tema 5 febbraio 2025
Studi - Affari esteri Studi - Difesa Disposizioni urgenti per la proroga dell’autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle autorità governative dell’Ucraina

È stata pubblicata nella G.U. Serie Generale n. 25 del 31 gennaio 2025 la legge 31 gennaio 2025, n. 7, avente ad oggetto "Conversione in legge del decreto-legge 27 dicembre 2024, n. 200, recante disposizioni urgenti per la proroga dell'autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle autorità governative dell'Ucraina".

La Camera - nella seduta del 28 gennaio 2025, con 192 voti favorevoli e 41 contrari - ha infatti approvato in via definitiva il disegno di legge di conversione del decreto-legge 27 dicembre 2024, n. 200 (A.C. 2206) recante disposizioni urgenti per la proroga dell'autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle autorità governative dell'Ucraina.

Il decreto-legge è stato presentato al Senato in data 27 dicembre 2024. Il provvedimento è stato approvato dal Senato in data 22 gennaio 2025, ed è stato trasmesso alla Camera nella stessa giornata. Alla Camera è stato assegnato per l'esame in sede referente, congiuntamente, alla III Commissione (Affari esteri) e alla IV Commissione (Difesa). L'esame presso le Commissioni congiunte è iniziato in data 23 gennaio 2025 e si è concluso nella medesima giornata con l'approvazione del mandato ai relatori Loperfido (per la III Commissione) e Bagnasco (per la IV Commissione).

Si ricorda, inoltre, che il 21 gennaio 2025 al  Senato e il 22 gennaio 2025 alla  Camera, in seguito alle comunicazioni rese dal Ministro della Difesa ai sensi del l' articolo 1 del decreto-legge n. 185 del 2022, sono state  approvate le risoluzioni che impegnano il Governo, tra l'altro,  a proseguire il sostegno militare all'Ucraina (al Senato la risoluzione n. 6 Craxi, Terzi Di Sant'Agata, Pucciarelli, Petrenga, Barcaiuolo, Ronzulli, Galliani, Rosso, Lotito, Damiani, Trevisi, Ternullo, Silvestro, Paroli, risultando assorbite o precluse le altre proposte di risoluzione presentate; alla Camera è stata interamente approvata la risoluzione n. 6-147 Bignami, Molinari, Barelli e Lupi; sono state parzialmente approvate le risoluzioni n. 6-148 Braga e altri, n. 6-152 Faraone e altri, nel testo riformulato, la risoluzione n. 6-151 Richetti e altri e, infine, nel testo riformulato, la risoluzione Della Vedova e Magi n. 6-153).

Il provvedimento è connesso con la necessità di ottemperare agli impegni assunti dall'Italia nell'ambito delle Nazioni Unite, dell'Unione Europea e dell'Alleanza atlantica, per affrontare più efficacemente la crisi internazionale in atto in Ucraina, che incide sugli equilibri geopolitici e mina la sicurezza e la stabilità internazionali.

La straordinaria necessità e urgenza di disporre tale proroga è determinata dal perdurare della grave crisi internazionale in Ucraina e dall'imminente scadenza del termine di autorizzazione fissato, inizialmente, al 31 dicembre 2022, poi prorogato al 31 dicembre 2023 dall'articolo 1 del decreto-legge 2 dicembre 2022, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 gennaio 2023, n. 8, recante "Disposizioni urgenti per la proroga dell'autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti in favore delle Autorità governative dell'Ucraina" ed ancora, fino al 31 dicembre 2024, con l'articolo 1 del decreto-legge 21 dicembre 2023, n. 200, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 febbraio 2024, n. 12, recante "Disposizioni urgenti per la proroga dell'autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle autorità governative dell'Ucraina". 

Il decreto-legge si compone di 2 articoli:

  • l'articolo 1, che è volto a prorogare, fino al 31 dicembre 2025, previo atto di indirizzo delle Camere, l'autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari alle autorità governative ucraine, nei termini e con le modalità previste dall'articolo 2-bis del decreto-legge 25 febbraio 2022, n. 14, convertito con modificazioni dalla legge 5 aprile 2022, n. 28. Lo stesso articolo, al comma 2, prevede che all'attuazione dell'articolo 1, comma 1, si provvede nell'ambito delle risorse previste a legislazione vigente. Come si legge nella relazione tecnica allegata al disegno di legge di conversione, non derivano pertanto nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
  • l'articolo 2 dispone l'entrata in vigore del provvedimento il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, vale a dire il 28 dicembre 2024.

Per ulteriori approfondimenti sul decreto legge in esame si rinvia al  dossier di riferimento  e al relativo  tema dell'attività parlamentare .
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L'articolo 1 del decreto-legge proroga fino al 31 dicembre 2025, l'autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle autorità governative dell'Ucraina, prevista dall'articolo 2-bis del decreto 25 febbraio 2022, n. 14, convertito con modificazioni dalla legge 5 aprile 2022,  n.  28.  L'autorizzazione è concessa "nei termini e con le modalità" stabilite nella normativa richiamata.

A tal proposito si ricorda che l'articolo 2-bis, del decreto legge n. 14 del 2022 ha autorizzato, previo atto di indirizzo delle Camere, la cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari alle autorità governative ucraine, in deroga alla legge 9 luglio  1990,  n. 185, e agli articoli 310 e 311 del Codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto  legislativo,  n. 66 del 2010 e alle connesse disposizioni attuative, che disciplinano la cessione di materiali di armamento.

L'autorizzazione alla cessione era stata già prorogata, da ultimo, fino al 31 dicembre 2024, dal d.l. 200/2023 (convertito dalla legge n. 12 del 13 febbraio 2024), di contenuto identico al provvedimento in esame.

L'elenco dei mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari oggetto della cessione, nonché le modalità di realizzazione della stessa (anche ai fini dello scarico contabile), sono definiti con uno o più decreti del Ministro della difesa, adottati di concerto con i Ministri degli affari esteri e della cooperazione internazionale e dell'economia e delle finanze (art. 2 bis, comma 2 del decreto legge n. 14/2022).

Ai sensi dell'art. 2-bis, comma 3, del decreto legge n. 14 del 2022, il Ministro della difesa e il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, con cadenza almeno trimestrale, riferiscono alle Camere sull'evoluzione della situazione in atto, "anche alla luce di quanto disposto dai precedenti commi 1 e 2" (che disciplinano, appunto, la cessione di armi).

L'articolo 2 dispone l'entrata in vigore del provvedimento il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, vale a dire il 28 dicembre 2024. 

Per ulteriori approfondimenti sul decreto legge in esame si rinvia al dossier di riferimento e al relativo tema dell'attività parlamentare.

ultimo aggiornamento: 17 gennaio 2025
 
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