tema 27 dicembre 2022
Studi - Bilancio La legge di bilancio per il 2023

La legge di bilancio costituisce l'atto conclusivo e politicamente più rilevante del ciclo di bilancio, in quanto definisce i contenuti della manovra annuale di finanza pubblica, al fine di conseguire gli obiettivi programmati nella Nota di aggiornamento del documento di economia finanza (NADEF) (si veda qui il dossier di approfondimento sulla Nota di aggiornamento al DEF 2022).

Per un'analisi dettagliata delle singole disposizioni del testo definitivo della legge approvata (L. n. 197/2022) si rinvia ai seguenti dossier:

Volume I - Articolo 1, commi 1-368

Volume II - Articolo 1, commi 369-591

Volume III - Articolo 1, comma 592-Articolo 21

Per un'analisi della seconda sezione della legge di bilancio recante il bilancio a legislazione vigente e le variazioni della legislazione vigente di spesa non determinate da innovazioni normative, si rinvia al dossier – Stati di previsione dei Ministeri, consultabile di seguito:

Volume IV – Stati di previsione dei Ministeri

Di seguito si rinvia al dossier che riporta una sintesi degli emendamenti approvati dalla V Commissione Bilancio nel corso dell'esame in sede referente, inclusi gli emendamenti approvati a seguito del rinvio del provvedimento in Commissione da parte dell'Assemblea il 22 dicembre.

Per un quadro di sintesi dei principali interventi normativi contenuti nella prima sezione del disegno di legge di bilancio, così come modificato nel corso dell'esame in sede referente presso la V Commissione Bilancio, raggruppati per settori omogenei delle politiche pubbliche, si rinvia al dossier – Quadro di sintesi degli interventi.

Per un'analisi degli effetti sui saldi del provvedimento nel suo complesso (sez. I e sez. II), di seguito sintetizzati, si rinvia al  dossier a cura dei Servizi parlamentari.

Per i profili di carattere finanziario, con riferimento agli interventi normativi della sezione I del disegno   di legge di bilancio si rinvia al dossier di Verifica delle quantificazioni del Servizio Bilancio dello Stato.

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La legge di bilancio è suddivisa, secondo quanto prescritto dalla legge di contabilità, in due sezioni. La prima sezione contiene disposizioni che integrano o modificano la legislazione di entrata e di spesa, mentre la seconda sezione contiene il bilancio a legislazione vigente e le variazioni non determinate da innovazioni normative. In particolare, la seconda sezione dà evidenza contabile alla manovra complessivamente operata per effetto delle innovazioni normative della prima sezione e delle variazioni (finanziamenti, definanziamenti e riprogrammazioni di entrate e di spese disposte da norme preesistenti) disposte con la seconda sezione.

Il disegno di legge di bilancio per il 2023, contenente il bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2023 e il bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025, è stato presentato alla Camera il 29 novembre 2022 (A.C. 643). Il 1° dicembre il provvedimento è stato assegnato in sede referente alla Commissione bilancio, tesoro e programmazione e in sede consultiva alle altre 13 Commissioni permanenti.

In data 1° dicembre si è proceduto, altresì, allo stralcio di alcune disposizioni per estraneità dal contenuto proprio della legge di bilancio, come definito dalla legge di contabilità e finanza pubblica (legge n. 196 del 2009).

Nelle giornate di venerdì 2 e lunedì 5 dicembre si è svolto, presso le Commissioni riunite V Camera e 5° Senato, il ciclo di audizioni connesse all'esame del disegno di legge di bilancio A.C. 643-bis.

Il 6 dicembre è iniziato l'esame in sede referente del disegno di legge di bilancio, con la discussione sulle linee generali del provvedimento in V Commissione e la fissazione del termine per la presentazione di proposte emendative.

L'esame in sede referente si è concluso mercoledì 21 dicembre, a seguito dell'approvazione di numerose proposte emendative nel corso della seduta del 20/21 dicembre.

Giovedì 22 dicembre è iniziato l'esame in Assemblea del disegno di legge di bilancio, nel testo modificato dagli emendamenti approvati dalla V Commissione (A.C. 643-bis-A). Nella medesima giornata, l'Assemblea ha deliberato un rinvio del provvedimento in Commissione bilancio, al fine di valutare alcuni rilievi e segnalazioni formulati dalla Ragioneria generale dello Stato con riguardo a profili di copertura finanziaria. In sede di rinvio la V Commissione ha approvato ulteriori emendamenti, al fine di tenere conto dei predetti rilievi.

Il provvedimento, come modificato in sede di rinvio, è quindi tornato all'esame dell'Assemblea (A.C. 643-bis-A/R), la quale, dopo aver approvato la questione di fiducia posta dal Governo sull'approvazione dell'articolo unico del disegno di legge - nel quale sono stati accorpati gli articoli della prima sezione - ha approvato in via definitiva il disegno di legge nel suo complesso in data 24 dicembre 2022.

Il provvedimento è stato, nella medesima data, trasmesso al Senato (A.S. 442), per essere poi assegnato alla Commissione bilancio il 27 dicembre.

In data 28 dicembre il disegno di legge è stato iscritto all'ordine del giorno dell'Assemblea del Senato, prima della conclusione dell'esame in Commissione.

A seguito della posizione della questione di fiducia sull'articolo 1 del disegno di legge e della sua approvazione, il 29 dicembre l'Assemblea del Senato ha approvato definitivamente, senza modifiche, il testo trasmesso dalla Camera.

La legge 29 dicembre 2022, n. 197 (Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025) è stata promulgata dal Presidente della Repubblica e pubblicata sulla G.U. n. 303 (S.O. n. 43) del 29 dicembre 2022.

ultimo aggiornamento: 2 dicembre 2022

Per quanto concerne i profili finanziari della Legge di bilancio 2023-2025 approvata dal Parlamento (L. n. 197/2022), il Servizio Bilancio dello Stato della Camera, insieme ai Servizi Studi e Bilancio del Senato, ha predisposto il dossier "Effetti sui saldi e conto risorse e impieghi" che esamina la manovra nel contesto del quadro di finanza pubblica, illustrando come essa concorra al conseguimento degli obiettivi di deficit programmatico definiti dalla Nota di aggiornamento al DEF 2022 (versione rivista e integrata) e riportati anche nel Documento programmatico di bilancio 2023.

Una sintesi di tale illustrazione è resa disponibile mediante un'apposita infografica.

Nel dossier è inoltre esaminata la composizione della manovra lorda, in termini di mezzi di finanziamento (risorse) ed interventi (impieghi), ed il relativo impatto sulle variazioni nette di entrate e spese, anche alla luce delle revisioni contabili operate dalla Nota tecnico illustrativa (NTI), predisposta dalla Ragioneria generale dello Stato (RGS).

Sotto il punto di vista dell'analisi finanziaria settoriale, il dossier individua gli effetti netti delle misure più rilevanti, aggregandoli in relazione alle principali aree di intervento, al fine di evidenziare i settori per i quali la manovra apporta un effetto netto espansivo (con conseguente impatto peggiorativo sul deficit) ed i settori dai quali sono invece attinte risorse nette, per finalità di copertura della manovra. La seguente rappresentazione grafica illustra sinteticamente la composizione settoriale degli effetti della manovra.    

Il dossier contiene infine l'esame degli effetti finanziari derivanti dalle modifiche parlamentari apportate alla legge di bilancio, nonché l'esame degli elementi di raccordo a supporto della coerenza tra il saldo programmatico del bilancio dello Stato e l'obiettivo programmatico di indebitamento netto della pubblica amministrazione.

ultimo aggiornamento: 27 febbraio 2023
 
temi di Politica economica e finanza pubblica