Politiche di coesione

Gli interventi del "Piano stralcio"

Nelle more dell'adozione della delibera di ripartizione per aree tematiche, nel periodo dal 2014 al 2016 il CIPE ha approvato diverse assegnazioni riconducibili al " Piano stralcio" previsto dalla lettera d) dell'art. 1, comma 703, della legge n. 190/2014, per un importo complessivo di 6,2 miliardi.
In esso rientrano gli interventi previsti dalle seguenti delibere del CIPE:
  • Del. 30 ottobre 2014, n. 40, di finanziamento parziale del recupero ambientale nell'area di crisi industriale complessa di Trieste ( 15,4 milioni);
  • Del. 10 novembre 2014, n. 47, relativa alla bonifica dell'area industriale di Piombino ( 50 milioni);
  • Del. 20 febbraio 2015, n. 32: 450 milioni per interventi di mitigazione del rischio idrogeologico immediatamente cantierabili e prioritari per livello di rischio, a cui vanno aggiunti ulteriori 100 milioni assegnati al Ministero dell'ambiente per la progettazione degli interventi contro il dissesto idrogeologico;
  • Del. 20 febbraio 2015, n. 33: 450 milioni per i contratti di sviluppo;
  • Del. 6 agosto 2015, n. 65: 3,5 miliardi per il piano " Banda ultra larga", di cui 2,2 miliardi ripartiti per specifiche annualità;
  • Del. 6 agosto 2015, n. 73: 60 milioni per la riqualificazione e decoro degli edifici scolastici statali;
  • Del. 23 dicembre 2015, n. 98: 11 milioni per il programma del MIBACT «Sensi Contemporanei: lo sviluppo dell'industria audiovisiva»;
  • Del. 1° maggio 2016, n. 1: 500 milioni di finanziamento parziale degli investimenti del Programma Nazionale per la Ricerca (ad essi vanno aggiunti 1.928,6 milioni a carico del bilancio del MIUR e del PON Ricerca);
  • Del. 1° maggio 2016, n. 3: 1 miliardo per il Piano " Turismo e cultura";
  • Del. 1° maggio 2016, n. 4: 40 milioni per il rifinanziamento dell' autoimpiego nelle regioni del Sud;
  • Del. 1° maggio 2016, n. 5: 50 milioni per la realizzazione della darsena Europa per il rilancio competitivo dell'area costiera livornese.
 
Oltre al Piano stralcio, alcune assegnazioni sono state disposte, nel 2014-2015, direttamente per legge (c.d. " preallocazioni"), per un totale di 2,6 miliardi.
La delibera n. 25/2017 indica i seguenti interventi finanziati, per legge, con le risorse del Fondo Sviluppo e coesione 2014-2020:
  • 800 milioni in favore del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, territori colpiti da eventi calamitosi verificatisi dal 2009, zone della regione Sardegna alluvionate nel mese di novembre 2013 (legge di stabilità 2014, art. 1, co. 53, 120, 121 e 124);
  • 1.498 milioni destinati (dalla Tabella E della legge di stabilità 2016) alla copertura finanziaria del credito d'imposta per il Mezzogiorno e per sicurezza nazionale;
  • 300 milioni a copertura degli oneri connessi alla cessione a terzi dei complessi aziendali del Gruppo ILVA (D.L. 191/2015, art. 1, co. 6- quinquies).