E' all'esame dell'Assemblea della Camera il disegno di legge (A.C. 2142-A), approvato in prima lettura dal Senato, recante "Misure di semplificazione per il potenziamento dei controlli sanitari in ingresso sul territorio nazionale in occasione del Giubileo della Chiesa Cattolica per il 2025", che prevede che, al fine di potenziare le attività di vigilanza, controllo igienico-sanitario e profilassi, svolte presso i principali porti e aeroporti, e di garantire un tempestivo adeguamento dei servizi alle esigenze sanitarie derivanti dall'ingresso sul territorio nazionale dei pellegrini che parteciperanno al Giubileo della Chiesa cattolica a decorrere dall'anno 2025, il Ministero della salute sia autorizzato ad effettuare alcune assunzioni, con contratto a tempo determinato.
E' all'esame dell'Assemblea della Camera il disegno di legge (A.C. 2142-A), approvato in prima lettura dal Senato, recante "Misure di semplificazione per il potenziamento dei controlli sanitari in ingresso sul territorio nazionale in occasione del Giubileo della Chiesa Cattolica per il 2025", che prevede che, al fine di potenziare le attività di vigilanza, controllo igienico-sanitario e profilassi, svolte presso i principali porti e aeroporti, e di garantire un tempestivo adeguamento dei servizi alle esigenze sanitarie derivanti dall'ingresso sul territorio nazionale dei pellegrini che parteciperanno al Giubileo della Chiesa cattolica a decorrere dall'anno 2025, il Ministero della salute sia autorizzato ad effettuare alcune assunzioni, con contratto a tempo determinato con scadenza non successiva al 31 dicembre 2025, di tre unità di personale con il profilo di dirigente sanitario medico e di quindici unità di personale dell'area dei funzionari con il profilo di tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro, i quali abbiano già prestato servizio presso il Ministero medesimo, sino al 31 dicembre 2023 e per almeno quindici mesi, con contratti di lavoro a tempo determinato, stipulati ai sensi dell'articolo 2, comma 1, del D.L. n. 18/2020 (L. n. 27/2020, recante "Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19").
La relazione illustrativa allegata all'originario disegno di legge A.S. n. 1184 afferma che il personale in questione è stato assunto previo superamento di apposite procedure concorsuali, per titoli ed esame orale, su base regionale, che prevedevano, al termine del periodo di prova, il superamento di un ulteriore esame teorico-pratico, quale condizione per la conferma dell'assunzione. La relazione osserva altresì che la previsione delle nuove assunzioni è operata nel rispetto della durata complessiva triennale di cui al citato articolo 2, comma 1, del D.L. n. 18 del 2020. Tale limite, tuttavia, non è posto nella formulazione del disegno di legge.
Le autorizzazioni di spesa effettuate dal provvedimento in esame sono distinte con riferimento agli emolumenti per il personale (ad esclusioni delle voci indicate a seguire), all'erogazione dei buoni pasto e ai compensi per prestazioni di lavoro straordinario. Più nello specifico vene autorizzata una spesa pari a:
Alla copertura degli oneri derivanti dall'attuazione del comma 1, pari a euro 934.517 per l'anno 2025, si provvede mediante corrispondente riduzione dell'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 2, comma 361, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008).