La relazione annuale della Corte dei conti, Sezione delle Autonomie, sulla gestione finanziaria delle regioni e delle province autonome è stata presentata al Parlamento il 1 agosto 2024 e riguarda, come già illustrato la finanza regionale negli esercizi 2020-2023 (Corte dei conti – Sezione delle autonomie - Deliberazione n. 14/SEZAUT/2024/FRG).
Per un esame dettagliato della gestione finanziaria di ogni singola regione, inoltre, si rinvia alle relazioni annuali che le sezioni regionali della Corte dei conti (disponibili nel sito web della Corte dei conti) predispongono nell'ambito delle funzioni di controllo ad esse attribuite (da ultimo dal decreto legge 174/2012, art. 1, comma 5), in particolare per quanto concerne la verifica del rendiconto della regione.
Quanto alle autonomie speciali, la sezione competente della Corte dei conti, in occasione della annuale verifica del rendiconto generale della regione o della provincia autonoma, svolge una dettagliata relazione sulla gestione amministrativa del bilancio e del patrimonio regionale. In genere oltre l'analisi delle entrate e delle spese della regione (tra cui si evidenzia il contributo della regione alla finanza pubblica e gli eventuali contenziosi con lo Stato) sono presenti capitoli dedicati all'indebitamento, alla spesa per il personale, alla gestione della sanità. Di seguito sono elencate le ultime relazioni disponibili:
La Corte dei conti per la Sicilia, nella Relazione presentata in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario 2025 (in data 28-2-2025), illustra, tra l'altro, lo stato dei giudizi di parifica dei rendiconti regionali dal 2020 al 2023. In particolare, è stata assunta la decisione definitiva di non parifica del rendiconto 2020, anche a seguito delle sentenze della Corte costituzionale n. 1 e n. 9 del 2024; mentre risulta ancora pendente la decisione sul rendiconto 2021 (Delibera n. 1/2024/PARI del 12 gennaio 2024). Nonostante sia stata definita, con la sentenza della Corte costituzionale n. 120 del 2024, la questione di legittimità costituzionale sollevata sul ripiano del disavanzo, infatti, rimane ancora pendente la questione inerente il finanziamento annuale dell'A.R.P.A. la Sicilia. Quanto ai rendiconti 2022 (depositato il 5 febbraio 2024) e 2023 (depositato il 28 febbraio 2025), invece, è in corso la fase istruttoria.
L'ultima Relazione di analisi del rendiconto e della finanza regionale disponibile è ancora quella redatta in occasione del giudizio di parifica Rendiconto della Regione Siciliana per l'esercizio finanziario 2021 (25 novembre 2023); della allegata Relazione è stata pubblicata inizialmente una Sintesi e, successivamente, la relazione completa articolata in due volumi. Nel Volume I viene analizzato il ciclo del bilancio, le risultanze generali del rendiconto, il risultato di amministrazione, la gestione delle entrate e delle spese, l'indebitamento, le società e gli organismi partecipati, lo stato patrimoniale, il conto economico, la legislazione di spesa e i mezzi di copertura; in relazione al risultato di amministrazione particolare attenzione è posta all'analisi della parte vincolata dello stesso, ai diversi fondi (crediti di dubbia esigibilità; accantonamenti residui perenti; perdite società partecipate) e ai debiti fuori bilancio; nel Volume II viene analizzato il sistema sanitario regionale, la spesa per il personale, la spesa previdenziale, la gestione dei fondi comunitari, il sistema dei controlli interni e la finanza locale.