Fisco
Il 16 marzo 2023 il Consiglio dei ministri ha deliberato un disegno di legge contenente delega al Governo per la riforma fiscale. Il provvedimento è stato assegnato in sede referente alla VI Commissione Finanze, che ne ha concluso l'esame in sede referente il 5 luglio 2023. L'Assemblea della Camera ha concluso l'esame del provvedimento il 12 luglio 2023. La Commissione VI del Senato della Repubblica ha esaminato il testo del disegno di legge delega tra il 17 luglio 2023 ed il 28 luglio del 2023, apportando al testo approvato dalla Camera diverse modifiche. Il testo è stato approvato in seconda lettura al Senato il 2 agosto 2023 (A.S. 797-A) e successivamente pubblicato in Gazzetta Ufficiale (LEGGE 9 agosto 2023, n. 111) il 14 agosto 2023.
In sintesi il disegno di legge consta, dopo le modifiche apportate dalle due Camere, di 23 articoli, distribuiti in cinque titoli.
Il Titolo I contiene i principi generali e i tempi di esercizio della delega (artt. 1-3) nonché i principi e i criteri direttivi per la riforma dello statuto del contribuente, con particolare riguardo alla disciplina dell'interpello (art. 4).
Il Titolo II, concernente i tributi, rappresenta la parte più ampia della delega ed è articolato in quattro capi. Il Capo I concerne le imposte sui redditi, l'Iva e l'IRAP (artt. 5-8) ed un articolo nel quale confluiscono ulteriori disposizioni sulla materia (art. 9). Il Capo II (artt. 10-12) concerne tutte le altre imposte indirette. Il Capo III, le cui disposizioni sono state introdotte al Senato, contiene i principi e i criteri direttivi in materia di tributi regionali e locali (articoli 13 e 14), mentre il Capo IV invece contiene un unico articolo concernente la disciplina dei giochi (art. 15).
Il Titolo III attiene alla disciplina delle procedure di definizione dell'imponibile, di accertamento, di adesione e di adempimento spontaneo, alla disciplina della riscossione e dei rimborsi e al contenzioso (Capo I, artt. 16-19) mentre il Capo II concerne le sanzioni (Capo II, artt. 20).
Il Titolo IV contiene i principi e i criteri direttivi relativi al riordino della normativa tributaria e alla codificazione (art. 21).
Il Titolo V contiene le disposizioni finanziari e finali (art. 22-23).
Per ulteriori informazioni si veda il relativo dossier..