Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

Al fine di affrontare le sfide connesse alla crisi pandemica e al conseguente rallentamento delle economie europee, l'Unione europea ha approntato, nel quadro del Next Generation EU, il Dispositivo per la ripresa e la resilienza (Recovery and resilience facility – RRF), un nuovo strumento finanziario per supportare la ripresa negli Stati membri. Il Dispositivo per la ripresa e la resilienza - il cui funzionamento è disciplinato dal Regolamento n. 2021/241/UE - ha una dotazione iniziale massima di 672,5 miliardi di euro, di cui 312,5 miliardi di sovvenzioni) e 360 miliardi di prestiti. I fondi assegnati a norma del regolamento si attestano a 648 miliardi di euro a prezzi del 2022. Con le modifiche introdotte con il Regolamento (UE) 2023/435 (REPowerEU) sono state messe a disposizione degli Stati membri ulteriori sovvenzioni (20 miliardi).

L'Italia è il paese che ha ricevuto lo stanziamento maggiore, pari a 194,4 miliardi, di cui 122,6 miliardi di prestiti e 71,8 miliardi di sovvenzioni. Il PNRR dell'Italia (Recovery and Resilience Planè stato approvato il 13 luglio 2021 con Decisione di esecuzione del Consiglio, e successivamente modificato in sei occasioni. La Decisione del Consiglio è accompagnata da un Allegato con cui vengono definiti, in relazione a ciascun investimento e riforma, precisi obiettivi e traguardi, il cui conseguimento costituisce la condizionalità alla quale è subordinata l'erogazione delle risorse (per consultare il PNRR vigente si segnala l'ultimo Allegato approvato il 27 novembre 2025). La realizzazione dei traguardi e degli obiettivi, cui è finalizzato ciascuno degli interventi del PNRR, è cadenzato temporalmente su base semestrale, a partire dal secondo semestre 2021 e fino al 30 giugno 2026, data di conclusione del processo di attuazione del Piano. L'erogazione delle risorse da parte della Commissione europea (al netto del pre-finanziamento di cui l'Italia ha inizialmente beneficiato) avviene su base semestrale, all'esito del procedimento di valutazione del raggiungimento dei traguardi e obiettivi del semestre di riferimento da parte dello Stato membro.

L'ultima revisione del Piano italiano è stata approvata il 27 novembre 2025 con Decisione di esecuzione del Consiglio dell'UE. Le modifiche hanno riguardato 174 misure (investimenti e riforme) e gran parte dei traguardi/obiettivi relativi agli ultimi tre semestri del Piano. L'importo complessivo di 194,4 miliardi è rimasto invariato, così come l'ammontare delle ultime tre rate programmate. In precedenza, si segnala la modifica approvata l'8 dicembre 2023 con la quale è stato, tra l'atro, previsto l'inserimento del nuovo capitolo dedicato a REPowerEU e l'incremento di 2,9 miliardi rispetto al PNRR originario (191,5 miliardi).

Finora la Commissione europea ha erogato all'Italia circa 140,4 miliardi di euro nell'ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza, considerando i prefinanziamenti e le prime sette rateIl 1° dicembre 2025 la Commissione UE ha espresso una valutazione positiva sulla richiesta di pagamento dell'ottava rata, pari a 12,8 miliardi, considerando conseguiti i 32 traguardi e obiettivi previsti entro il 30 giugno 2025, come modificati da ultimo dal Consiglio dell'UE il 27 novembre 2025. Per l'effettiva erogazione delle risorse europee si attende il parere positivo del Comitato economico e finanziario del Consiglio entro quattro settimane.

Il Governo ha trasmesso al Parlamento il 31 marzo 2025 la Sesta Relazione sull'attuazione del PNRR nella quale illustra il lavoro svolto, nel secondo semestre del 2024, per raggiungere gli obiettivi programmati. La Corte dei conti ha trasmesso il 4 dicembre 2025 la Relazione semestrale con cui riferisce al Parlamento sullo stato di attuazione del PNRR (con aggiornamento al primo semestre 2025).

 

Il Portale PNRR

Il Portale PNRR fornisce una panoramica ragionata complessiva del PNRR italiano, analizzando quest'ultimo sotto molteplici prospettive di osservazione.

In primo luogo, sono forniti elementi ricostruttivi del percorso che ha condotto alla stesura del Piano italiano e alla determinazione delle sue caratteristiche strutturali fondamentali. A tal fine, nella sezione PNRR - Italia è presente un quadro di sintesi del Piano, che si focalizza sul procedimento di approvazione seguito, sui contenuti e sull'articolazione temporale del Piano. Un focus specifico è dedicato al contributo del Parlamento alla definizione del Piano.

La sezione reca, inoltre: un'analisi della struttura della governance del PNRR, alla luce delle modifiche normative nel tempo intervenute in merito; una ricostruzione dei procedimenti attraverso i quali è monitorata l'attuazione del Piano, sia sotto il profilo delle risorse assegnate ed erogate all'Italia, sia dal punto di vista dei rapporti tra Governo e Parlamento; un approfondimento sul ruolo degli enti territoriali nell'attuazione del PNRR; una descrizione della struttura e dell'articolazione del Piano nazionale complementare, anche per quanto riguarda il rapporto di tale Piano con il PNRR e il monitoraggio della relativa attuazione.

A seguire, nella sezione Missioni e risorse sono esaminate sinteticamente le singole Missioni nelle quali il Piano si articola, sia dal punto di vista delle principali linee di intervento di ciascuna di esse, sia nel riparto delle risorse destinate alle Componenti che compongono le diverse Missioni.

Nella sezione Priorità trasversali sono analizzate le linee di intervento del PNRR italiano che incidono sul conseguimento degli obiettivi trasversali alle Missioni e alle Componenti del Piano, vale a dire i Giovani, la Parità di genere e il Mezzogiorno.

La sezione Politiche pubbliche illustra le riforme e gli investimenti previsti dal PNRR, riarticolando questi e gli interventi ad essi connessi in base al criterio della loro afferenza a una o più politiche pubbliche. Per ciascuna delle politiche indicate all'interno della sezione, sono altresì specificate le principali Commissioni permanenti della Camera competenti per materia.

La sezione Misure legislative previste dal PNRR reca il cronoprogramma delle misure del Piano nazionale di ripresa e resilienza per la cui attuazione è prevista l'adozione di leggi o atti con forza di legge. Tali misure sono articolate su base trimestrale, lungo il periodo 2021-2026 previsto per l'attuazione del Piano.

La sezione Traguardi e obiettivi, infine, reca i dossier, periodicamente pubblicati dal Servizio Studi, dedicati al monitoraggio dell'attività legislativa e amministrativa finalizzata al conseguimento dei targets e delle milestones previsti dal PNRR italiano per il semestre di riferimento.