tema 5 febbraio 2025
Studi - Difesa Istituzione della Giornata degli internati italiani nei campi di concentramento tedeschi durante la seconda Guerra mondiale

 È stata pubblicata in G.U. Serie Generale n. 25 del 31 gennaio 2025 la legge 13 gennaio 2025, n. 6, avente ad oggetto "Istituzione della Giornata degli internati italiani nei campi di concentramento tedeschi durante la seconda Guerra mondiale".

L'Assemblea del Senato ha infatti approvato all'unanimità, nel corso della seduta dell'8 gennaio 2025 la citata proposta di legge volta alla istituzione della Giornata degli internati italiani nei campi di concentramento tedeschi durante la seconda Guerra mondiale" (A.S. 1239). La 3a Commissione del Senato aveva concluso l'esame in data 23 ottobre 2024, approvando senza modifiche il testo già approvato all'unanimità dall'Assemblea della Camera nella seduta del 19 settembre 2024 (AC. 1835-A). L'esame presso la IV Commissione della Camera era iniziato in data 19 giugno e si era concluso il 17 luglio 2024.

Nel corso dell'esame in sede referente della IV Commissione, alla presente proposta di legge (di iniziativa Mulè ed altri) è stata abbinata la proposta di legge A.C. 1851 (Cavandoli e altri) avente la stessa finalità; i lavori si sono svolti apportando integrazioni e modifiche al testo iniziale, nella sede del Comitato ristretto.

seguito dell'esame del Comitato ristretto, è stato inserito il riconoscimento di "internati militari" a coloro che sono stati destinati al lavoro coatto a causa del proprio rifiuto, non solo al nazionalsocialismo, ma anche a collaborare con la Repubblica Sociale Italiana; è stato inoltre precisato che, con l'istituzione di tale Giornata, si intende onorare anche la memoria di tutti i militari uccisi a causa di tale rifiuto.

Il medesimo Comitato, infine, recependo il contenuto della menzionata proposta di legge abbinata, ha altresì previsto - tra le iniziative e le cerimonie pubbliche che possono essere organizzate ai sensi dell'articolo 1 - la deposizione di una corona commemorativa presso l'Altare della Patria, in Roma.

Nel corso dell'esame in Assemblea sono state approvate tutte le proposte emendative presentate, di maggioranza e di opposizione; in particolare sono stati approvati:

  • l'emendamento 1.3 Bagnasco e altri, volto a precisare che la scelta della ricorrenza viene fissata nella data del 20 settembre poiché in questa giornata, nel 1943, Hitler modificò la condizione dei prigionieri di guerra italiani catturati dopo l'armistizio dell'8 settembre in quella di internati militari;
  • gli identici emendamenti *1.5 De Maria e altri, *1.2 Pellegrini e altri e 1.4 Zanella, che specificano che le iniziative legate alla "Giornata degli internati italiani nei campi di concentramento tedeschi durante la seconda Guerra mondiale"  sono complementari rispetto a quelle previste per il 27 gennaio, «Giorno della Memoria» e per la festività del 25 aprile, «Anniversario della Liberazione»;
  • gli identici emendamenti *2.1 De Maria e altri, *2.2 Pellegrini e altri e *2.3  Zanella, i quali, ai fini della realizzazione delle iniziative previste per tale Giornata, includono - oltre all'Associazione nazionale ex internati (ANEI), l'Associazione nazionale reduci dalla prigionia, dall'internamento, dalla guerra di liberazione (ANRP) e il suo centro studi, documentazione e ricerca - anche l'Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti (ANED).
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L'articolo 1 propone di istituire il 20 settembre di ogni anno quale "Giornata degli internati italiani nei campi di concentramento tedeschi", prevedendo altresì che possano essere promosse e organizzate iniziative, manifestazioni pubbliche, cerimonie pubbliche, incontri, dibattiti, momenti comuni di ricordo e di riflessione, ricerche e pubblicazioni per diffondere la conoscenza del valore storico, militare e morale della vicenda degli internati italiani. La scelta della ricorrenza al 20 settembre è dovuta al fatto che proprio in questa data, nel 1943, Hitler modificò la condizione dei prigionieri di guerra italiani catturati dopo l'armistizio dell'8 settembre in quella di internati militari.

Lo stesso articolo specifica che le iniziative legate alla "Giornata degli internati italiani nei campi di concentramento tedeschi durante la seconda Guerra mondiale"  sono complementari rispetto a quelle previste per il 27 gennaio, "Giorno della Memoria" e per la festività del 25 aprile, "Anniversario della Liberazione".

Viene previsto inoltre che, in occasione della celebrazione della Giornata degli internati italiani nei campi di concentramento tedeschi venga conferita la medaglia d'onore disciplinata dall'articolo 1, comma 1272 della legge 27 dicembre 2006, n. 296.

L'articolo 2 disciplina le forme dell 'eventuale coinvolgimento delle pubbliche amministrazioni, delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, nell'ambito della loro autonomia, e delle università nelle attività di promozione delle iniziative per celebrare la Giornata degli internati italiani nei campi di concentramento tedeschi. Esso disciplina, inoltre, le forme di partecipazione dell'Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti (ANED), dell'Associazione nazionale ex internati (ANEI) e  dell'Associazione nazionale reduci dalla prigionia, dall'internamento, dalla guerra di liberazione (ANRP) alle attività celebrative.

L'articolo 3 dispone che la Giornata degli internati italiani nei campi di concentramento tedeschi non è considerata solennità civile ai sensi dell'articolo 3 della legge 27 maggio 1949, n. 260.

L'articolo 4 introduce la clausola di invarianza finanziaria.

ultimo aggiornamento: 20 settembre 2024
 
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