Il Consiglio europeo del 15 dicembre 2022 ha adottato delle conclusioni in materia di:
- Ucraina/Russia, con particolare riferimento agli ultimi sviluppi della guerra di aggressione russa contro l'Ucraina e alle iniziative a sostegno di quest'ultima da parte dell'UE;
- energia ed economia, procedendo a un riesame dei progressi nell'attuazione delle sue conclusioni di ottobre 2022, con riferimento all'importanza di uno stretto coordinamento europeo e di soluzioni comuni al fine di salvaguardare la base economica, industriale e tecnologica dell'UE, con una politica di risposta coordinata che migliori la resilienza dell'economia e preservi la competitività globale e l'integrità del mercato unico;
- sicurezza e difesa, con particolare riferimento ai lavori in tale ambiti svolti in attuazione delle sue precedenti conclusioni e la bussola strategica;
- vicinato meridionale, svolgendo una discussione di natura strategica sulle relazioni con tale area;
- relazione esterne, con particolare riferimento alle relazioni transatlantiche, all'Iran e all'ingresso della Croazia nello spazio Schengen a partire dal 1° gennaio 2023 e alla Bosnia-Erzegovina alla quale ha riconosciuto lo status di Paese candidato all'adesione all'UE.
Nella seduta di martedì 13 dicembre il Presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, ha reso comunicazioni all'Assemblea in vista della riunione del Consiglio europeo del 15 dicembre 2022. E' seguita la relativa discussione, al termine della quale la Camera ha approvato la risoluzione Foti, Molinari, Cattaneo, Lupi ed altri n.
6-00007 e, con distinte votazioni, le risoluzioni Serracchiani ed altri n.
6-00008 e Richetti ed altri n.
6-00009 nei testi riformulati.
Per approfondimenti consulta il dossier predisposto per le Comunicazioni del Presidente del Consiglio.
ultimo aggiornamento: 12 dicembre 2022