Difesa e Sicurezza internazionaleDefence and international security

Il controllo parlamentare sui programmi di acquisizione di sistemi d'arma

Parliamentary scrutiny of programmes for the acquisition of weapon systems

ITALIANO ENGLISH

I programmi relativi al rinnovamento e all'ammodernamento dei sistemi d'arma sono approvati con decreto del Ministro della difesa, quando si tratta di programmi finanziati con gli ordinari stanziamenti di bilancio. In tal caso, prima dell'emanazione del decreto ministeriale, deve essere acquisito il parere delle competenti Commissioni parlamentari.

Nel corso dlla XVIII legislatura il Governo ha presentato alle Camere, ai fini dell'espressione del prescritto parere parlamentare, 82 schemi di decreto - di cui due ritirati (A.G. 2 e A.G. 45). 

Programmes for the renewal and modernisation of weapon systems shall be approved by decree of the Minister for Defence, in the case of programmes financed from ordinary budgetary appropriations. In this case, the opinion of the relevant parliamentary committees must be obtained before the ministerial decree is issued. During the current parliamentary term, the Government has submitted to the Chambers, for the purpose of issuing the required parliamentary opinion, 82 draft decrees – of which two have been withdrawn (A.G. 2 and A.G. 45).

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L'attività del Parlamento in relazione all'acquisizione dei sistemi d'arma, delle opere e dei mezzi direttamente destinati alla difesa nazionale, si svolge essenzialmente attraverso l'esame dei relativi programmi che il Governo presenta alle Camere ai fini dell'espressione del prescritto parere da parte delle Commissioni difesa della Camera e del Senato.

La disciplina attualmente vigente deriva da una rivisitazione della precedente "legge Giacchè" (legge 4 ottobre 1988, n. 436  ), finalizzata ad assicurare un più incisivo controllo parlamentare sugli investimenti e una più profonda condivisione delle responsabilità tra Governo e Parlamento per l'adeguamento dei sistemi e delle dotazioni dei militari.

In quest'ottica, la normativa prevede che vengano trasmessi alle Camere, ai fini dell'espressione del parere delle Commissioni competenti, gli schemi di decreto concernenti i programmi finanziati attraverso gli ordinari stanziamenti di bilancio che non siano riferiti al mero mantenimento delle dotazioni o al ripianamento delle scorte.

 I pareri dovranno essere espressi entro quaranta giorni dalla data di assegnazione ed è previsto che il Governo, qualora non intenda conformarsi alle condizioni formulate dalle Commissioni competenti, ovvero quando le stesse Commissioni esprimano parere contrario, trasmetta nuovamente alle Camere lo schema di decreto corredato delle necessarie controdeduzioni per i pareri definitivi delle Camere da esprimere entro trenta giorni dalla loro assegnazione. In tal caso, qualora entro il termine indicato le Commissioni competenti esprimano sullo schema di decreto parere contrario a maggioranza assoluta dei componenti, motivato con riferimento alla mancata coerenza con quanto previsto nel Documento programmatico pluriennale della difesa (DPP) di cui al comma 1 dell'articolo 536 del Codice, il programma non potrà essere adottato. In ogni altro caso, il governo potrà invece procedere all'adozione del decreto. 

Si ricorda che, da ultimo, il Ministro della Difesa, con lettera in data 13 luglio 2022, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 536, comma 1, del codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, il  documento programmatico pluriennale per la Difesa per il triennio 2022-2024    (Doc. CCXXXIV, n. 5).

Inoltre, in relazione alla verifica dei programmi di ammodernamento e rinnovamento dei sistemi d'arma (articolo 536-bis COM), si ricorda che il Capo di stato maggiore della difesa, sulla base degli obiettivi e degli indirizzi definiti dal Ministro della difesa ai sensi dell'articolo 14, comma 1, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ferma restando la necessità di salvaguardare le esigenze operative prioritarie e quelle derivanti dal processo di definizione della politica europea di difesa e sicurezza, procede alla verifica della rispondenza dei programmi di ammodernamento e rinnovamento dei sistemi d'arma e propone al Ministro della difesa la rimodulazione dei programmi relativi a linee di sviluppo capacitive che risultino non più adeguate, anche in ragione delle disponibilità finanziarie autorizzate a legislazione vigente. La predetta verifica tiene altresì conto dei risultati conseguiti nell'attuazione del processo di riconfigurazione dello strumento militare riportati nel DPP.  Gli schemi dei decreti che approvano la rimodulazione di programmi sui quali è stato espresso il parere delle Commissioni parlamentari competenti, devono essere sottoposti a tale parere. Dalle citate rimodulazioni non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, anche in termini di indebitamento netto.

Si ricorda che il Ministro della Difesa ha emanato, alla fine di luglio 2021 una Direttiva per la Politica Industriale della Difesa (DPI)  , volta a definire gli obiettivi che il Dicastero deve perseguire per sviluppare una mirata politica industriale del settore basata sulla maggiore sinergia tra Difesa e altre Amministrazioni coinvolte e fra Difesa e industria, in grado di coniugare le esigenze capacitive dello Strumento militare con gli obiettivi di crescita e di competitività dell'industria nazionale, ma anche con l'esigenza di proiezione internazionale e le crescenti implicazioni politiche ed economiche della dimensione industriale e tecnologica della difesa.
Si segnala infine che, nel corso della XVIII legislatura, la Commissione Difesa della Camera ha avviato l' Indagine conoscitiva sulla pianificazione dei sistemi di difesa e sulle prospettive della ricerca tecnologica, della produzione e degli investimenti funzionali alle esigenze del comparto difesa  , deliberata 6 novembre 2018 con la finalità di acquisire un quadro aggiornato di dati, informazioni e valutazioni in merito alle politiche della Difesa, nel campo degli investimenti nel settore dell'innovazione sui sistemi di Difesa e in quello della ricerca, e alle future linee di tendenza derivanti da una sempre più incisiva cooperazione e integrazione europea in tale ambito. L'indagine – proprio al fine di offrire un quadro completo di tutto il processo decisionale che presiede all'acquisizione dei sistemi di difesa – si è concentrata anche sulle fasi iniziali di tale processo ovvero quelle relative alla loro pianificazione.

Pima dell'entrata in vigore della "legge Giacchè" (legge n. 436 del 1988) non si poneva, in senso proprio, un problema di controllo parlamentare sui programmi di acquisizione dei sistemi d'arma, in quanto il relativo finanziamento avveniva con legge. Ne conseguiva che la valutazione riguardo all'opportunità di avviarli o meno era assolta dal Parlamento all'atto dell'approvazione della legge stessa. Si trattava, peraltro, di una procedura di autorizzazione assai complessa che, in quanto legata alla durata dell'iter legislativo, poteva richiedere tempi lunghi non sempre conciliabili con le esigenze operative delle Forze armate.

Negli anni settanta, al fine di assicurare un significativo ammodernamento dei mezzi a disposizione delle singole Forze armate attraverso la realizzazione nel lungo termine di programmi di armamento di vasta portata, furono approvate le cosiddette leggi "promozionali":

- la legge 22 marzo 1975, n. 57, recante costruzione e ammodernamento di mezzi navali della Marina militare, che stanziò per tale finalità 1.000 miliardi di lire nel periodo 1975-1984;

- la legge 16 febbraio 1977, n. 38, recante ammodernamento dei mezzi dell'Aeronautica militare, che autorizzò la spesa di 1.000 miliardi di lire nel periodo 1977-1986, per la realizzazione di programmi relativi all'approvvigionamento di moderni velivoli, apparati radar di vario tipo e sistemi missilistici;

- la legge 16 giugno 1977, n. 372, recante ammodernamento degli armamenti, dei materiali, delle apparecchiature e dei mezzi dell'Esercito, che stanziò 1.115 miliardi di lire nel periodo 1977-1986, per la realizzazione di programmi relativi all'approvvigionamento di artiglierie, sistemi missilistici, lanciarazzi, elicotteri armati; mezzi ruotati, cingolati e corazzati (da trasporto, da combattimento e ausiliari), stazioni radio, apparecchi TLC e apparati per l'automazione delle operazioni di gestione del materiale.

Tali finanziamenti furono utilizzati per l'acquisizione di numerosi mezzi, come i carri Leopard, le fregate classe Maestrale e il velivolo Tornado, che hanno caratterizzato per lungo tempo le dotazioni delle ForzNel corso delle indagini conoscitive svolte nelle passate legislature dalla Commissione difesa della Camera,  è stato evidenziato che l'industria della difesa, per provvedere alle esigenze strategiche di tutela degli interessi essenziali di difesa nazionale, necessita di tecnologie avanzate di eccellenza, che comportano elevatissimi costi fissi in ricerca e sviluppo e lunghi periodi per il rientro finanziario.

 A partire dagli anni ottanta del secolo scorso, molti Governi, soprattutto quelli europei, hanno consolidato vere e proprie partnership finanziarie con le maggiori aziende del settore.

L' Italia, nel 1985, per dotarsi di strumenti comparabili a quelli che avevano appena lanciato la Francia e il Regno Unito, ha istituito, con la legge n. 808, una misura di promozione pubblica del settore aerospaziale e dell'elettronica connessa alla difesa.

Dal 1988, inizio della sua effettiva attuazione, fino al luglio del 2008, la legge n. 808 ha consentito l'erogazione di finanziamenti per 2,9 miliardi di euro, di cui, 1,3 miliardi destinati ai progetti di ricerca e di sviluppo aziendali riguardanti la sicurezza nazionale.

In particolare, grazie a tale legge sono stati attuati importanti partenariati fra l'Italia e altri Paesi europei, soprattutto Francia e Regno Unito, per realizzare prodotti tecnologici di eccellenza: quali ad esempio lo sviluppo italo-francese della famiglia del bimotore ATR e il programma EH-101, nato dalla necessità delle Forze armate italiane e britanniche di disporre di un elicottero medio-pesante.

Il fenomeno del finanziamento pubblico dell'industria della difesa si è consolidato ulteriormente in Italia agli inizi degli anni novanta quando la crisi della finanza pubblica, da un lato, si è riflessa negativamente sui volumi pluriennali delle commesse militari a più elevato contenuto tecnologico e, dall'altro, ha determinato maggiori difficoltà per le aziende e per tutto il sistema produttivo di accedere al credito ordinario a causa dell'impennata del debito pubblico che ha assorbito ingenti risorse dal sistema creditizio.

Per superare queste difficoltà, contemperando le esigenze di politica industriale con quelle di sicurezza nazionale, la legge n. 421 del 1996 ha attribuito all'allora Ministero dell'industria, oggi Ministero dello sviluppo economico, la possibilità di finanziare programmi hi-tech di interesse delle Forze armate nel quadro delle esigenze prioritarie individuate dal Ministero della difesa. In seguito, con le leggi n. 388 del 2000 e n. 266 del 2005, è stata estesa l'area di possibile applicazione degli strumenti della citata legge n. 421.

Il Ministero dello sviluppo economico, su impulso e di concerto con la Difesa, ha così impiegato i fondi disponibili, pari a circa 4,7 miliardi di euro in tredici anni, per attuare programmi di grande importanza per le Forze armate e di rilievo strategico per lo sviluppo e l'innovazione delle industrie, in particolare dell'aerospazio e della difesa. Si pensi, ad esempio, al sistema elettronico di navigazione e di combattimento della portaerei Conte di Cavour, alla promozione dell'area dell'avionica militare e dell'industria nazionale nel settore delle comunicazioni, soprattutto nella difficile fase di passaggio dall'analogico al digitale, alla realizzazione del programma FREMM, all'acquisizione di nuovi veicoli blindati per l'esercito e al grande programma, assolutamente innovativo denominato Forza NEC (Network Enabled Capabilities), ai programmi spaziali nell'area dell'osservazione della terra dal cielo, quali, nell'area delle telecomunicazioni, i programmi COSMO-Sky-Med e il SICRAL B che concorre a dare all'Arma dei carabinieri collegamenti protetti e cifrati.

Nell'ambito dei programmi finanziati congiuntamente dai due citati dicasteri, va inoltre ricordato il programma Eurofighter, che è stato sostenuto dal Ministero dello sviluppo economico grazie alle risorse di cui all'articolo 4, comma 3, della legge 7 agosto 1997, n. 266, e a quelle rese disponibili da successivi interventi legislativi.

In seguito, al fine di assicurare il mantenimento di adeguate capacità nel settore marittimo a tutela degli interessi della Difesa nazionale, consolidando strategicamente l'industria navalmeccanica ad alta tecnologia, il comma 37 dell'articolo 1 della legge n. 147 del 2013 (legge di stabilità 2014), ha autorizzato contributi ventennali, di 40 milioni di euro a decorrere dall'esercizio 2014, di 110 milioni di euro a decorrere dall'esercizio 2015 e di 140 milioni di euro a decorrere dal 2016sullo stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico.

Ulteriori contributi ventennali nel settore navale sono stati autorizzati dal successivo comma 38 dell'articolo 1 della legge n. 147 del 2013.

In relazione all'impiego di tali contributi pluriennali, la norma istitutiva ha previsto l'acquisizione del previo parere delle competenti Commissioni parlamentari rilasciato ai sensi dell'articolo 536, comma 3 lettera b) del Codice dell'ordinamento militare (decreto legislativo n. 66 del 2010), relativo ai programmi di ammodernamento e rinnovamento della Difesa.

In via generale, va, comunque, rilevato che ai sensi dell'articolo 537-bis del Codice dell'ordinamento militare, riguardante la semplificazione delle procedure per la realizzazione dei programmi di investimento di interesse dell'Amministrazione della difesa, finanziati mediante contributi pluriennali, il decreto che dispone l'utilizzo di contributi pluriennali autorizzati con legge è adottato, previo parere delle competenti Commissioni parlamentari, dal Ministro dello sviluppo economico, di concerto con i Ministri dell'economia e delle finanze e della difesa. 

In relazione alle risorse destinate al finanziamento dei programmi d'arma la Difesa può attualmente contare su assegnazioni finanziarie specifiche definite dal legislatore attraverso le leggi di Bilancio, nonché su risorse aggiuntive rinvenienti nei fondi iscritti sullo Stato di Previsione della Spesa del  Ministero dello Sviluppo Economico, finalizzati alla valorizzazione e alla promozione dei settori produttivi a più elevato contenuto tecnologico, compreso appunto quello della difesa.

Figura 1 - Serie storica degli stanziamenti della Difesa (settore investimento) e di quelli del MiSE a favore della Difesa 2008-2024

Fonte: DPP 2022-2024  

Allo stato rileva la missione 11 "Competitività e sviluppo delle imprese" e il  programma 5 "Promozione e attuazione di politiche di sviluppo, competitività e innovazione di responsabilità sociale di impresa e movimento cooperativo" (che reca spese finali  per 4.539,2 milioni di euro per il 2022).
Il sistema di finanziamento dei programmi pluriennali della Difesa ha registrato nel corso degli anni significative novità.
Dapprima, alle assegnazioni, tradizionalmente recate  sui capitoli cosiddetti "a fabbisogno"si sono aggiunte, e in parte sostituite,  le risorse previste dai cd.  "Fondi investimento", introdotti a partire  dalla legge di bilancio per l'anno 2017 e  annualmente replicati fino alla legge di bilancio per il 2020. Tali Fondi sono stati, infatti, istituiti a sostegno degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese (2017 e 2018) e per il sostegno agli investimenti delle amministrazioni centrali (2019 e 2020).

Il passaggio allo strumento finanziario dei "Fondi investimento", che coprono un orizzonte temporale ultraventennale ha svolto un ruolo significativo per la programmazione finanziaria della Difesa, in quanto l'arco temporale nel quale i Fondi esplicano i propri effetti finanziari, coincide spesso con la pianificazione temporale del programma d'investimento (cfr.  Audizione    del Capo ufficio programmazione e bilancio del Ministero della Difea, Gen. Div. Antonio Conserva, Commissione difesa della Camera dei deputati 9 settembre 2020). Si tratta, inoltre, di un ingente impegno finanziario, pari complessivamente a circa 31 miliardi di euro dal 2017 al 2033 (considerando, oltre al riparto assegnato direttamente alla Difesa, anche la quota MiSE).

Con  la legge di bilancio 2021-2023, il legislatore ha, invece, inteso fare ricorso ad un particolare Fondo (il  Fondo per la realizzazione di programmi di investimento pluriennale per esigenze di difesa nazionale (poi rifinanziato con la legge di bilancio successiva) destinato, a valle di opportuna ripartizione interna, ad alimentare direttamente i capitoli di spesa a fabbisogno riportati nello Stato di Previsione del dicastero. Attraverso consistenze già definite a monte, tale strumento finanziario appare decisamente puntare all'efficienza ed efficacia amministrativa, soprattutto per l'essenziale caratteristica di limitare sensibilmente i lunghi passaggi tecnico-contabili previsti dal processo di ripartizione.
Per approfondimenti sui citati Fondi si rinvia al box sottostante.
In merito alle risorse finanziarie previste per l'attuazione del  Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il DPP 2022-2024   segnala che la Difesa  non è stata annoverata fra le Amministrazioni centrali titolari degli interventi, per cui non risulta direttamente destinataria di risorse provenienti da tale bacino di finanziamento (Decreto MEF 6 agosto 2021). Il coinvolgimento del Dicastero è, al momento, limitato alla finalizzazione di specifiche attività e programmi nell'ambito di iniziative più ampie guidate da altre Amministrazioni. Segnatamente saranno resi disponibili 49,25 M€ nel settore della cyber security, 42,5 M€ per attività di digitalizzazione e sono in via di definizione gli atti convenzionali per l'attribuzione di 320 M€ afferenti il settore delle comunicazioni satellitari.
Fondo per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese
A partire dalla la legge di bilancio per il 2017 è stato messo a disposizione dei principali Ministeri il "Fondo per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese" (L. 232/2016 - art. 1  co. 140). A valle della prevista ripartizione avvenuta tramite apposito DPCM, alla Difesa sono stati assicurati circa  12,2 Mld€ (9,4 Mld€ in quota Difesa e 2,8 Mld€ in quota MiSE), da impegnare in un orizzonte temporale di sedici anni, la maggior parte destinati al potenziamento dei settori dell'alta tecnologia, delle infrastrutture e delle bonifiche ambientali. Con la legge di bilancio 2018 tale fondo è stato rifinanziato per circa  9,3 Mld€ complessivi a favore della Difesa (5,8 Mld€ sul bilancio del dicastero e 3,5 Mld€ in quota MiSE), secondo quanto riportato dall'art. 1 co. 1072
Fondo per il rilancio degli investimenti per le amministrazioni centrali
La Legge di bilancio 2019-2021, ha istituito il "Fondo per il rilancio degli investimenti delle Amministrazioni centrali" (art.1 c. 95). 
La principale differenza tra il "Fondo per le Amministrazioni Centrali" e il "Fondo per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese" è la scomparsa della previsione, prevista nel primo, della settorializzazione in specifiche "categorie di spesa" giudicate di rilevanza strategica per il Paese. Quale elemento di novità rispetto ai Fondi (art.1 co.140 della LdB 2017 e art.1 co.1072 della LdB 2018) è opportuno evidenziare che l'attuale portato normativo prevede la revoca delle risorse stanziate nel caso di un loro mancato utilizzo entro 18 mesi dalla effettiva assegnazione e il relativo reindirizzo a copertura di altre esigenze nell'ambito delle finalità previste dallo stesso comma. A valle di una dotazione iniziale complessiva del Fondo di 43,6Mld€, alla Difesa sono state assegnate risorse per un totale di  9,6Mld€ (5,8 Mld€ sul bilancio del dicastero e 3,8 in quota MiSE), distribuiti in quindici anni.
Nella LdB 2020 il fondo è stato rifinanziato per un ammontare complessivo di 20,8 Mld€, in quindici anni, a favore di tutte le Amministrazioni pubbliche aventi titolo, e la Difesa ha presentato una proposta dettagliata tesa a veder assentita una quota di  4,3 Mld€ (2,4 Mld€ da iscrivere nello Stato di Previsione del Ministero della Difesa e 1,9 Mld€ in quello del Ministero dello Sviluppo Economico). Tale proposta ha trovato accoglimento nell'ambito del Decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze, in data 2 aprile 2021, che ha conferito definitiva agibilità alle sottese risorse e consentito l'avvio delle discendenti attività di  procurement.
Fondo per la realizzazione di programmi di investimento pluriennale per esigenze di difesa nazionale
La  legge di bilancio 2021-2023 ha messo a disposizione su tale fondo un volume di risorse per il periodo  2021-2035 pari a  12,35 Mld € più  420,0 M€ per la Funzione
Sicurezza del Territorio.
La  legge di bilancio 2022-2024 ha rifinanziato tale Fondo per complessivi  12,78 Mld € questo Fondo nel  periodo 2022-2036.
Il Fondo, destinato alla realizzazione di programmi di investimento pluriennale per esigenze di difesa nazionale, è caratterizzato da meccanismi tecnici più agevoli dal punto di vista gestionale
rispetto ai Fondi "a fattore legislativo" sopra descritti, fra cui particolarmente preziosa è la possibilità di rendere disponibili a bilancio le risorse contestualmente all'approvazione della legge di bilancio.

Gli schemi di decreti ministeriali concernenti programmi pluriennali di acquisizione di sistemi d'arma sottoposti al prescritto parere parlamentare nel corso della Legislatura XVIII sono stati 82, di cui  due ritirati (A.G. 2 e A.G. 45).

Di questi 80 programmi, 26 sono stati presentati nel 2022, 31 nell'anno 2021, 8 nel 2020 e 15 nel 2019.

Grafico 1 – Serie storica degli stanziamenti autorizzati dalla Commissione Difesa della Camera per anno di riferimento*


Fonte: Elaborazione Servizio Studi Camera - Dipartimento Difesa su dati contenuti negli schemi di decreto sottoposti a parere parlamentare
*Ai fini dell'elaborazione del presente grafico si è tenuto conto esclusivamente delle tranche dei singoli programmi provvisti di copertura finanziaria individuata dalle schede tecniche. Non sono state quindi considerate le stime dei costi delle ulteriori fasi dei singoli programmi in attesa di finanziamento, sebbene riportate in taluni schemi di decreto sottoposti al Parlamento per una valutazione complessiva del programma pluriennale. 

Gli stanziamenti derivano in massima parte dallo stato di previsione del Ministero della Difesa (87 per cento) e in parte dal Ministero dello sviluppo economico (13 per cento)

La provenienza degli stanziamenti, tuttavia, è variabile nella legislatura, come mostra la serie storica seguente (in milioni di euro). In particolare, nel biennio 2021-22 la quasi totalità dei programmi d'arma è stata finanziata sul bilancio della Difesa, in virtù del rifinanziamento di 12,35 Mld€ su un periodo quindicennale operato dalla Legge di Bilancio 2021 sul "Fondo relativo all'attuazione dei Programmi di Investimento Pluriennale per le esigenze di Difesa Nazionale", capitolo dello stato di previsione del Ministero della Difesa. La legge di bilancio 2022-2024 ha rifinanziato tale Fondo per complessivi 12,78 Mld € questo Fondo nel periodo 2022-2036.

I programmi d'arma coinvolgono tutte le Forze Armate, e in 4 casi anche l'Arma dei Carabinieri. La maggior parte riguardano l'Aeronautica militare (27 programmi), 19 programmi sono attribuibili alla Marina militare, 21 all'Esercito italiano e 9 sono programmi interforze. A livello di stanziamenti, la Marina militare registra circa 12,3 miliardi di stanziamenti e l'Aeronautica militare quasi 12 miliardi di euro, come illustrato nel grafico.

Grafico 2 – Stanziamenti relativi ai programmi d'arma per Forza armata

Fonte: Elaborazione Servizio Studi Camera - Dipartimento Difesa su dati contenuti negli schemi di decreto sottoposti a parere parlamentare

Di seguito si elencano i programmi d'arma presentati al parlamento nella legislatura XVIII.

Tabella 1 – Programmi d'arma presentati al Parlamento nella Leg. XVIII

A.G.
CONTENUTO
PARERE                                  
F.A.
DOSSIER
COSTO
(Meuro)
PERIODO
STATO DI PREV.
Anno 2019
SMD 02/2019, relativo allo sviluppo, all'acquisizione ed al sostegno tecnico-logistico decennale dei primi due sommergibili U212, derivanti dalla classe Todaro
CD:Fav. -  23/10/19
SR: Fav. -  23/10/19
MM
806
2019/2030
MISE
SMD 03/2019, relativo all'acquisizione di un'unità di appoggio alle operazioni speciali, di supporto alle operazioni subacquee e per il soccorso a sommergibili sinistrati e al relativo supporto logistico decennale
CD:Fav. - 15/10/1919
SR: Fav. con oss. - 23/10/19
MM
424
2019/2032
DIFESA
SMD 06/2019, relativo allo sviluppo, alla successiva produzione ed al supporto logistico decennale del sistema missilistico TESEO MK2/E EVOLVED
CD: Fav. - 22/10/19
SR: Fav. - 23/10/19
MM
395,5
2019/2030
MISE
SMD 26/2019, relativo allo sviluppo ed al potenziamento della costellazione dei satelliti radar COSMO-Sky Med di seconda generazione (CSG) per l'osservazione della terra
CD: Fav. - 15/10/19
SR: Fav. - 23/10/19
AM
212
2019/2022
MISE
SMD 33/2019, relativo all'acquisizione, comprensiva del relativo sostegno logistico, di aeromobili a pilotaggio remoto della categoria MALE (Medium Altitude Long Endurance) quali test-bed tecnologici per il potenziamento delle capacità di Intelligence, Surveillance and Reconaissance per compiti di sicurezza e difesa
CD: Fav. - 23/10/19
SR: Fav. - 23/10/19
AM
160
2020/2026
DIFESA
SMD 04/2019, relativo al potenziamento ed all'aggiornamento della capacità di autoprotezione dei velivoli da trasporto dell'Aeronautica militare
CD: Fav. con oss. - 22/10/19
SR: Fav. - 23/10/19
AM
243,5
2019/2030
DIFESA
SMD 05/2019, relativo allo sviluppo, all'acquisizione ed al supporto logistico decennale di due nuove linee di mezzi subacquei per le missioni affidate alle Forze speciali della Marina militare
CD: Fav. - 16/10/19
SR: Fav. - 23/10/19
MM
90
2019/2027
DIFESA
SMD 25/2019, relativo all'acquisizione di veicoli tattici ad alta tecnologia per la mobilità tattica terrestre dell'Arma dei carabinieri
CD: Fav. con oss. - 22/10/19
SR: Fav. - 23/10/19
CC
54
2020/2027
DIFESA
SMD 01/2019, relativo ai sistemi individuali di combattimento – sistema soldato sicuro
CD: Fav. - 13/11/19
SR: Fav. - 12/11/19
EI
754,8
2019/2027
DIFESA
SMD 35/2019, relativo allo sviluppo e alla omologazione di un sistema di difesa aerea di corto/medio raggio
CD: Fav. - 14/11/19 
SR: Fav. - 12/11/19
AM
95
2019/2023
DIFESA
SMD 36/2019, relativo all'acquisizione di sistemi controcarro SPIKE con munizionamento e relativi supporti addestrativi e logistici
CD: Fav. - 19/11/19
SR: Fav. - 12/11/19
EI
105
2020/2030
DIFESA
SMD 38/2019, relativo allo sviluppo e all'acquisizione del nuovo elicottero multiruolo – light utility helicopter (LUH)
CD: Fav. - 20/11/19
SR: Fav. - 12/11/19
AM
70
2019/2021
DIFESA
SMD 39/2019, relativo all'adeguamento della linea SAR/SMI/antincendio dell'Aeronautica militare
CD: Fav. - 20/11/19
SR: Fav. - 12/11/19
AM
765,8
2019/2033
DIFESA
SMD 40/2019, relativo all'incremento delle condizioni di sicurezza del parco veicoli tattici leggeri multiruolo VTLM tramite l'acquisizione di circa 650 veicoli di nuova generazione VTLM 2
CD: Fav. con oss -19/11/19
SR: Fav. - 12/11/19
AM
558
2019/2033
DIFESA
SMD 41/2019, relativo all'acquisizione di 9 velivoli PIAGGIO-P-180 EVO PLUS
CD: Fav. - 20/11/19
SR:  Fav. - 12/11/19
AM
143,5
2020/2029
DIFESA
Anno 2020
SMD 06/2020, relativo al completamento di progettazione e qualifica del nuovo elicottero da esplorazione e scorta (NEES)
CD: Fav. - 24/11/20
SR: Fav. - 25/11/20
AM
2.282,94
2020/2027
MISE
SMD 07/2020, relativo all'approvvigionamento di 100 veicoli di nuova blindo centauro per le unità dell'Esercito italiano, comprensivi di supporto logistico decennale
CD: Fav. - 24/11/20
SR: Fav. - 25/11/20
EI
1470
2023/2030
MISE
SMD 18/2020, relativo all'ammodernamento e rinnovamento di un sistema satellitare per le telecomunicazioni governative (SICRAL 3)
CD: Fav. - 24/11/20
SR: Fav. - 25/11/20
AM
390
2020/2025
MISE
SMD 03/2020, relativo all'acquisizione, funzionamento e supporto di una piattaforma aerea multi-missione e multi-sensore per la condotta di attività di caratterizzazione, sorveglianza e monitoraggio della situazione tattico-operativa, di supporto decisionale di livello strategico e operativo, di Comando e Controllo (C2) multi-dominio e di protezione elettronica
CD: Fav. con cond - 3/2/21
SR: Fav. con cond - 3/2/21
AM
1.223,1
2021/2032
DIFESA
SMD 17/2020, relativo all'acquisizione di un veicolo tattico multiruolo per le operazioni speciali
CD: Fav.- 10/12/20
SR: Fav. - 16/12/20
EI
15
2020/2023
DIFESA
SMD 09/2020, relativo all'avvio di un piano di approvvigionamento e ripianamento scorte di munizionamento guidato Vulcano 127 mm
CD: Fav. con cond - 2/2/21
SR: Fav. con cond - 27/1/21
MM
88,05
2020/2029
DIFESA
SMD 22/2020, relativo allo sviluppo e produzione di 5 sensori di sorveglianza e ingaggio (radar) Kronos Grand Mobile High Power (GM HP)
CD: Fav. - 2/2/21
SR: Fav. - 20/01/21
EI
200
2021/2030
MISE
SMD 20/2020, relativo all'approvvigionmento di razzi guidati per sistema d'arma Multiple Launch Rocket Systema (MLRS) e l'adeguamento tecnologico dei lanciatori
CD: Fav. - 12/5/21
SR: Fav. - 19/5/21
EI
418,2
2021/2032
DIFESA
Anno 2021
SMD 21/2021, relativo all'acquisto di una tranche di elicotteri a favore della componente ala rotante dell'Arma dei carabinieri
CD: Fav. - 13/10/21
SR: Fav. - 13/10/21
CC
221
2021/2034
DIFESA
SMD 32/2021, relativo allo sviluppo di un Remotely Piloted Aircraft System (RPAS) classe Medium Altitude Long Endurance (MALE) europeo con capacità Armed Intelligence, Surveillance, Target Acquisition and Reconnaissance (ISTAR)
CD: Fav. - 13/10/21
SR: Fav. - 13/10/21
AM
1902,82
2021/2035
DIFESA
SMD 23/2021, relativo all'acquisizione di veicoli tattici ad alta tecnologia per la mobilità tattica terrestre dell'Arma dei carabinieri
CD: Fav. - 27/10/21
SR: Fav. - 27/10/21
CC
112,2
2021/2035
DIFESA
SMD 24/2021, relativo all'implementazione, potenziamento e aggiornamento di una capacità di Space Situational Awareness (SSA), basata su sensori (radar e ottici) e un centro operativo SSA
CD: Fav. - 27/10/21
SR: Fav. - 27/10/21
AM
90
2021/2027
DIFESA
SMD 25/2021, volto ad aggiornare e completare la capacità di comando e controllo multidominio delle Brigate dell'Esercito italiano
CD: Fav. - 27/10/21
SR: Fav. - 27/10/21
EI
501
2021/2031
DIFESA
SMD 27/2021, riferito alla prosecuzione del programma di A/R n. SMD 40/2019 e relativo alla seconda fase di acquisizione di 1.600 veicoli di nuova generazione VTLM Lince 2 per le unità dell'Esercito italiano
CD: Fav. - 2/11/21
SR: Fav. - 2/11/21
EI
385
2021/2034
DIFESA
SMD 31/2021, relativo all'ammodernamento e al rinnovamento dei sistemi missilistici di difesa aerea Principal Anti Air Missile System (PAAMS) e dei radar Long Range Radar (LRR) per la sorveglianza a lunga distanza (di tipo Early Warning) installate sulle unità classe Orizzonte (nave Andrea Doria e nave Caio Duilio)
CD: Fav. - 2/11/21
SR: Fav. - 27/10/21
MM
502,14
2021/2033
MISE per 367,82
DIFESA per 134,32
SMD 06/2021, relativo all'acquisto di munizioni a guida remota (Loitering Ammunitions) per il comparto Forze speciali
CD: Fav. - 9/11/21
SR: Fav. - 2/11/21
IF
3,878
2021/2025
DIFESA
SMD 11/2021, relativo all'ammodernamento, rinnovamento e potenziamento della capacità nazionale di difesa aerea e missilistica a protezione del territorio nazionale e dell'Alleanza atlantica e a garantire la protezione di teatro alle forze schierate in aree di operazione
CD: Fav. - 9/11/21
SR: Fav. - 2/11/21
EI/MM
2.378,37
2021/2035
MISE per 684,4
DIFESA per 1.693,97
SMD 03/2021, relativo all'acquisizione di due unità navali d'altura di nuova generazione per il supporto logistico a gruppi navali (Logistic Support Ship - LSS) e relativo sostegno tecnico-logistico decennale
CD: Fav. - 17/11/21
SR: Fav. - 16/11/21
MM
411,5
2021/2035
DIFESA
SMD 02/2021, relativo all'acquisizione, per l'Esercito italiano, di 33 nuovi elicotteri multiruolo Light Utility Helicopter (LUH) comprensivi di supporto logistico integrato decennale, corsi formativi, simulatori e correlati adeguamenti/potenziamenti infrastrutturali
CD: Fav. - 23/11/21
SR: Fav. - 17/11/21
EI
108
2021/2026
DIFESA
SMD 05/2021, relativo allo sviluppo del sistema MC-27J Praetorian, versione speciale del velivolo C-27J, destinata al supporto delle operazioni speciali
CD: Fav. - 30/11/21
SR: Fav. - 23/11/21
AM
80
2021/2030
DIFESA
SMD 08/2021, relativo al rinnovamento, potenziamento e supporto logistico integrato linea tanker heavy multi-role A.M.
CD: Fav. - 30/11/21
SR: Fav. - 15/12/21
AM
 1.410
2021/2035
DIFESA
SMD 36/2021, relativo allo sviluppo di una architettura complessa e interoperabile basata su un "Sistema di sistemi" di combattimento aereo di sesta generazione - Future Combat Air System (FCAS)
CD: Fav. - 15/12/21
SR: Fav. - 20/12/21
AM
2.000
2021/2035
DIFESA
SMD 38/2021, relativo all'ammodernamento della rete radar costiera e dei sistemi di  Maritime Situational Awareness land and sea based della Marina militare a supporto del controllo delle frontiere
CD: Fav. - 2/12/21
SR: Fav. - 15/12/21
MM
26
2023/2033
DIFESA
SMD 12/2021, relativo alla realizzazione di un sistema integrato per il comando e controllo per le operazioni aeree (ACCS -  Air Command Control System)
CD: Fav. - 28/12/21
SR: Fav. - 20/12/21
AM
163,06
2021/2033
DIFESA
SMD 30/2021, concernente il rinnovamento delle unità navali ausiliarie della Marina militare e relativo sostegno tecnico-logistico decennale
CD: Fav. - 28/12/21
SR: Fav. - 15/12/21
MM
210
2023/2032
DIFESA
SMD 37/2021, finalizzato alla progressiva implementazione di suite operative "multi-missione multi-sensore" su piattaforma condivisa  Gulfstream G-550
CD: Fav. - 28/12/21
SR: Fav. - 20/12/21
AM
925
2021/2032
DIFESA
SMD 14/2021, relativo al potenziamento e ammodernamento del  Joint Force Air Component Command (JFACC) nazionale
CD: Fav. - 19/1/22
SR: Fav. - 11/1/22
AM
33,32
2021/2033
DIFESA
SMD 18/2021, concernente l'acquisizione di munizionamento per cannoni e lanciatori per razzi di contromisura elettromagnetica navali
CD: Fav. - 19/1/22
SR: Fav. - 11/1/22
MM
45,69
2021/2026
DIFESA
SMD 22/2021, relativo alla capacità  Multi Data Link (MDL) della Difesa nell'ambito del progetto  Defence Information Infrastructure (DII) e della sua evoluzione in  Defence Cloud
CD: Fav. - 19/1/22
SR: Fav. - 11/1/22
IF
532
2021/2035
DIFESA
SMD 28/2021, concernente l'acquisizione di scorte di munizionamento Vulcano nella versione guidata e di unità portatili di controllo del fuoco per obici da 155 millimetri dell'Esercito italiano
CD: Fav. - 19/1/22
SR: Fav. - 11/1/22
EI
73
2021/2029
DIFESA
SMD 33/2021, concernente l'acquisizione di un'area addestrativa galleggiante per il Gruppo operativo incursori (GOI)
CD: Fav. - 19/1/22
SR: Fav. - 11/1/22
MM
13,5
2021/2026
DIFESA
SMD 04/2021, di integrazione del programma di A/R n. SMD 35/2019, relativo allo sviluppo ed omologazione di un sistema di difesa aerea di corto/medio raggio con una fornitura aggiuntiva di missili, lanciatori, corsi addestrativi e supporto logistico per il sistema  Medium Advanced Air Defence System (MAADS) per l'Aeronautica militare
CD: Fav. - 15/2/22
SR: Fav. - 15/2/22
AM
367,9
2021/2033
DIFESA
SMD 15/2021, relativo alla SPIRA 2 - Programma  Air Expeditionary Task Force - Combat Service Support (AETF-CSS) per  Initial Operating Capability (IOC) velivoli 4^/5^ generazione
CD: Fav. - 15/2/22
SR: Fav. - 22/2/22
AM
23,8
2021/2033
DIFESA
SMD 16/2021, relativo all'avvio di un piano di acquisizione di due nuovi cacciatorpediniere, incluso il munizionamento e il supporto tecnico-logistico decennale
CD: Fav. - 15/2/22
SR: Fav. - 15/2/22
MM
2.349,1
2021/2035
DIFESA
SMD 17/2021, riguardante l'acquisizione di un'unità navale per bonifiche subacquee (UBoS) e del relativo supporto tecnico-logistico comprensivo di scorte, dotazioni e supporto in servizio per il periodo di dieci anni successivo alla consegna dell'unità
CD: Fav. - 15/2/22
SR: Fav. - 15/2/22
MM
35,38
2021/2033
DIFESA
SMD 19/2021, relativo all'acquisizione e al sostegno logistico di mezzi, materiali ed equipaggiamenti per rinnovare la flotta di connettori tattici di superficie di tipo  Raiding Craft disponibili in ambito Capacità nazionale di proiezione dal mare (CNPM)
CD: Fav. - 15/2/22
SR: Fav. - 15/2/22
EI/MM
46
2021/2025
DIFESA
SMD 20/2021, relativo all'acquisizione di 64 veicoli blindati anfibi (VBA) nelle varie versioni da assegnare ai reparti della Marina militare ed al relativo sostegno tecnico-logistico decennale
CD: Fav. - 15/2/22
SR: Fav. - 15/2/22
MM
326
2021/2034
DIFESA
SMD 26/2021, relativo all'acquisizione di 197 veicoli tattici medi multiruolo di seconda generazione (VTMM 2) in versione posto comando (PC) e 150 VTMM 2 nelle versioni specialistiche per le unità dell'Esercito italiano, comprensivi di supporto logistico decennale
CD: Fav. - 15/2/22
SR: Fav. - 22/2/22
EI
348
2021/2034
DIFESA
SMD 34/2021, relativo alla digitalizzazione dei sensori terrestri di difesa aerea  Fixed Air Defence Radar (FADR), alla fornitura di corsi addestrativi e al supporto logistico per l'Aeronautica militare
CD: Fav. - 15/2/22
SR: Fav. - 22/2/22
AM
68
2022/2030
DIFESA
Anno 2022
SMD 42/2021, relativo all'ammodernamento della linea Leopard nelle versioni di supporto dell'Esercito italiano, comprensivo di supporto logistico, corsi formativi, simulatori, materiali ed equipaggiamenti accessori
CD: Fav. - 13/4/22                  
SR: Fav. - 6/4/22
EI
192
2022/2030
DIFESA
SMD 43/2021, relativo al potenziamento della capacità di comando e controllo della Multinational Division South (Divisione Vittorio Veneto) dell'Esercito italiano
CD: Fav. - 13/4/22
SR: Fav. - 6/4/22
EI
90
2022/2031
DIFESA
SMD 44/2021, relativo all'acquisizione di 13 radar controfuoco, comprensiva di supporto logistici, corsi formativi e correlati adeguamenti/potenziamenti infrastrutturali
CD: Fav. - 29/6/22
SR: Fav. - 29/6/22
EI
42
2022/2026
DIFESA
SMD 40/2021, relativo al potenziamento della capacità di comando e controllo (C2) multidominio della Difesa nell'ambito del progetto Defence Information Infrastructure (DII)
CD: Fav. - 12/7/22
SR: Fav. - 6/7/22
IF
198,8
2023/2034
DIFESA
SMD 1/2022, relativo all'ammodernamento e rinnovamento di un sistema satellitare per le telecomunicazioni governative denominato SICRAL3
CD: Fav. - 3/8/22
SR: Fav. - 2/8/22
IF
345
2021/2027
MISE per 25 Meuro
 DIFESA per 320  Meuro
SMD 2/2022, denominato "Ballistic Missile Defence (BMD)", relativo alla creazione di una capacità di protezione dalla minaccia Ballistic Missile, in grado di incrementare la capacità di sorveglianza dello spazio aereo nazionale
CD: Fav. - 3/8/22
SR: Fav. - 2/8/22
AM
408
2022/2035
DIFESA
SMD 4/2022, denominato "MQ-9A - Completamento payload - Acquisizione capacità di ingaggio", relativo al sistema MQ-9A Predator B
CD: Fav. - 3/8/22
SR: Fav. - 2/8/22
AM
152
2022/2033
DIFESA
SMD 5/2022, denominato "Nuovo elicottero multiruolo Light Utility Helicopter (LUH) per l'Arma dei carabinieri", relativo all'ammodernamento e rinnovamento a favore della componente ala rotante dell'Arma dei carabinieri tramite l'acquisto di una tranche di elicotteri della classe medio leggera Light Utility Helicopter (LUH), che consenta la progressiva sostituzione dell'attuale flotta legacy in servizio
CD: Fav. - 3/8/22
SR: Fav. - 2/8/22
CC
-
2021/2034
DIFESA
SMD 6/2022, denominato "C4 ISTAR - PIANO CAGI", relativo all'acquisizione di ulteriori capacità di ricognizione e sorveglianza persistente per il comparto Intelligence, Surveillance, Reconnaissance (ISR) e all'ammodernamento delle capacità Tactical Data Link (TDL) di Forza armata
CD: Fav. - 3/8/22
SR: Fav. - 2/8/22
AM
37,7
2022/2033
DIFESA
SMD 9/2022, denominato "SPIKE", relativo all'acquisizione, per l'Esercito italiano, di sistemi controcarro di terza generazione SPIKE con munizionamento e relativi supporti addestrativi e logistici
CD: Fav. - 3/8/22
SR: Fav. - 2/8/22
EI
51
2023/2028
DIFESA
SMD 7/2022, denominato "Offshore Patrol Vessel - OPV" relativo all'acquisizione di unità navali tipo pattugliatori (Offshore Patrol Vessel - OPV) di nuova generazione e relativo sostegno tecnico-logistico decennale
CD: Fav. - 15/9/22
SR: Fav - 2/8/22
MM
2.263,04
2022/2035
DIFESA
SMD 8/2022, denominato "Cacciamine di nuova generazione (CNG)", relativo all'acquisizione di 12 unità navali tipo "Cacciamine di nuova generazione (CNG)" e relativo sostegno tecnico-logistico decennale
CD: Fav. - 15/9/22
SR: Fav - 13/9/22
MM
1.051
2022/2037
DIFESA
SMD 13/2022, denominato "Mid Life Update (MCO/MLU) EH-101", relativo al mantenimento delle condizioni operative – Allineamento di configurazione e sostegno tecnico-logistico per gli elicotteri EH-101 in dotazione alla Marina militare
CD: Fav. - 15/9/22
SR: Fav - 13/9/22
MM
1.195
2022/2031
DIFESA
SMD 17/2022, denominato "Rinnovamento SHORAD GRIFO su missile CAMM-ER", relativo all'acquisizione di sistemi di difesa aerea a corto/medio raggio GRIFO per l'esercito italiano
CD: Fav. - 15/9/22
SR: Fav - 13/9/22
EI
350
2023/2032
DIFESA
SMD 19/2022, denominato "MCO/MLU Classe DORIA", relativo al mantenimento delle capacità operative – Mid Life Update dei cacciatorpediniere della Classe Doria
CD: Fav. - 15/9/22
SR: Fav - 13/9/22
MM
330
2022/2028
DIFESA
SMD 21/2022, denominato "Ammodernamento del carro ARIETE"
CD: Fav. - 15/9/22
SR: Fav - 13/9/22
EI
848,8
2023/2034
DIFESA
SMD 10/2022, denominato «Nuova scuola elicotteri Viterbo - Segmento operativo», costituito dal segmento volo Light Utility Helicopter (LUH) - elicottero multiruolo per la Difesa
CD: Fav. - 15/9/22
SR: - 
IF
45
2022/2031
DIFESA
SMD 11/2022, denominato «GLORIA - Global RPAS Insertion Architecture», relativo all'acquisizione di un sistema di simulazione geofederato utile a supportare l'integrazione di Remotely Piloted Aircraft Systems (RPAS) negli spazi aerei nazionali
CD: Fav. - 15/9/22
SR:  - 
AM
12
2022/2041
DIFESA
SMD 14/2022, denominato «Nuove unità anfibie», relativo all'acquisizione di 3 nuove unità anfibie, inclusi il munizionamento, il sostegno tecnico-logistico decennale e gli adeguamenti strutturali necessari  
CD: Fav. - 15/9/22
SR:  - 
MM
1.226
2023/2036
DIFESA
SMD 18/2022, denominato «SDR-EVO», relativo all'evoluzione delle piattaforme nazionali per le telecomunicazioni evolute di tipo Software Defined Radio
CD: Fav. - 15/9/22
SR:  - 
IF
95,7
2022/2028
DIFESA
SMD 20/2022, denominato «Sistema satellitare ottico di III generazione», relativo al suo sviluppo, realizzazione e lancio
CD: Fav. - 15/9/22
SR:  - 
IF
264
2023/2029
DIFESA
SMD 22/2022, denominato «Sistema d'arma controcarro a corta gittata per le unità operative dello strumento militare terrestre», relativo all'acquisizione e al sostegno di sistemi controcarro a corta gittata e del relativo munizionamento
CD: Fav. - 15/9/22
SR:  - 
EI
52
2023/2033
DIFESA
SMD 23/2022, denominato «High Altitude Platform Systems»
CD: Fav. - 15/9/22
SR: - 
AM
20
2022/2034
DIFESA
SMD 25/2022, denominato «Aeromobili a pilotaggio remoto (APR)», relativo al potenziamento delle capacità di sorveglianza, esplorazione ed acquisizione informativa delle varie componenti dell'Esercito italiano
CD: Fav. - 15/9/22
SR:  - 
EI
143
2022/2032
DIFESA
SMD 26/2022, denominato «Brigata di manovra multi-dominio (BMMD)», relativo al potenziamento della capacità Intelligence, Surveillance, Reconnaisance (ISR) dell'Esercito italiano
CD: Fav. - 15/9/22
SR:  - 
EI
57,08
2022/2034
DIFESA
SMD 27/2022, relativo al rinnovamento della «famiglia di sistemi d'arma della componente pesante» (Armored Infantry Combat System - AICS) dell'Esercito italiano 
CD: Fav. - 15/9/22
SR:  - 
EI
3.735,57
2024/2036
DIFESA
Legenda: EI=Esercito italiano; AM=Aeronautica militare; MM=Marina militare; CC=Arma dei Carabinieri; IF=Interforze.
              CD= Commissione Difesa della Camera dei Deputati; SR= Commissione Difesa del Senato della Repubblica; Fav= Parere Favorevole; Fav. con oss.= Parere Favorevole con osservazione/i;
               Fav. con cond.= Parere Favorevole con condizione/i