tema 29 maggio 2025
Studi - Bilancio Le risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione della programmazione 2021-2027

Il Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) è, congiuntamente ai Fondi strutturali europei, lo strumento finanziario nazionale principale attraverso cui vengono attuate le politiche per lo sviluppo della coesione economica, sociale e territoriale e la rimozione degli squilibri economici e sociali in attuazione dell'articolo 119, comma 5, della Costituzione italiana e dell'articolo 174 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea

Per l'attuale ciclo di programmazione 2021-2027, il Fondo è stato rifinanziato per 78,1 miliardi di euro, al netto di 15,6 miliardi destinati al finanziamento di investimenti PNRR. Gli interventi sono attuati utilizzando il nuovo strumento dell' "Accordo per la coesione", previsto in sostituzione del "Piano Sviluppo e Coesione" dal D.L. n. 124 del 2023, definito tra il Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR e ciascun Ministro interessato ovvero tra il Ministro e ciascun Presidente di regione o di provincia autonoma. 

Ai fini della definizione degli Accordi, con delibere del CIPESS, sono state imputate programmaticamente alle Regioni/Province autonome risorse pari a circa 30,6 miliardi. Tra settembre 2023 e novembre 2024 sono stati sottoscritti tutti gli Accordi con i Presidenti delle Regioni e delle Province autonome.

Alle Amministraioni centrali sono stati imputati programmaticamente 15,1 miliardi, da destinare alla futura definizione degli Accordi tra la Presidenza del Consiglio e ciascun Ministero interessato.

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Il Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) - disciplinato dal D.Lgs. n. 88 del 2011 - reca le risorse finanziarie aggiuntive nazionali destinate a finalità di riequilibrio economico e sociale, nonché a incentivi e investimenti pubblici.

Il requisito dell'aggiuntività è espressamente precisato dalla disciplina istitutiva del Fondo, laddove si dispone (articolo 2 del D.Lgs. n. 88/2011) che le risorse non possono essere sostitutive di spese ordinarie del bilancio dello Stato e degli enti decentrati, in coerenza con l'analogo criterio dell'addizionalità previsto per i fondi strutturali dell'Unione europea.

Il Fondo per lo sviluppo e la coesione è finalizzato a dare unità programmatica e finanziaria all'insieme degli interventi aggiuntivi a finanziamento nazionale, che sono rivolti al riequilibrio economico e sociale tra le diverse aree del Paese. Il Fondo ha carattere pluriennale, in coerenza con l'articolazione temporale della programmazione dei Fondi strutturali dell'Unione europea, garantendo l'unitarietà e la complementarietà delle procedure di attivazione delle relative risorse con quelle previste per i fondi comunitari. L'intervento del Fondo è destinato al finanziamento di progetti strategici, sia di carattere infrastrutturale sia di carattere immateriale, di rilievo nazionale, interregionale e regionale, aventi natura di grandi progetti o di investimenti articolati in singoli interventi tra loro funzionalmente connessi.

 

Per quanto concerne l'utilizzo delle risorse del Fondo, la normativa attribuisce al CIPE il compito di ripartirne la dotazione, con proprie deliberazioni, secondo la chiave di riparto che ne prevede la destinazione dell'80 per cento alle aree del Mezzogiorno e del 20 per cento alle aree del Centro-Nord.

Il CIPE, si rammenta, dal 1° gennaio 2021 ha assunto la denominazione di Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo sviluppo sostenibile ( CIPESS) (ai sensi dell'art. 1- bis del D.L. 14 ottobre 2019, n. 111).

Le risorse del Fondo sono gestite in una apposita contabilità speciale del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche nazionali - IGRUE, il quale gestisce anche le altre contabilità speciali relative alle risorse dei Fondi strutturali (sia quelle nazionali di cofinanziamento sia quelle provenienti dall'Unione europea) nonché ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

 

È previsto, infine, che il Ministro delegato per la politica di coesione territoriale presenti al CIPESS, entro il 10 settembre di ogni anno, una relazione sullo stato di avanzamento degli interventi finanziati dal Fondo, ai fini della definizione della Nota di aggiornamento del DEF e del disegno di legge di bilancio di previsione.

Il Ministro delegato per la politica di coesione territoriale è altresì tenuto a presentare alle Camere, entro il 10 aprile dell'anno successivo a quello di riferimento, in allegato al DEF, un'unica relazione di sintesi sugli interventi realizzati nelle aree sottoutilizzate (art. 7, del D.Lgs. n. 88/2011 e art. 10, comma 7, della legge di contabilità nazionale n. 196/2009).

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La legge di bilancio per il 2021 (legge n. 178 del 2020), all'articolo 1, comma 177, ha disposto una prima assegnazione di risorse in favore del Fondo per lo sviluppo e la coesione per il ciclo di programmazione 2021-2027, nell'importo di 50 miliardi - secondo la seguente articolazione temporale: 4 miliardi per il 2021, 5 miliardi annui dal 2022 al 2029 e 6 miliardi per l'anno 2030 - destinate esclusivamente a sostenere interventi per lo sviluppo, volti a ridurre i divari socio-economici e territoriali tra le diverse aree del Paese.

La legge di bilancio 2022 (legge n. 234/2021), in Seconda Sezione, ha disposto un rifinanziamento del FSC di 23,5 miliardi per le annualità dal 2022 al 2029, di cui 3 miliardi per ciascuna annualità dal 2022 al 2028 e di 2,5 miliardi per il 2029.

Si rammenta, inoltre, che è stato deciso di anticipare nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) la programmazione nazionale del FSC 2021-2027 per un valore di 15,6 miliardi, per accelerare la capacità di utilizzo delle risorse e di realizzazione degli investimenti del PNRR. Tali risorse sono reintegrate nella disponibilità del Fondo su disposizione dell'art. 2 del decreto-legge n. 59/2021, che istituisce il cosiddetto Fondo Complementare, così da garantirne la piena addizionalità.

Ulteriori risorse sono state assegnate al Fondo:

- legge di bilancio 2021 (legge n. 178/2020, art. 1, comma 75): 729,7 milioni di euro per il 2027;

- D.L. n. 73/2021, art. 77, co. 3: 200 milioni di euro per il 2021;

- D.L. n. 50/2022, art. 56, co. 1: 1.500 milioni di euro per il 2025;

- Legge di bilancio per il 2025 (legge n, 207/2024, art. 1, co. 423): 28 milioni di euro per l'anno 2026, 1.748 milioni di euro per l'anno 2027 e 310 milioni di euro per l'anno 2028, per complessivi 2.086 milioni

- D.L. n. 65/2025, art. 14: 200 milioni di euro per il 2025.

Pertanto, la dotazione complessiva del FSC è pari a oltre 93,7 miliardi di euro. 

Considerando il vincolo su una quota di 15,6 miliardi di euro, destinata al finanziamento di iniziative progettuali inserite nel PNRR, le effettive disponibilità del Fondo 2021-2027 è pari a 78,1 miliardi.

Nella successiva tavola sono indicati i finanziamenti del FSC 2021-2027, autorizzati dalle predette leggi, articolati per singola annualità.

(milioni di euro)
Finanziamenti FSC – Ciclo 2021-2027
 
2021
2022
2023
2024
2025
2026
2027
2028
2029
2030
2031
TOTALE
Legge Bilancio 2021, art. 1, co. 178
4.000
5.000
5.000
5.000
5.000
5.000
5.000
5.000
5.000
6.000
-
50.000
Legge Bilancio 2022, Sez. II
-
3.000
3.000
3.000
3.000
3.000
3.000
3.000
2.500
-
-
23.500
D.L. 59 del 2021, art.2
-
850
1.000
1.250
2.850
3.600
2.280
2.200
600
500
370
15.500
Legge di bilancio 2021, art. 1, co. 75
729,7
729,7
D.L. n. 73/2021, art. 77, co. 3
200
200
D.L. n. 50/2022, art. 56, co. 1
1.500
1.500
Legge di bilancio 2023 - Riprogrammazione
550
-550
0
Legge di bilancio 2025, art. 1, co. 423
28
1.748
310
2.086
D.L. n. 65/2025, art. 14 (da residui FSC 2014-2020 ex art. 1, co. 120 e 121, L. n. 147/2013)
200
200
TOTALE
4.200
8.850
9.000
9.800
12.000
11.628
12.758
10.510
8.100
6.500
370
93.715,7
Trasferimento di 15,6 miliardi per finanziamento investimenti PNRR
-200
-1.785
-1.954
-3.917
-4.144
-3.615
-
-
-
-
-
-15.616,0
Disponibilità FSC 2021-2027
4.000
7.065
7.046
5.883
7.856
8.013
12.758
10.510
8.100
6.500
370
78.099,7

In base alle disposizioni introdotte dal D.L. n. 124/2023 (articolo 1) - che ha riformulato integralmente la disciplina di programmazione e gestione del Fondo Sviluppo e coesione 2021-2027 - gli interventi finanziati con le risorse del Fondo sono attuati non più mediante i "Piani Sviluppo e Coesione", predisposti da ciascuna Amministrazione titolare di risorse del Fondo ed articolati per aree tematiche ai sensi dell'art. 44 del D.L. n. 34/2019, ma attraverso il nuovo strumento dell' "Accordo per la coesione", da definirsi tra il Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR e ciascun Ministro interessato ovvero tra il Ministro e ciascun Presidente di regione o di provincia autonoma, sentito il Ministro dell'economia e delle finanze.

Nelle more della definizione dei Piani di sviluppo e coesione per la programmazione 2021-2027 (ora sostituiti dagli Accordi per la coesione), una quota parte delle risorse per il ciclo 2021-2027 è stata utilizzata per il finanziamento di interventi introdotti da specifiche disposizioni di legge, con corrispondete riduzione dell'importo del Fondo, ovvero mediante "preallocazioni", formalizzate da successive delibere del CIPESS. 

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L'art. 1, comma 178, della legge n. 178/2020 (legge di bilancio per il 2021), reca alle lettere da a) a l) le procedure per la programmazione, la gestione finanziaria e per il monitoraggio dell'utilizzo delle risorse del FSC 2021-2027.

Tale disciplina – che originariamente prevedeva l'impiego della dotazione del Fondo per obiettivi strategici relativi ad aree tematiche per la convergenza e la coesione, in coerenza con gli obiettivi e le strategie dei Fondi strutturali europei 2021-2027, e l'attuazione degli interventi finanziati con il FSC mediante lo strumento dei "Piani Sviluppo e Coesione", attribuiti alla titolarità di ciascuna delle Amministrazioni Centrali, Regionali e Città metropolitane, approvati dal CIPESS - è stata completamente sostituita dall'articolo 1 del D.L. n. 124 del 2023, che ha riscritto il comma 178, definendo nuove regole per la programmazione e l'utilizzo delle risorse 2021-2027 del Fondo.

In particolare, la lettera a) del comma 178 stabillisce le finalità di impiego del Fondo, destinato:

-  a iniziative e misure afferenti alle politiche di coesione, come definite dal Ministro per gli affari europei, il Sud, la coesione e il PNRR in coerenza con gli obiettivi e le strategie dei fondi strutturali europei della programmazione 2021-2027 e con le politiche di investimento e di riforma previste nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), secondo i princìpi di complementarità e di addizionalità;

- all'attuazione degli Accordi per la coesione, che costituiscono i nuovi strumenti operativi per la gestione del FSC 2021-2027.

Ai fini della programmazione del FSC 2021-2027, la lettera b) prevede che il CIPESS, con una o più delibere, provveda ad imputare in modo programmatico, nel rispetto del criterio territoriale di ripartizione (80% al Mezzogiorno, 20% al Centro-Nord):

1)   le risorse destinate alle Amministrazioni centrali, con l'indicazione di ciascuna Amministrazione beneficiaria e dell'entità delle risorse assegnate a ciascuna di esse, assicurando una quota prevalente di risorse per gli interventi infrastrutturali;

2)   le risorse destinate alle Regioni e Province autonome, con l'indicazione dell'entità della ripartizione delle risorse tra ciascuna di esse.

Le lettere c) e d) individuano un nuovo strumento di attuazione degli interventi del FSC 2021-2027, denominato Accordo per la coesione, in sostituzione dei c.d. "Piani di sviluppo e coesione" (PSC) che avrebbero dovuto essere definiti anche per il ciclo 2021-2027, in analogia ai precedenti Piani del ciclo 2014-2020.

Si ricorda, al riguardo, che l'articolo 44 del decreto-legge n. 34/2019 ha introdotto lo  strumento del 'Piano Sviluppo e Coesione' (PSC) 2014-2020 in sostituzione dei molteplici documenti programmatori variamente denominati allora esistenti per l'utilizzo delle risorse del FSC dei vari cicli di programmazione, al fine di garantire una semplificazione nella governance del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione ed un coordinamento unitario delle risorse in capo a ciascuna Amministrazione titolare di interventi del Fondo.
A tal fine, l'Agenzia per la coesione territoriale ha provveduto alla ricognizione delle risorse e alla predisposizione di un Piano operativo unico, denominato « Piano sviluppo e coesione 2014-2020» (PSC), per ciascuna Amministrazione centrale, Regione o Città metropolitana titolare di risorse del Fondo relative ai vari cicli di programmazione 2000-2006, 2007-2013, 2014-2020, con modalità unitarie di gestione e controllo, che è stato sottoposto all'approvazione del CIPESS.
La delibera CIPESS n. 2 del 29 aprile 2021 ha recato le " Disposizioni quadro per la disciplina dei nuovi Piani Sviluppo e Coesione". Nel corso del 2021 sono stati approvati dal CIPESS tutti i singoli PSC 2014-2020 ricognitivi delle risorse dei cicli 2000-2006, 2007-2013, 2014-2020 a titolarità delle Amministrazioni centrali, Amministrazioni regionali e delle Città Metropolitane. Nei PSC 2014-2020 approvati risultano consolidati oltre 79 miliardi rivenienti dai vari cicli di programmazione, di cui 17,6 miliardi afferenti al ciclo 2000-2006, 15,6 miliardi al ciclo 2007-2013 e 45,9 miliardi al ciclo 2014-2020

Nei Piani sono state altresì consolidate alcune assegnazioni ai PSC, effettuate nel corso del 2020-2021 in ragione dell'emergenza Covid-19, per ulteriori 2,8 miliardi complessivi, che costituiscono le Sezioni speciali dei PSC: in tutto, le disponibilità dei PSC ammontano a circa 81,9 miliardi.

Per un approfondimento relativo all'attauzione dei PSC 2014-202 si rinvia al tema "Il Fondo sviluppo e coesione 2014-2020: stato di attuazione".

 

La lettera c) disciplina gli Accordi per la coesione con le Amministrazioni centrali. L'Accordo è definito d'intesa tra il Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR e ciascun Ministro interessato, sulla base dell'imputazione programmatica di risorse alle singole Amministrazioni disposta con delibera Cipess. Nell'Accordo vengono individuati gli obiettivi di sviluppo da perseguire attraverso la realizzazione di specifici interventi, anche con il concorso di più fonti di finanziamento.

La lettera d) disciplina gli Accordi per la coesione tra il Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR e ciascun Presidente di Regione o Provincia autonoma, sulla base dell'imputazione programmatica di risorse disposta dal Cipess alle singole Amministrazioni regionali. Sullo schema di Accordo con le regioni, è richiesto il parere del Ministro dell'economia e delle finanze ed il coinvolgimento e il ruolo proattivo delle Amministrazioni centrali interessate, con particolare riferimento al tema degli interventi infrastrutturali e alla loro coerenza con gli interventi nazionali, nell'ottica di una collaborazione interistituzionale orientata alla verifica della compatibilità delle scelte allocative delle regioni con le priorità programmatiche nazionali e con quelle individuate dai fondi strutturali europei del periodo di programmazione 2021-2027.

Sulla base degli Accordi definiti e sottoscritti, il CIPESS provvede con apposita delibera, adottata su proposta del Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, all'assegnazione in favore di ciascuna Amministrazione centrale ovvero di ciascuna Regione o Provincia autonoma delle risorse finanziarie. A seguito della registrazione della delibera CIPESS da parte degli organi di controllo (Corte dei conti), ciascuna Amministrazione assegnataria delle risorse è autorizzata ad avviare le attività occorrenti per l'attuazione degli interventi.

Il comma 3 dell'articolo 1 del D.L. n. 124 del 2023 disciplina la procedura per l'eventuale modifica degli Accordi per la coesione, i quali possono essere modificati:

-       d'intesa tra le Parti,

-       sulla base degli esiti dell'istruttoria svolta dal Dipartimento per le politiche di coesione,

-       in coerenza con i profili finanziari definiti dalla delibera CIPESS di assegnazione delle risorse.

Laddove la modifica comporti un aumento o una diminuzione delle risorse del FSC assegnate, ovvero una modifica dei profili finanziari definiti dalla delibera CIPESS di assegnazione di risorse, la modifica è sottoposta – su proposta del Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, sentita la Cabina di regia del FSC – all'approvazione del CIPESS.

In tal caso, si applicano quanto previsto dalla novellata lettera f) del comma 178 della legge n. 178/2020, che subordina alla registrazione della delibera CIPESS (da parte della Corte dei conti) l'avvio delle attività occorrenti per l'attuazione degli interventi ovvero delle linee d'azione strategiche previste nell'Accordo.

La modifica del cronoprogramma degli interventi definito dall'Accordo per la coesione è consentita esclusivamente qualora l'Amministrazione assegnataria delle risorse fornisca adeguata dimostrazione dell'impossibilità di garantirne il rispetto per circostanze non imputabili a sé ovvero al soggetto attuatore dell'intervento o della linea d'azione.

Si rammenta inoltre che la disciplina previgente prevedeva che nelle more della definizione degli "Piani di sviluppo e coesione" 2021-27, il Ministro delegato per la politica di coesione potesse sottoporre all'approvazione del CIPESS l'assegnazione di risorse del Fondo per la realizzazione di interventi di immediato avvio dei lavori o il completamento di interventi in corso, nel limite degli stanziamenti iscritti in bilancio. Tali interventi, che sono stati effettuati nel corso del 2021-2023, sono confluiti negli "Accordi di Coesione", come riportato nel paragrafo che segue.

Al Ministro per gli affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il PNRR spetta inoltre la facoltà di individuare i casi nei quali si debba procedere alla sottoscrizione del contratto istituzionale di sviluppo, per la realizzazione di interventi di notevole complessità o per interventi di sviluppo integrati relativi a particolari ambiti territoriali finanziati con le risorse del Fondo, come già considerato dal testo previgente.

Sono confermate le procedure contabili relative alla gestione del FSC, che prevedono che le risorse assegnate dal CIPESS sono trasferite dal Fondo per lo sviluppo e la coesione (cap. 8000/MEF), nei limiti degli stanziamenti annuali di bilancio, in apposita contabilità del Fondo di rotazione gestito dall'IGRUE ai sensi dell'articolo 5 della legge n. 183 del 1987 (si tratta del conto corrente di tesoreria n. 25058).

E' altresì confermata la disposizione che prevede che entro il 10 settembre di ogni anno il Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR presenti al CIPESS una relazione sullo stato di avanzamento degli interventi relativi alla programmazione 2021-2027, ai fini della definizione della Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza e del disegno di legge del bilancio di previsione.

ultimo aggiornamento: 29 maggio 2025

Nelle more della definizione degli Accordi per la coesione, introdotti con il D.L. n. 134 del settembre 2023, le risorse per il ciclo 2021-2027 sono state nel frattempo utilizzate per il finanziamento di interventi introdotti da specifiche disposizioni di legge, con corrispondete riduzione dell'importo del Fondo ovvero mediante "preallocazioni" disposte per legge e formalizzate da successive delibere del CIPESS

Alcune di queste assegnazioni (in particolare, quelle adottate per favorire l'avvio dei lavori per gli investimenti di immediata cantierizzazione) sono poi confluite negli "Accordi per la Coesione".

Le Tabelle seguenti recano:

Tabella 1)  una elencazione degli interventi che - nelle more della programmazione degli Accordi per la coesione - hanno beneficiato dell'assegnazione di risorse del FSC 2021-2027 attraverso specifiche disposizioni legislative di spesa, che hanno ridotto la dotazione del FSC a copertura degli oneri delle misure da esse recate (per circa 23,4 miliardi di euro complessivi), o che hanno disposto soltanto la preallocazione delle risorse, rinviandone l'assegnazione effettiva a successive delibere del CIPESS (per circa 7,9 miliardi di euro), per un totale di circa 31,3 miliardi (TABELLA 1). Di queste assegnazioni ex lege, una quota pari a circa 2,5 miliardi sono state ricomprese negli Accordi per la coesione con le Amministrazioni regionali, e considerate, dunque, nelle delibere CIPESS di imputazione programmatica di risorse FSC;

Tabella 2) una elencazione delle delibere del CIPESS con le quali sono state disposte assegnazioni del FSC 2021-27 per complessivi 44,3 miliardi (TABELLA 2).

TABELLA 1

(milioni di euro)
Utilizzi risorse FSC 2021-2027 ope legis, per copertura oneri e per preallocazioni
 
2021
2022
2023
2024
2025
2026
2027
2028
2029
2030
2031
TOTALE
RISORSE COMPLESSIVE
4.200
8.850
9.000
9.800
12.000
11.628
12.758
10.510
8.100
6.500
370
93.715,7
Trasferimento Fondi per PNRR
-200
-1.785
-1.954
-3.917
-4.144
-3.615
-
-
-
-
-
-15.616,0
DISPONIBILITA' EFFETTIVA
4.000
7.065
7.046
5.883
7.856
8.013
12.758
10.510
8.100
6.500
370
78.099,7
Utilizzi per copertura oneri
 
 
 
 
 
Legge di bilancio 2021:
       
 
 
 
 
 
art. 1, co. 73 - Superbonus
-
-
-
-
-
729,7
729,7
- art. 1, co. 169  - Decontribuzione Sud
-
-
3.500,0
-
-
3.500,0
- art. 1, co. 172 - Credito imposta investimenti nel Mezzogiorno
1.053,9
1.053,9
-
-
-
2.107,8
- art. 1, co. 187 - Credito d'imposta nel Mezzogiorno ricerca e innovazione
-
52,0
104,0
104,0
52,0
312,0
- art. 1, co. 194 – Fondo per la ricerca, il trasferimento tecnologico e la formazione universitaria in regioni Lazio, Abruzzo, Umbria e Marche
20,0
20,0
20,0
-
-
60,0
- art. 1, co. 200 – Fondo di sostegno ai comuni marginali (copertura parziale dell'onere per interventi specifici in alcuni territori del Centro Italia)
15,0
15,0
15,0
-
-
45,0
D.L. 41/2021, art. 32, co. 1 – Didattica integrata nel Mezzogiorno
35,0
 -
-
-
-
35,0
DL 44/2021, art. 11-ter, co. 1 – Baraccopoli Messina
75,0
20,0
5,0
-
-
100,0
D.L. n. 73/2021, art. 77, co. 10, lett. c): Copertura parziale oneri
50,0
50,0
100,0
200,0
D.L. n. 77/2021, art. 36-bis – Rischio idrogeologico in Calabria
20,0
50,0
10,0
-
-
80,0
D.L. n. 77/2021, art. 57, co. 4 – Copertura aumento credito imposta ZES
45,2
45,2
-
-
-
90,4
D.L. n. 121/2021, art. 12 – Fondo concorsi progettazione e idee per la coesione territoriale
16,1
145,4
-
-
-
161,5
D.L. n. 17/2022, art. 14 – Credito di imposta  per l'efficienza energetica nelle regioni del Sud
 
145,0
145,0
 
 
290,0
D.L. n. 36/2022, art. 37: Estensione credito di imposta per ZES e ZLS
9,0
9,0
D.L. 50/2022, art. 42, co. 5- ter: Fondo per gli interventi contro l'inquinamento dell'aria nella Pianura padana
10,0
10,0
10,0
10,0
40,0
D.L. 50/2022, art. 42, co. 5-quarter: Interventi in conto capitale connessi al PNRR nelle Province autonome di Trento e di Bolzano
2,5
2,5
2,5
2,5
10,0
D.L. n. 50/2022, art. 58, co. 4, lett. g): copertura parziale del provvedimento
1.500,0
1.500,0
Legge di bilancio 2023:
- Sezione II  - Definanziamento
600,0
1.000,0
1.400,0
3.000,0
- art. 1, co. 266 - Proroga al 2023 credito imposta investimenti nel Mezzogiorno
1.467,0
1.467,0
- art. 1, co. 267 - Proroga al 2023 credito imposta ZES
65,2
65,2
- art. 1, co. 269 - Proroga al 2023 credito imposta Ricerca e Sviluppo nel Mezzogiorno
55,2
55,2
55,2
55,2
165,6
- art. 1, co. 270 - Proroga al 2023 credito imposta impianti compostaggio nei centri agroalimentari di alcune regioni
1,0
1,0
- art. 1, co. 747 - Proroga al 2023 esenzioni fiscali previste per imprese e professionisti con sede nella zona franca prevista per i Comuni del Centro Italia colpiti dal sisma del 2016
60,0
60,0
D.L. n. 13/2023, art. 52, co. 1: copertura oneri interventi di risanamento ambientale a Caffaro di Torviscosa (UD)  
5,9
7,6
10,3
7,4
3,8
35,0
D.L. n. 13/2023, art. 52, co. 2: copertura oneri interventi di risanamento ambientale a Malagrotta (RM)
5,0
55,0
100,0
65,0
25,0
250,0
D.L. n. 60/2024Modifica Legge bilancio 2023, art. 1, co. 697 - Dissesto idrogeologico in Calabria (come già modificato dall'art. 18, co. 4 -quater, D.L. n. 44/2023)  ( in prededuzione dalla quota programmatica del FSC 2021/2027 attribuita alla Regione Calabria)
50,0
100,0
170,0
120,0
440,0
Legge di bilancio 2024:
- art. 1, co. 273: copertura parziale oneri ponte sullo Stretto di Messina ( imputata in riduzione della quota programmatica afferente alle amministrazioni centrali)
70,0
50,0
50,0
400,0
148,0
718,0
- art. 1, co. 273: copertura parziale oneri ponte sullo Stretto di Messina ( imputata in riduzione della quota programmatica destinata alle amministrazioni regionali, a carico di Sicilia e Calabria) 
103,0
100,0
100,0
940,0
357,0
1.600.0
DL 19/2024, art. 1, co 8, h) Residui FSC 2021-2027 da versare all'Entrata 
725,0
2.667,0
1.401,0
115,0
4.908,0
DL 19/2024, art. 1, co. 10-bis - Finanziamento Fondo per interventi contro l'inquinamento atmosferico nella Pianura padana ( mediante corrispondente riduzione delle risorse FSC 2021-2027, con imputazione alla quota afferente alle amministrazioni centrali )
10,0
20,0
20,0
30,0
35,0
115,0
DL 60/2024, art. 13, co. 2 e 5 - Zone logistiche semplificate ( con imputazione alla quota afferente alle Amministrazioni centrali)
80,0
80,0
DL 60/2024, art. 13, co. 4 e 5 - Comuni marginali  ( con imputazione alla quota afferente alle amministrazioni centrali )
20,0
50,0
50,0
120,0
DL 91/2024, art 2, co. 11 (confluito in DL 76/2024, art. 9-ter, co. 11)  Realizzazione di interventi pubblici nell'area dei Campi Flegrei ( con imputazione alla quota afferente alle Amministrazioni centrali )
20,8
30,9
30,9
41,2
40,4
42,7
207,0
DL 91/2024, art 2, co. 11 (confluito in DL 76/2024, art. 9-ter, co. 11) R ealizzazione di interventi pubblici nell'area dei Campi Flegrei ( con imputazione alla quota afferente alla  Regione Campania )
15,5
25,8
25,8
36,1
56,7
46,4
206,0
DL 113/2024, art. 1, Finanziamento parziale ZES Unica 2024 ( con imputazione alla quota afferente alle Amministrazioni centrali )
560,0
560,0
DL 202/2024, art. 3, co. 14-octies - Credito di imposta nelle Zone Logistiche Speciali (ZLS)
80,0
80,0
DL 3/2025, art. 1-sexies, Copertura finalità ambientali aree ex ILVA
68,0
12,0
80,0
Preallocazioni legislative - Delibere CIPESS
Legge Bilancio 2021:
- art. 1, co. 189 - Ecosistemi dell'innovazione nel Mezzogiorno ( CIPESS n. 48/2021) ( anticipazione imputazione programmatica al MUR)
50,
50,0
50,0
-
-
150,0
- art. 1, co. 191 – Contratto istituzionale di sviluppo per le aree del terremoto Centro Italia 2016 ( CIPESS n. 66/2021)
100,0
100,0
D.L. n. 4/2022, art. 8, co. 5-bis: Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026
50,0
50,0
50,0
150,0
D.L. n. 36/2022,  art. 24-bis: Contributi a favore di impianti sportivi e piscine nelle regioni del Mezzogiorno
50,0
100,0
100,0
250,0
D.L. n. 36/2022, art. 37, co. 2: Contratti di sviluppo nelle Zone economiche speciali (ZES) (CIPESS n. 34/2022)
60,0
60,0
D.L. n. 50/2022, art. 5, co. 3-bis: Bonifica e ripristino ambientale area "Zona falcata" di Messina (CIPESS n. 39/2024)
2,0
8,0
10,0
20,0
D.L. n. 50/2022, art. 27, co. 3: Strada statale n. 7 tra Massafra e Taranto ( a valere sulle risorse imputate programmaticamente del FSC 2021-2027 alla Regione Puglia)
1,0
3,5
4,5
D.L. n. 50/2022, art. 42, co. 5-bis: Ecosistemi per l'innovazione al Sud in contesti urbani marginalizzati
50,0
50,0
50,0
50,0
200,0
D.L. n. 144/2022, art. 34: Farmacie rurali sussidiate
28,0
28,0
D.L. n. 13/2023, art. 52, co. 5-bis: copertura oneri Interventi Piombino ( a valere sulle risorse PSC 2021-2027 Regione Toscana)
50,0
20,0
16,0
41,0
D.L. n. 123/2023, art. 1, co. 1: Piano straordinario di interventi infrastrutturali o di riqualificazione nell'ambito del territorio del comune di Caivano (il Piano – approvato con delibera CdM - definirà la ripartizione temporale delle risorse)
30,0
D.L. n. 124/2023, art. 8, co. 1: Interventi in favore del comune di Lampedusa e Linosa (Piano di interventi con delibera CIPESS n. 68/2024)
45,0
D.L. n. 60/2024, art. 14, co. 2 - Bagnoli - Coroglio (CIPESS n. 55/2024) (con imputazione sulla quota ordinaria della Regione Campania indicata dalla delibera CIPESS n. 25 del 2023) 
28,0
90,0
100,0
200,0
400,0
400,0
1.218,0
DL 91/2024, art 10, co. 2: Completamento degli interventi finanziati dal POR FESR Campania 2014-2020 e non ultimati  (CIPESS n. 42/2024) (Anticipazione a valere sulla quota ordinaria imputata alla Regione Campania)
97,1
291,5
388,6
Legge di bilancio 2025:
- art. 1, co. 528 - Ponte sullo Stretto di Messina
3.882,0
- art. 1, co. 529 - SS n. 126 Jonica Sibari-Catanzaro (CIPESS n. 21/2025)
1.120,1
D.L. n. 65/2025, art. 14 - Assegnazione programmatica al Ministro per la protezione civile e le politiche del mare
200,0
200,0

Con delibere del CIPESS sono state disposte ulteriori assegnazioni del FSC 2021-27 per complessivi 44,3 miliardi di euro: 

TABELLA 2

(milioni di euro) 

Utilizzi risorse FSC 2021-2027 per assegnazioni CIPESS

2021

2022

2023

2024

2025

2026

2027

2028

2029

2030

2031

TOTALE

CIPESS n. 47/2021 – CIS Taranto, ampliamento base navale in Mar Grande

-

-

-

-

-

25,0

30,0

13,8

 

 

 

68,8

CIPESS n. 79/2021 – Anticipazioni alle Regioni e alle Province autonome per interventi di immediato avvio dei lavori o di completamento di interventi in corso (nelle more della definizione degli Accordi per la coesione )

-

1.000,0

100,0

800,0

653,0

8,8

 

 

 

 

 

2.561,8

- Abruzzo

91,9

- Basilicata

83,4

- Calabria

193,2

- Campania

582,2

- Emilia Romagna

107,7

- Friuli Venezia Giulia

15,7

- Lazio

192,2

- Liguria

35,4

-Lombardia

185,2

- Marche

40,2

- Molise

37,5

- P.A. Trento

17,8

- P.A. Bolzano

11,3

- Piemonte

132,0

- Puglia

230,1

- Sardegna

156,8

- Sicilia

237,1

- Toscana

110,9

- Umbria

27,7

- Valle d'Aosta

4,3

- Veneto

69,2

CIPESS n. 1/2022 - Anticipazioni al MIMS per 41 interventi "bandiera" di immediato avvio dei lavori (modificata da Delibera n. 1/2024, per revoca linea FS Pescara-Roma)

124,7

310,2

502,5

541,8

654,7

608,0

295,5

307,0

245,0

 

3.589,4

CIPESS n. 1/2022 - Anticipazioni al MIMS per interventi per il CIS Ferroviario Messina-Catania-Palermo

2,8

1,5

60,0

80,0

80,0

80,0

80,0

23,7

 

 

408,0

CIPESS n. 1/2022 - Anticipazioni al MIMS per 164 interventi locali di immediato avvio dei lavori

62,1

192,2

192,0

93,0

42,6

0,8

 

 

 

 

582,7

CIPESS n. 7/2022 - Anticipazioni al MISE per i contratti di sviluppo

200,0

300,0

500,0

500,0

300,0

200,0

 

 

 

 

2.000,0

CIPESS n. 33/2022 – CIS Roma, interventi "di prima fase" per interventi di efficientamento e riqualificazione energetica degli edifici scolastici siti nei territori dei quindici municipi di Roma capitale

20,0

36,0

36,0

36,0

36,0

36,0

 

 

 

 

200,0

CIPESS n. 35/2022 – Assegnazioni al MIMS per l'aumento eccezionale dei prezzi degli interventi infrastrutturali di cui alla delibera CIPESS n. 1/2022 (interventi "bandiera" +1.442,4 milioni, e interventi di immediato avvio dei lavori +122 milioni)

63,4

168,4

254,5

270,0

259,8

230,3

125,5

110,5

81,9

 

1.564,5

CIPESS n. 18/2023 – Anticipazione alla Regione Abruzzo per cofinanziamento accordi di innovazione MISE 2022 e per autoclavi per carenza idrica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

5,7

CIPESS n. 1/2024 Anticipazioni al MIT per Potenziamento direttrice ferroviaria Roma-Pescara  (a valere sulla quota afferente alle Amministrazioni centrali)

 

 

 

7,0

90,8

389,2

233,0

 

 

 

 

720,0

CIPESS n. 1/2024 –  Revoca potenziamento direttrice ferroviaria Roma-Pescara (a valere su progetti bandiera finanziati con CIPESS 1/2022)

-7,0

-93,0

-100,0

CIPESS n. 15/2024 - Accordo per la coesione Abruzzo

 

 

225,2

-

-

260,7

307,5

207,5

133,5

21,5

4,0

1.159,9

CIPESS n. 16/2024 - Accordo per la coesione Basilicata

 

 

135,6

-

-

136,9

161,3

183,9

138,8

99,6

5,4

861,5

CIPESS n. 17/2024 - Accordo per la coesione Calabria

 

 

551,2

-

-

369,9

414,5

299,0

216,6

70,2

8,6

1.930,0

CIPESS n. 19/2024 - Accordo per la coesione Emilia-Romagna

 

 

12,1

-

66,0

95,8

80,8

86,8

77,6

33,0

28,5

480,6

CIPESS n. 20/2024 - Accordo per la coesione Friuli- V.G.

 

 

2,3

-

19,9

52,7

54,3

23,8

17,0

4,1

0,1

174,2

CIPESS n.  21/2024 - Accordo per la coesione Lazio

 

 

219,1

-

15,5

220,2

209,3

172,1

120,5

52,0

12,0

1.020,7

CIPESS n.  22/2024 - Accordo per la coesione Liguria

 

 

67,3

-

18,8

73,2

31,0

18,7

13,7

3,7

4,1

230,5

CIPESS n.  23/2024 - Accordo per la coesione Lombardia

 

 

31,2

-

62,3

112,6

197,5

380,0

178,1

45,7

17,6

1.025,1

CIPESS n. 24/2024 - Accordo per la coesione Marche

 

 

0,2

-

1,8

14,7

50,5

68,4

73,1

64,4

20,3

293,4

CIPESS n. 18/2024 - Accordo per la coesione Molise

 

 

4,2

-

31,8

71,9

111,4

111,7

58,6

8,4

9,8

407,8

CIPESS n. 25/2024 - Accordo per la coesione P.A. Bolzano

 

 

0,4

-

9,9

18,5

21,9

19,7

0,7

-

-

71,1

CIPESS n. 26/2024 - Accordo per la coesione P.A. Trento

 

 

1,3

-

4,7

10,1

14,1

14,8

13,5

14,0

4,3

76,8

CIPESS n. 27/2024 - Accordo per la coesione Piemonte

 

 

149,6

-

20,7

143,1

142,9

128,1

103,8

6,0

-

694,2

CIPESS n. 28/2024 - Accordo per la coesione Toscana

 

 

18,5

-

41,5

73,0

103,0

107,3

115,5

63,8

9,0

531,7

CIPESS n. 29/2024 - Accordo per la coesione Umbria

 

 

0,1

-

33,7

28,0

38,5

36,2

38,5

24,0

11,4

210,5

CIPESS n. 30/2024 - Accordo per la coesione Valle d'Aosta

 

 

0,3

-

7,3

5,4

4,0

3,6

3,9

3,8

4,3

32,7

CIPESS n. 31/2024 - Accordo per la coesione Veneto

 

 

23,5

-

51,7

137,1

116,4

111,7

85,7

6,9

5,3

538,4

CIPESS n. 41/2024 - Accordo per la coesione Sicilia (netto 1300 mln ponte)

 

 

 

124,1

596,7

305,3

1.539,8

1.394,8

977,0

351,9

38,2

5.327,8

CIPESS n. 45/2024 - Beni confiscati mafia: palazzo Fienga

2,3

2,3

CIPESS n. 57/2024 - Assegnazione in anticipazione alla programmazione dell'Accordo della Regione Campania (interventi vari)

 

 

 

184,6

111,4

104,5

499,1

489,9

308,6

254,6

20,9

1.973,5

CIPESS n. 70/2024 - Accordo per la coesione Campania – quota residua

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2.201,5

CIPESS n. 71/2024 - Celebrazioni 8° centenario della morte di San Francesco d'Assisi

 

 

 

0,3 

16,7 

27,6 

15,8 

15,0 

5,0 

 

 

80,5

CIPESS n. 79/2024 - Interventi in ambito sportivo

2,9

4,4

7,4

14,8

CIPESS n. 84/2014 - Assegnazione di risorse al Ministero dell'interno e al Comune di Tradate per la costruzione e riqualificazione di immobili da destinare alla difesa civile e alla pubblica sicurezza

3,25

6,75

9,2

7,3

4,5

1,2

32,2

CIPESS n. 81/2024 - Investimenti per viabilità, infrastrutture, sviluppo servizi pubblici nel Mezzogiorno (eccetto Abruzzo),  in coerenza con il Piano strategico della ZES Unica

50,0

50,0

100,0

100,0

300,0

CIPESS n. 82/2024 - Istituto mediterraneo per i trapianti e terapie ad alta specializzazione (ISMETT)

2,0

2,0

76,0

55,0

90,0 123,8

348,8

CIPESS n. 83/2024 - Assegnazione di risorse aggiuntive per ex carcere borbonico di Ventotene (CIS Ventotene)

10,0

10,0

CIPESS n. 84/2024 - Assegnazione di risorse al Ministero dell'Interno ed al Comune di Tradate (VA) per la costruzione e riqualificazione di immobili da destinare alla difesa civile e alla pubblica sicurezza (Ministero dell'Interno)

3,2 6,7

9,2

7,3 4,5 1,2

32,2

CIPESS n. 5/2025 - Accordo per la coesione Sardegna

 

 

 

 475,8

122,4 

168,6 

498,0 

468,5 

286,1 

264,7 

29,5 

2.313,5

CIPESS n. 6/2025 - Revoca anticipazione strada litoranea interna Talsano - Avetrana

-122,0

CIPESS n. 6/2025 - Accordo per la coesione Puglia comprensivo di successivo rifinanziamento della strada litoranea interna Talsano-Avetrana

 

 

 

665,4

 397,5 

230,8

1.096,7

933,7 

598,5 

551,9 

1,8 

4.476,2

CIPESS n. 77/2024 - Imputazione programmatica quota Amministrazioni centrali, di cui:

5.797,5

Ministero Infrastrutture e trasporti

2.392,8 

Ministero Ambiente

1.161,7

Ministero Istruzione e merito

360,0 

Ministro sport e giovani 

400,0 

Ministero Università e ricerca

156,8 

Ministro Protezione civile e mare 

270,0 

Ministero Esteri

200,0 

Ministero Interno

180,0 

Ministero Cultura

171,8 

Ministero Turismo

121,1

Ministero Agricoltura

113,1 

Ministero Salute

90,0 

Ministro disabilità 

90,0 

PCM innovazione tecnologica

90,0 

CIPESS n. 14/2025 - SS. 690 "Avezzano-Sora" (MIT) (in attesa di pubblicazione)

66,3

CIPESS n. 14/2025 - Chiesa di Santa Maria Paganica - L'Aquila (Cultura) (in attesa di pubblicazione)

14,0
 
Pertanto, alla luce delle riduzioni e delle allocazioni disposte per legge ( complessivi 31,3 miliardi) nonché delle assegnazioni disposte con apposite delibere del CIPESS (circa 44,3 miliardi ), le disponibilità del FSC ancora da programmare risulterebbero pari a poco più di 2,5  miliardi di euro.

Va ricordato, peraltro, per completezza espositiva, che l'articolo 58, comma 4, lettera f), del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50 ha disposto, tra le coperture previste per i nuovi oneri da esso stesso introdotti, una riduzione complessiva di 6 miliardi di euro della dotazione del Fondo di sviluppo e coesione (FSC) della programmazione 2014-2020. L'attuazione di tale riduzione dell'FSC è disciplinata dall'articolo 56, comma 2 del medesimo decreto-legge, e tale articolo 56 dispone che qualora le risorse recuperate della programmazione 2014-2020 dovessero risultare insufficienti, alla copertura si provveda con la corrispondente riduzione delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione della programmazione 2021-2027. Pertanto, nelle more della procedura di definanziamento degli interventi 2014-2020, una quota di risorse, pari a 6 miliardi, è stata pertanto resa indisponibile, relativamente alle annualità 2026- 2031, sul Fondo per lo sviluppo e la coesione, programmazione 2021-2027.

La ricognizione delle risorse del FSC 2014-2020 oggetto di revoca è stata conclusa, e come risulta dal comunicato stampa (esito) della seduta CIPESS del 27 marzo 2025, la delibera CIPESS n. 12/2025 ha dichiarato la completa copertura finanziaria di tali 6 miliardi a valere su interventi del Fondo sviluppo e coesione ciclo 2014-2020, con conseguente complessivo rientro nelle disponibilità del Fondo sviluppo e coesione nel ciclo 2021-2027 dei 6 miliardi precedentemente dichiarati indisponibili. Al 29 maggio 2025, le delibere CIPESS sinora pubblicate attestano definanziamenti per 4,7 miliardi, e sono riportate di seguito:

Delibera
Importo
CIPESS n. 14/2024
298.972.070,82
CIPESS n. 40/2024
338.734.846,51
CIPESS n. 69/2024
135.897.890,27
CIPESS n. 4/2025
437.460.060,22
CIPESS n. 79/2024 Sport
53.709.866,00
Ex lege (art. 19, comma 2, DL PA (14 marzo 2025, n. 25)
87.920.202,00
CIPESS n. 78/2024 PSC 14-20 amministrazioni centrali
2.947.643.869,08
CIPESS n. 5/2025 PSC 14-20 Sardegna, Puglia, Cagliari e Bari
437.460.060,22
TOTALE interventi FSC 2014-2020 definanziati per il mancato conseguimento di obbligazioni giuridicamente vincolanti nei termini previsti
4.737.798.865,12
ultimo aggiornamento: 29 maggio 2025
Il CIPESS con la delibera n. 25 del 3 agosto 2023 ha imputato in via programmatica alle Regioni e alle Province autonome  32,4 miliardi.
Di queste risorse, circa  29,3 miliardi consistono in  nuove risorse  FSC, mentre 3,1 miliardi corrispondono a precedenti assegnazioni del CIPESS, che sono state fatte riconfluire nella quota assegnata alle Regioni e alle Province autonome, nell'ambito dei singoli Accordi per la coesione.
Sulla base di tale imputazione programmatica di risorse, sono stati definiti gli Accordi di coesione tra il Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR e ciascun Presidente di regione o di provincia autonoma, che individuano gli obiettivi di sviluppo da perseguire attraverso la realizzazione di specifici interventi. Il singolo Accordo è poi  sottoscritto dal Presidente del Consiglio dei ministri.
Si ricorda che, ai sensi dell'articolo 1, comma 178, lettera d), della legge n. 178/2020, come sostituito dall'articolo 1 del D.L. n. 124/2023, nell'Accordo per la coesione gli obiettivi di sviluppo e i singoli interventi vengono attuati anche attraverso l'eventuale concorso di più fonti di finanziamento (nazionali, locali o da privati). 
 
Va sottolineato che rispetto all'imputazione programmatica di risorse disposta con la delibera n. 25 dell'agosto 2023, per alcune Regioni la quota  FSC 2021-2027 effettivamente assegnata per il finanziamento dell'Accordo per la coesione è risultata inferiore all'imputazione programmatica, in quanto  non sono state ricompresi negli Accordi alcuni finanziamenti disposti ex lege a valere sul FSC 2021-2027 in favore delle  regioni medesimein riduzione dell'imputazione programmatica, per specifiche finalità.
Si tratta, in particolare, della quota di 206 milioni di euro assegnati ex lege all'emergenza bradisismo nell'area dei Campi Flegrei (D.L. n. 76/2024), in riduzione dell'imputazione programmatica alla Regione Campania, e dell'importo di 1.600 milioni  di euro destinati al finanziamento del Ponte sullo Stretto , imputati per 1.300 milioni in riduzione dell'imputazione programmatica alla Regione Siciliana e 300 milioni in riduzione della quota programmatica alla Regione Calabria.
Alla data del 29 novembre 2024  tutti gli Accordi per la coesione con le amministrazioni regionali sono stati sottoscritti.
Con successive delibere del CIPESS, pubblicate in G.U., si è poi provveduto all'assegnazione delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione della programmazione 2021-2027 imputate all'Accordo.   
( dati in milioni di euro)
Regione
Data sottoscrizione
Del. CIPESS
Risorse FSC
Risorse totali Accordo
22 settembre 2023
22/2024
265,8
828,7
28 ottobre 2023
24/2024
333,6
532,2
24 novembre 2023
31/2024
607,6
815,5
27 novembre 2023
21/2024
1.213,0
2.439,5
7 dicembre 2023
23/2024
1.210,3
1.864,9
7 dicembre 2023
27/2024
819,6
865,3
17 gennaio 2024
19/2024
588,3
687,3
31 gennaio 2024
30/2024
37,0
43,9
7 febbraio 2024
15/2024
1.257,4
1.334,7
16 febbraio 2024
17/2024
2.563,1*
2.820,3
8 marzo 2024
20/2024
189,9
189,9
9 marzo 2024
29/2024
238,2
348,9
12 marzo 2024
26/2024
94,6
94,6
12 marzo 2024
25/2024
82,4
101,7
13 marzo 2024
28/2024
683,6
1.107,6
25 marzo 2024
18/2024
444,9
444,9
25 marzo 2024
16/2024
944,9
1.013,0
27 maggio 2024
41/2024
5.562,5*
8.533,2
17 settembre 2024
70/2024
6.363,7*
10.264,4
28 novembre 2024
5/2025
2.470,3
3.549,2
29 novembre 2024
6/2025
4.588,8
6.759,6
TOTALE
30.559,6
44.639,0

* L'importo esclude la quota di 206 milioni di euro assegnati ex lege all'emergenza bradisismo nell'area dei Campi Flegrei (D.L. n. 76/2024), in riduzione dell'imputazione programmatica FSC alla Regione Campania, e la quota di 1.600 milioni di euro destinati al finanziamento del Ponte sullo Stretto, imputati per 1.300 milioni in riduzione dell'imputazione programmatica FCS alla Regione Siciliana e 300 milioni in riduzione della quota programmatica FSC alla Regione Calabria.

** Per la Regione Campania, la dotazione finanziaria dell'Accordo include le assegnazioni che, pur figurando nell'Accordo medesimo, sono destinate al finanziamento di interventi specifici già previsti per legge. Si tratta delle risorse per il complesso Bagnoli – Coroglio (1.218 milioni ai sensi dell'art. 14, co. 2, del D.L. n. 60/2024; si veda la delibera CIPESS n.55/2024) e per il completamento dei POR FESR del ciclo 2014-2020 (388,6 milioni ai sensi dell' art. 10, co. 2, del D.L. n. 91/2024; si veda la delibera CIPESS n.42/2024).

Dell'assegnazione di 30,6 miliardi di risorse FSC 21-27, circa 27,6 miliardi consistono in nuove assegnazioni (di cui 2,4 miliardi destinati dalle regioni al cofinanziamento dei programmi regionali dei Fondi strutturali), mentre 2,9 miliardi corrispondono a precedenti assegnazioni del CIPESS, disposte "in anticipazione" della quota programmatica in favore delle medesime amministrazioni, con delibere del CIPESS o in applicazione di disposizioni normative, che sono state fatte riconfluire nel complesso delle risorse assegnate nell'ambito dei singoli Accordi per la coesione.

La normativa vigente prevede che ogni "Accordo per la Coesione" debba contenere un elenco ricognitivo degli interventi già finanziati mediante le risorse FSC 21-27 assegnate "in anticipazione" alle medesime amministrazioni con delibere del CIPESS o in applicazione di disposizioni normative.

 

A tale riguardo, si segnala che la principale delibera di assegnazione a titolo di anticipazione di risorse FSC 21-27, è la Delibera CIPESS n. 79 del 2021, che ha dato anticipazioni alle Regioni e alle Province Autonome, per interventi di immediato avvio dei lavori o di completamento di interventi in corso (FSC 2021–2027), per complessivi 2.561,8 milioni di euro, poi ridotti a 2.552,1 milioni a seguito della successiva delibera CIPESS del 20 luglio 2023 n.16, che per alcuni Accordi (Calabria, Liguria, Molise, Piemonte, e Sicilia) ha ridotto gli importi assegnati con la delibera CIPESS n. 79/2021 di 7,9 milioni complessivi.

Ulteriori anticipazioni considerate nella delibera n. 25/2023 di imputazione programmatica, sono state assegnate alle amministrazioni regionali con:

- Delibera n. 17/2023 – Assegnazione risorse FSC 2021-2027 alla Regione Toscana. Riqualificazione e riconversione del polo industriale di Piombino, per 41 milioni;

- Delibera n. 18/2023 – Assegnazione di risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2021-2027 alla Regione Abruzzo per la realizzazione dell'intervento "Cofinanziamento degli accordi di innovazione del MISE 2022» e dell'intervento «Concessione di contributi a fondo perduto per l'acquisto e l'installazione di autoclavi atti a limitare il disagio derivante dalla carenza idrica», per 5,7 milioni;

- Legge n. 197/2022, art. 1, comma 697 – Assegnazione di 440 milioni di euro di risorse FSC 2021-2027 in favore della Regione Calabria per dissesto idrogeologico

 

In base alla normativa vigente, ciascun Accordo con le Regioni e le Province autonome contiene:

1) la specificazione degli interventi e delle eventuali linee d'azione suscettibili di finanziamento, selezionati all'esito dell'istruttoria espletata dal Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio congiuntamente alla regione o alla provincia autonoma interessata, ai fini della loro coerenza con i documenti di programmazione europea e nazionale, nonché l'indicazione delle diverse fonti di finanziamento previste;

2) il cronoprogramma procedurale e finanziario di ciascun intervento o linea d'azione;

3) in caso di presenza nel territorio regionale di Città metropolitana, l'entità delle risorse ad esse destinate, ai sensi dell'art. 53 del decreto-legge n. 13 del 2023, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 41 del 2023;

4) l'indicazione del contenuto degli impegni reciprocamente assunti;

5) l'entità delle risorse del Fondo eventualmente destinate al finanziamento della quota regionale di cofinanziamento dei programmi regionali e provinciali europei, ai sensi dell'articolo 1, comma 52, della legge n. 178 del 2020 (legge di bilancio 2021), nei limiti previsti dall'articolo 23, comma 1-ter, del decreto-legge n. 152 del 2021;

6) il piano finanziario dell'Accordo articolato per annualità definito in considerazione del cronoprogramma finanziario degli interventi di cui al precedente numero 2;

7) i principi per la definizione del sistema di gestione e controllo nonché di monitoraggio dell'Accordo.

 

Nell'ultimo Bollettino di monitoraggio delle politiche di coesione della Ragioneria generale dello Stato (IGRUE), sono forniti i dati sullo stato di avanzamento finanziario degli Accordi per la Coesione sottoscritti con le Regioni e le Province autonome finanziati, alla data del 28 febbraio 2025.

Il monitoraggio è limitato agli Accordi per i quali alla data del 28 febbraio 2025 risulta pubblicata la delibera CIPESS di assegnazione delle risorse, per un importo complessivo di 20.720,9 milioniNon rientrano ancora nel monitoraggio 8.917,2 milioni destinati alla Puglia ed alla Sardegna, in quanto le delibere CIPESS di assegnazione delle risorse ai rispettivi Accordi sono state pubblicate in data successiva al 28 febbraio 2025.

L'importo complessivo delle risorse FSC 2021-2027 assegnate agli Accordi per la coesione non ricomprende la quota destinata dalle regioni al cofinanziamento regionale.

Nel monitoraggio sono tuttavia considerate le risorse del Fondo di rotazione cd. IGRUE (ex legge n.183/1987) destinate al finanziamento di interventi complementari, attivati da Campania, Marche e Puglia, in quanto inserite negli Accodi medesimi.

Rispetto al totale di risorse programmate nell'ambito degli Accordi per la Coesione, a valere sul FSC 2021-2027 al netto della quota destinata al cofinanziamento regionale e sul Fondo di Rotazione (FdR) ex legge n.183/1987 (20,7 miliardi), risulta alla data del 28 febbraio 2025 un avanzamento finanziario del 12,35% in termini di impegni (2.558,7 milioni) e del 4,0% in termini di pagamenti (829,6 milioni).

Programma Risorse monitorate dal Bollettino IGRUE  (A)* Impegni
(B)
Pagamenti
(C)
% Avanzamento Impegni
(B/A)
% Avanzamento Pagamenti
(C/A)
Accordo per la coesione Abruzzo 1.159,9 166,8 22,9 14,4% 2,0%
Accordo per la coesione Basilicata 900,72 118,28 71,64 13,13% 7,95%
Accordo per la coesione PA Bolzano 82,39 21,60 15,50 26,21% 18,81%
Accordo per la coesione Calabria (1) 1.980,27 143,03 54,42 7,22% 2,75%
Accordo per la coesione Campania (2) 5.720,87 819,23 235,08 14,32% 4,11%
Accordo per la coesione Emilia Romagna 403,96 85,73 40,01 21,22% 9,90%
Accordo per la coesione Friuli Venezia Giulia 189,96 15,62 12,91 8,22% 6,80%
Accordo per la coesione Lazio 1.007,32 204,78 101,52 20,33% 10,08%
Accordo per la coesione Liguria 225,80 81,87 34,81 36,26% 15,42%
Accordo per la coesione Lombardia 894,65 287,83 3,53 32,17% 0,39%
Accordo per la coesione Marche (3) 487,97 54,30 36,03 11,13% 7,38%
Accordo per la coesione Molise 426,82 35,11 18,20 8,23% 4,26%
Accordo per la coesione Piemonte 649,57 227,48 79,70 35,02% 12,27%
Accordo per la coesione Sicilia 5.230,62 135,27 21,50 2,59% 0,41%
Accordo per la coesione Toscana 581,22 41,74 34,89 7,18% 6,00%
Accordo per la coesione PA Trento 94,63 25,34 4,00 26,78% 4,22%
Accordo per la coesione Umbria 177,17 26,68 18,32 15,06% 10,34%
Accordo per la coesione Valle d'Aosta 36,99 5,24 1,41 14,17% 3,80%
Accordo per la coesione Veneto 470,07 62,75 23,23 13,35% 4,94%
Accordo per la coesione Puglia (non monitorata) (6.021,1) N/D N/D N/D N/D
Accordo per la coesione Sardegna (non monitorata) (2.896,1) N/D N/D N/D N/D
Totale risorse Accordi monitorate
(al netto Puglia e Sardegna)
20.720,9 2.558,68 829,6 12,35% 4,00%
*Le risorse ordinarie FSC 21-27 degli Accordi sono al netto della quota di cofinanziamento da destinare ai Programmi europei.

(1) Per la Calabria le risorse riportate nella tabella non ricomprendono i 440 milioni di FSC assegnati ex lege (alla Regione per il contrasto al dissesto idrogeologico (ex art. 1, comma 697, legge di bilancio 2023 e successive modificazioni), in quanto, pur rientranti nell'Accordo, sono monitorate secondo le procedure dettate da tali specifici provvedimenti e non secondo le procedure degli Accordi di coesione.

(2) Per la Campania le risorse riportate nella tabella comprendono sia la quota FSC, pari a 4.443,4 milioni, sia la quota di 1.277,5 milioni derivanti dal Fondo di rotazione cd. IGRUE destinata al finanziamento di interventi complementari. La quota FSC monitorata è al netto delle assegnazioni FSC disposte ex delibera Cipess n.55/2024 (Bagnoli - Coroglio) ed ex delibera Cipess n.42/2024 (Completamenti dei Por Fesr della programmazione 14-20), pur rientranti nell'Accordo.

(3) Per le Marche le risorse monitorate comprendono, oltre alle quote FSC pari a 333,6 milioni, anche 154,3 milioni derivanti dal Fondo di rotazione cd. IGRUE come quota destinata al finanziamento di interventi complementari.

ultimo aggiornamento: 29 maggio 2025

Con la delibera CIPESS 29 novembre 2024, n. 77 si è proceduto all'imputazione programmatica alle Amministrazioni centrali di risorse pari a 15,1 miliardi euro a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione della programmazione 2021-2027. Si prevede che le risorse siano destinate a spese di investimento e destinate territorialmente per l'80% al Mezzogiorno e al 20% per cento al Centro-Nord.

Del totale delle risorse imputate programmaticamente, il 61,5% era già stato assegnato ad alcuni Ministeri a titolo di anticipazione (9,26 miliardi). L'importo netto effettivamente imputato programmaticamente con la delibera n.77 del 2024 risulta pertanto pari a 5,8 miliardi di euro di nuove assegnazioni FSC 21-27.

Per l'assegnazione delle risorse, si ricorda, è necessaria la sottoscrizione degli Accordiper la Coesie tra ilMinistro per la coesione e ciascun Ministro interessato

(milioni di euro)

Amministrazioni centrali

Anticipazioni disposte per legge o con delibere CIPESS

Imputazione netta da delibera CIPESS n. 77/2024

Imputazione lorda

% sul totale lordo

Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

6.864,6

2.392,8

9.257,4

61,46%

Ministero delle imprese e del Made in Italy

2.250,0

-

2.250,0

14,94%

Ministero dell'ambiente e della sovranità energetica

-

1.161,7

1.161,7

7,71%

Ministero dell'istruzione e del merito

-

360,0

360,0

2,39%

Ministro per lo sport e i giovani

400,0

400,0

2,66%

Ministero dell'università e della ricerca

150,0

156,8

306,8

2,04%

Ministero per la protezione civile e le politiche del mare *

270,0

270,0

1,79%

Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale

-

200,0

200,0

1,33%

Ministero dell'interno

-

180,0

180,0

1,20%

Ministero della cultura

-

171,8

171,8

1,14%

Ministero del turismo

-

121,1

121,1

0,80%

Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste

-

113,1

113,1

0,75%

Ministero della salute

-

90,0

90,0

0,60%

Ministro per le disabilità

-

90,0

90,0

0,60%

Sottosegretario PCM con delega all'innovazione tecnologica e transizione digitale

-

90,0

90,0

0,60%

Totale

9.264,6

5.797,3

15.061,9

N.B. Rispetto a tale imputazione programmatica si segnala che è intervenuto di recente il decreto-legge 7 maggio 2025, n. 65 che all'articolo 14 prevede un incremento, di 200 milioni di euro per il 2025, delle risorse FSC 2021-2027 destinate al Ministro per la protezione civile e le politiche del mare.

Le assegnazione a titolo di anticipazione di risorse FSC 21-27 (per totali 9.264,6 milioni) sono le seguenti:

-          Delibera CIPESS n. 1 del 20224.680,1 milioni di euro in favore del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per il finanziamento di interventi bandiera e interventi locali di immediato avvio dei lavori. Tale assegnazione è stata successivamente ridotta di un importo pari a 100 milioni riferito alla realizzazione dell'intervento ferroviario "Potenziamento infrastrutturale direttrice Roma-Pescara. Raddoppio tratte Interporto d'Abruzzo-Manoppello-Scafa (Lotti 1 e 2" con delibera CIPESS n. 1 del 2024 per il mancato rispetto dei termini previsti per l'assunzione delle obbligazione giuridiche vincolanti:

-          Delibera CIPESS n. 35 del 2021.564,5 milioni euro in favore del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti al fine di fronteggiare l'aumento eccezionale dei prezzi, con riferimento alla realizzazione degli interventi di cui alla delibera CIPESS n. 1 del 2022;

-          Delibera CIPESS n. 1 del 202720 milioni di euro in favore del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per la realizzazione dell'intervento ferroviario "Potenziamento infrastrutturale direttrice Roma - Pescara. Raddoppio tratte Interporto d'Abruzzo-Manoppello-Scafa (Lotti 1 e 2)";

-          Delibera CIPESS n. 7 del 20222 miliardi di euro in favore del Ministero delle imprese e del made in Italy per il finanziamento dello strumento dei contratti di sviluppo;

-          Decreto-legge n. 36 del 2022250 milioni di euro in favore del Ministero delle imprese e del made in Italy per rafforzare la struttura economica delle Zone Economiche Speciali (ZES) mediante lo strumento agevolativo denominato "contratto di sviluppo".

-          Delibera CIPESS n. 48 del 2021150 milioni di euro in favore del Ministero dell'università e della ricerca finalizzati alla costituzione di ecosistemi dell'innovazione nel Mezzogiorno;

ultimo aggiornamento: 29 maggio 2025
 
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