La legge 4 novembre 2024, n. 169, estende la punibilità del cittadino italiano che ricorre alla pratica della surrogazione di maternità anche per i fatti commessi all'estero.
La legge n. 169/2024 interviene sull'articolo 12, comma 6, della legge n. 40 del 2004 che prevede due diverse fattispecie penali:
Entrambi sono puniti con la reclusione da tre mesi a due anni e con la multa da 600.000 a un milione di euro.
Il testo presentato in Aula dalla Commissione Giustizia prevedeva di rendere punibili secondo la legge italiana anche i fatti commessi all'estero da cittadino italiano relativi ad entrambi i reati; nel corso dell'esame in Assemblea, con l'approvazione di un emendamento, la punibilità è stata limitata alle sole condotte tipiche individuate dal citato articolo 12, comma 6 (realizzazione, organizzazione e pubblicizzazione) riferibili al delitto di maternità surrogata.