provvedimento 11 giugno 2024
Studi - Cultura Dichiarazione di monumento nazionale di teatri italiani (T.U. C. 982 e abb. - S. 821-B) )

La proposta di legge A.C. 982 e abb. - A, recante "Dichiarazione di monumento nazionale di teatri italiani", è stata approvata dalla Camera dei deputati il 3 aprile 2024. Il provvedimento è passato quindi all'esame del Senato (AS 821-B).

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La proposta di legge, approvata dalla Camera dei deputati, è volta a dichiarare monumenti nazionali quattrocentouno teatri dislocati in varie città italiane e a dettare disposizioni generali concernenti la dichiarazione di monumento nazionale di teatri italiani.
Il comma 1 dell'articolo 1 reca la  dichiarazione di monumento nazionale di quattrocentouno  teatri, il cui elenco, per comodità di lettura, si riporta in calce. 

Il  comma 2 dell'articolo 1 chiarisce che  la dichiarazione che conferisce il titolo di monumento nazionale di cui al comma 1  non costituisce verifica o dichiarazione dell'interesse culturale ai sensi degli articoli 12 e 13 del codice dei beni culturali di cui al  decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42
Gli  articoli 12 e 13 del codice dei beni culturali di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, disciplinano le procedure di  verifica e di dichiarazione di interesse culturale, tramite cui le cose immobili o mobili che presentano interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico vengono riconosciuti quali "beni culturali" ai sensi del citato codice.
La  verifica della sussistenza dell'interesse culturale (articolo 12) è effettuata con riferimento alle cose immobili e mobili  appartenenti allo Stato, alle regioni, agli altri enti pubblici territoriali, nonché ad ogni altro ente ed istituto pubblico e a persone giuridiche private senza fine di lucro, ivi compresi gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti. Le cose appena citate che siano opera di autore non più vivente e la cui esecuzione risalga ad oltre settanta anni sono considerate beni culturali fino a quando non sia stata effettuata la verifica.
La  dichiarazione di sussistenza dell'interesse culturale (articolo 13) è effettuata invece con riferimento a:
- le cose immobili e mobili che presentano interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico particolarmente importante,  appartenenti a soggetti diversi da quelli sopra citati;
- gli archivi e i singoli documenti, appartenenti a privati, che rivestono interesse storico particolarmente importante;
- le raccolte librarie, appartenenti a privati, di eccezionale interesse culturale;
- le cose immobili e mobili, a chiunque appartenenti, che rivestono un i nteresse particolarmente importante a causa del loro riferimento con la storia politica, militare, della letteratura, dell'arte, della scienza, della tecnica, dell'industria e della cultura in genere, ovvero  quali testimonianze dell'identità e della storia delle istituzioni pubbliche, collettive o religiose;
- le cose, a chiunque appartenenti,  che presentano un interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico  eccezionale per l'integrità e la completezza del patrimonio culturale della Nazione;
- le collezioni o serie di oggetti, a chiunque appartenenti che, per tradizione, fama e particolari caratteristiche ambientali, ovvero per rilevanza artistica, storica, archeologica, numismatica o etnoantropologica, rivestano come complesso  un eccezionale interesse.
Le  raccolte di musei, pinacoteche, gallerie e altri luoghi espositivi,  gli archivi e i singoli documenti, nonché  le raccolte librarie delle biblioteche  di proprietà dello Stato, delle regioni, degli altri enti pubblici territoriali, nonché di ogni altro ente ed istituto pubblico non necessitano invece della dichiarazione e rimangono sottoposti a tutela anche qualora i soggetti cui essi appartengono mutino in qualunque modo la loro natura giuridica.
La verifica e la dichiarazione di interesse culturale sono  effettuate dai competenti organi del Ministero, d'ufficio o su richiesta formulata dai soggetti cui le cose appartengono, sulla base di indirizzi di carattere generale stabiliti dal Ministero medesimo al fine di assicurare uniformità di valutazione. Nel caso in cui il procedimento di verifica sia iniziato su richiesta, esso si conclude entro novanta giorni dal ricevimento della richiesta. Il procedimento è avviato dal Sovrintendente competente, che cura anche la relativa istruttoria. Il provvedimento finale è emanato dal Segretariato regionale.
La  verifica con esito positivo circa la sussistenza dell'interesse culturale effettuato ai sensi dell'articolo 12 e  la dichiarazione di sussistenza dell'interesse culturale di cui all'articolo 13  comportano l'assoggettamento definitivo dei beni in questione alle disposizioni di cui al Titolo I della Parte II del codice (rubricato "Beni cultuali"). Essi sono cioè soggetti alla  vigilanza e all'ispezione ministeriali (Capo II del citato Titolo I), a  vincoli di protezione e conservazione (Capo III), a  limiti in relazione alla loro circolazione in ambito nazionale (Capo IV) e  internazionale (Capo V), specie in materia di alienabilità, sono soggetti ad un  regime particolare in caso di  ritrovamenti e scoperte (Capo VI), nonché ad un  peculiare regime espropriativo (Capo VII).
Nel caso invece l a verifica di cui all'articolo 12 abbia dato  esito negativo, le cose sono escluse dall'applicazione delle disposizioni del Titolo I della Parte II del codice e sono  liberamente alienabili; nel caso appartengano al demanio dello Stato, delle regioni e degli altri enti pubblici territoriali,  possono essere sdemanializzate e, dopo la sdemanializzazione,  liberamente alienate.
Con specifico riguardo alla  dichiarazione di monumento nazionale, si segnala che l'articolo 10, comma 3, lettera  d), secondo periodo, del codice dei beni culturali prevede che, nel caso delle  cose immobili e mobili, a chiunque appartenenti, che rivestono un interesse particolarmente importante a causa del loro riferimento con la storia politica, militare, della letteratura, dell'arte, della scienza, della tecnica, dell'industria e della cultura in genere, ovvero quali testimonianze dell'identità e della storia delle istituzioni pubbliche, collettive o religiose,  se le cose rivestono altresì un valore testimoniale o esprimono un collegamento identitario o civico di significato distintivo eccezionale, la  dichiarazione di interesse culturale di cui all'articolo 13  possa comprendere, anche su istanza di uno o più comuni o della regione,  la dichiarazione di monumento nazionale.
L'introduzione nell'ordinamento della  procedura amministrativa di dichiarazione di monumento nazionale appena descritta  risale al 2017, ed in particolare alla legge 12 ottobre 2017, n. 153. Prima del 2017, il Codice non prevedeva una specifica procedura allo scopo, limitandosi, all'articolo 54, a disporre che sono inalienabili, quali beni del demanio culturale "gli immobili dichiarati monumenti nazionali a termini della normativa all'epoca vigente" e, all'articolo 129, a far salve le leggi aventi specificamente ad oggetto monumenti nazionali.
Tuttavia,  l'entrata in vigore di tale disposizione non ha impedito che, negli ultimi anni, continuassero ad essere approvate  leggi volte a conferire, con norma di rango primario, i l riconoscimento di monumento nazionale. Si possono qui ricordare, in particolare, i seguenti  precedenti: la legge n. 213 del 2017, che ha dichiarato monumento nazionale la Casa Museo Matteotti in Fratta Polesine, la legge n. 65 del 2019, recante la dichiarazione di monumento nazionale del ponte sul Brenta detto "Ponte Vecchio di Bassano", l'articolo 1 del decreto-legge n. 103 del 2021, che ha dichiarato monumento nazionale le vie urbane d'acqua Bacino di San Marco, Canale di San Marco e Canale della Giudecca di Venezia; la legge n. 20 del 2022, recante la dichiarazione di monumento nazionale dell'ex campo di prigionia di Servigliano.

Il comma 3 dell'articolo 1 reca i requisiti che devono possedere i teatri, per poter essere dichiarati monumento nazionale. Essi devono anzitutto essere stati edificati da almeno 100 anni. Inoltre, deve ricorrere almeno uno dei seguenti due requisiti:

a) la programmazione è rivolta ad attività di spettacolo dal vivo con il concorso finanziario pubblico;

b) l'edificio è stato oggetto di verifica dell'interesse culturale con esito positivo o di dichiarazione dell'interesse culturale ai sensi degli articoli 12 e 13 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, ovvero di notifiche effettuate a norma della legislazione precedente.

Il  comma 4 dell'articolo 1 dispone che  ulteriori teatri storici e altri beni culturali, anche su proposta dei soggetti interessati, possano essere riconosciuti quali monumento nazionale,  con decreto del Ministro della cultura.
La disposizione da ultimo illustrata, nell'istituire una nuova procedura di dichiarazione di monumento nazionale,  fa esplicitamente salva la procedura amministrativa già esistente, recata dagli articoli 10, comma 3, lettera  d), e 13 del codice dei beni culturali , a sensi dei quali, come si è detto , nell'ambito della dichiarazione di interesse culturale può essere ricompresa, in determinati casi e a determinate condizioni,  la dichiarazione di monumento nazionale
Pertanto, l'entrata in vigore del comma 4 darebbe origine ad una  differenziazione delle procedure finalizzate al conferimento del riconoscimento  "Monumento nazionale":
- l'una, quella di cui all' articolo 10 del codice dei beni culturali, che essendo adottata nell'ambito della dichiarazione di interesse culturale può avere ad oggetto  soltanto beni dichiarati di interesse culturale, e dunque sottoposti al regime di tutela di cui al codice;
- l'altra, quella di cui alla  presente proposta, avente ad oggetto " teatri storici e altri beni culturali", e dunque, almeno per quanto riguarda i teatri storici,  non necessariamente  già dichiarati di interesse culturale dalle competenti strutture ministeriali. 
Coerentemente con tale ricostruzione, il requisito di cui alla lettera b) del comma 3, e cioè la previa sussistenza, già dichiarata o verificata, dell'interesse culturale, è da considerarsi necessario solo ove non sussista il requisito di cui alla lettera a) del medesimo comma, e dunque solo per i teatri storici che non rechino una programmazione r ivolta ad attività di spettacolo dal vivo, o che la rechino ma in assenza di concorso finanziario pubblico.
Invece, alla luce della formulazione di tenore generale del comma 3, che non fa esplicito riferimento alla sola nuova procedura introdotta dal comma 4 né fa salva la procedura amministrativa già esistente, il requisito dei 100 anni dall'edificazione, per la dichiarazione di monumento nazionale dei teatrisembra richiedersi in via generale, e dunque  a prescindere da quale sia la procedura utilizzata.

Sulla  questione relativa alla dichiarazione di monumento nazionale, si veda l'ampia disamina riportata nella  Circolare n. 13 del 5 giugno 2012 indirizzata dalla Direzione generale per il paesaggio, le belle arti, l'architettura e l'arte contemporanee dell'allora Mibac alle Direzioni regionali per i beni culturali e paesaggistici. 
L' articolo 2 della proposta di legge reca la clausola di  invarianza finanziaria. Esso dispone che dall'attuazione della presente legge non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica e che le amministrazioni interessate vi provvedono nell'ambito delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente.
quattrocentouno teatri dichiarati monumento nazionale direttamente dal comma 1 dell'articolo 1 della presente proposta sono i  seguenti

1) il Teatro Ristori di Cividale del Friuli (Udine);

2) il Teatro comunale di Cormons (Gorizia);

3) il Teatro Verdi di Gorizia;

4) il Teatro comunale di Gradisca d'Isonzo (Gorizia);

5) il Teatro Verdi di Muggia (Trieste);

6) il Teatro Zancanaro di Sacile (Pordenone);

7) il Teatro Arrigoni di San Vito al Tagliamento (Pordenone);

8) il Teatro lirico «Giuseppe Verdi» di Trieste;

9) il Teatro Rossetti di Trieste;

10) il Teatro comunale di Adria (Rovigo);

11) il Teatro Sociale Eugenio Balzan di Badia Polesine (Rovigo);

12) il Teatro Dino Buzzati di Belluno;

13) il Teatro accademico di Castelfranco Veneto (Treviso);

14) il Teatro Cotogni di Castelmassa (Rovigo);

15) il Teatro Tullio Serafin di Cavarzere (Venezia);

16) il Teatro Sociale di Cittadella (Padova);

17) il Teatro dell'Accademia di Conegliano (Treviso);

18) il Teatro de la Sena di Feltre (Belluno);

19) il Teatro comunale di Lonigo (Vicenza);

20) il Teatro Modernissimo di Noventa Vicentina (Vicenza);

21) la Loggia e l'Odeo Cornaro di Padova;

22) il Teatro Verdi di Padova;

23) il Teatro Filarmonico di Piove di Sacco (Padova);

24) il Teatro Sociale di Rovigo;

25) il Teatro Metropolitano Astra di San Donà di Piave (Venezia);

26) il Teatro civico di Schio (Vicenza);

27) il Teatro comunale di Thiene (Vicenza);

28) il Teatro comunale «Mario Del Monaco» di Treviso;

29) il Teatro Onigo di Treviso;

30) il Teatro «Carlo Goldoni» di Venezia;

31) il Teatro La Fenice di Venezia;

32) il Teatro Malibran di Venezia;

33) il Teatro Toniolo a Mestre nel comune di Venezia;

34) il Teatro Filarmonico di Verona;

35) il Teatro Nuovo di Verona;

36) il Teatro Ristori di Verona;

37) il Teatro Olimpico di Vicenza;

38) il Teatro Lorenzo da Ponte di Vittorio Veneto (Treviso);

39) il Teatro comunale Riccardo Zandonai di Rovereto (Trento);

40) il Teatro Sociale di Trento;

41) il Teatro Sociale di Asola (Mantova);

42) il Teatro «Gaetano Donizetti» di Bergamo;

43) il Teatro Sociale di Bergamo;

44) il Teatro Grande di Brescia;

45) il Teatro Sociale di Brescia;

46) il Teatro Pagano di Canneto sull'Oglio (Mantova);

47) il Teatro Sociale di Canzo (Como);

48) il Teatro comunale Carlo Rossi di Casalpusterlengo (Lodi);

49) il Teatro Sociale di Castiglione delle Stiviere (Mantova);

50) il Teatro Sociale di Como;

51) il Teatro Sociale di Crema (Cremona);

52) il Teatro Ponchielli di Cremona;

53) il Teatro Sociale a Villastrada di Dosolo (Mantova);

54) il Teatro Martinetti di Garlasco (Pavia);

55) il Teatro Barbieri di Gonzaga (Mantova);

56) il Teatro comunale di Gonzaga (Mantova);

57) il Teatro della Società di Lecco;

58) il Palazzo Terragni di Lissone (Monza e Brianza);

59) il Teatro alle Vigne di Lodi;

60) il Teatro scientifico del Bibiena di Mantova;

61) il Teatro Sociale di Mantova;

62) il Teatro comunale di Marmirolo (Mantova);

63) il Teatro comunale di Medole (Mantova);

64) il Teatro Arsenale di Milano;

65) il Teatro Carcano di Milano;

66) il Teatro Dal Verme di Milano;

67) il Teatro delle Erbe di Milano;

68) il Teatro dei Filodrammatici di Milano;

69) il Teatro Fossati di Milano;

70) il Teatro Lirico di Milano;

71) il Teatro Litta di Milano;

72) il Teatro Nazionale di Milano;

73) il Teatro alla Scala di Milano;

74) il Teatro Bonoris di Montichiari (Brescia);

75) il Teatrino di corte di Monza;

76) il Teatro Villoresi di Monza;

77) il Teatro Monicelli di Ostiglia (Mantova);

78) il Teatro Sociale di Palazzolo sull'Oglio (Brescia);

79) il Teatro Fraschini di Pavia;

80) il Teatro Anselmi di Pegognaga (Mantova);

81) il Teatro all'Antica di Sabbioneta (Mantova);

82) il Teatro Filodrammatici di Treviglio (Bergamo);

83) il Teatro Sociale di Voghera (Pavia);

84) il Teatro Alfieri di Asti;

85) il Teatro Sociale di Biella;

86) il Teatro municipale di Casale

Monferrato (Alessandria);

87) il Teatro Marenco di Ceva (Cuneo);

88) il Teatrino civico di Chivasso (Torino);

89) il Teatro Toselli di Cuneo;

90) il Teatro Giacosa di Ivrea (Torino);

91) il Teatro Coccia di Novara;

92) il Teatro Faraggiana di Novara;

93) il Teatro Romualdo Marenco di Novi Ligure (Alessandria);

94) il Teatro Sociale di Omegna (Verbano-Cusio-Ossola);

95) il Teatro Sociale di Pinerolo (Torino);

96) il Teatro Magda Oliveri di Saluzzo (Cuneo);

97) il Teatro Milanollo di Savigliano (Cuneo);

98) il Teatro Carignano di Torino;

99) il Teatro Gobetti di Torino;

100) il Teatro Juvarra di Torino;

101) il Teatro Regio di Torino;

102) il Teatro civico di Tortona (Alessandria);

103) il Teatro civico di Trino (Vercelli);

104) il Teatro civico di Vercelli;

105) il Teatro Sociale di Camogli (Genova);

106) il Teatro Carlo Felice di Genova;

107) il Teatro Chiabrera di Savona;

108) il Teatro civico della Spezia;

109) il Teatro Goldoni di Bagnacavallo (Ravenna);

110) l'Arena del Sole di Bologna;

111) il Teatro comunale di Bologna;

112) il Teatro Duse di Bologna;

113) il Teatro San Salvatore di Bologna;

114) il Teatro Villa Mazzacorati di Bologna;

115) il Teatro Maria Pedrini di Brisighella (Ravenna);

116) il Teatro Giuseppe Verdi di Busseto (Parma);

117) il Teatro comunale di Carpi (Modena);

118) il Teatro comunale Walter Chiari di Cervia (Ravenna);

119) il Teatro Alessandro Bonci di Cesena;

120) il Teatro comunale di Cesenatico (Forlì-Cesena);

121) il Teatro Corte di Coriano (Rimini);

122) il Teatro Bonifazio Asioli di Correggio (Reggio Emilia);

123) il Teatro Masini di Faenza (Ravenna);

124) la Sala Estense di Ferrara;

125) il Teatro comunale di Ferrara;

126) il Teatro Girolamo Magnani di Fidenza (Parma);

127) il Teatro Sociale di Finale Emilia (Modena);

128) il Teatro Pompeo Piazza di Fontanellato (Parma);

129) il Teatro Sociale di Gualtieri (Reggio Emilia);

130) il Teatro Ruggero Ruggeri di Guastalla (Reggio Emilia);

131) il Teatro comunale Ebe Stignani di Imola (Bologna);

132) il Teatro Errico Petrella di Longiano (Forlì-Cesena);

133) il Teatro Rossini di Lugo (Ravenna);

134) il Teatro Sociale di Luzzara (Reggio Emilia);

135) il Teatro Dragoni di Meldola (Forlì-Cesena);

136) il Teatro Nuovo di Mirandola (Modena);

137) il Teatro comunale Luciano Pavarotti di Modena;

138) il Teatro Storchi di Modena;

139) il Teatro Malatesta di Montefiore Conca (Rimini);

140) il Teatro Sociale di Novafeltria (Rimini);

141) il Teatro Tagliavini di Novellara (Reggio Emilia);

142) il Teatrino di Villa Petitot di Parma;

143) il Teatro del Convitto nazionale Maria Luigia di Parma;

144) il Teatro Due di Parma;

145) il Teatro Farnese di Parma;

146) il Teatro al Parco di Parma;

147) il Teatro Regio di Parma;

148) il Teatro Reinach di Parma;

149) il Teatro Vittoria di Pennabilli (Rimini);

150) il Teatro municipale di Piacenza;

151) il Teatro Dante Alighieri di Ravenna;

152) il Teatro Rasi di Ravenna;

153) il Teatro Sociale di Ravenna;

154) il Teatro Ariosto di Reggio Emilia;

155) il Teatro della Cavallerizza di Reggio Emilia;

156) il Teatro municipale «Romolo Valli» di Reggio Emilia;

157) il Teatro comunale di Reggiolo (Reggio Emilia);

158) il Teatro Amintore Galli di Rimini;

159) il Teatro comunale di Rio Saliceto (Reggio Emilia);

160) il Teatro Herberia di Rubiera (Reggio Emilia);

161) il Teatro comunale di Russi (Ravenna);

162) il Teatro comunale di San Felice sul Panaro (Modena);

163) il Teatro Massari di San Giovanni in Marignano (Rimini);

164) il Teatro Mariani di Sant'Agata Feltria (Rimini);

165) il Teatro Mentore di Santa Sofia (Forlì-Cesena);

166) il Teatro Carani di Sassuolo (Modena);

167) il Teatro Pallavicino a Zibello nel comune di Polesine Zibello (Parma);

168) il Teatro dell'Accademia dei Ricomposti di Anghiari (Arezzo);

169) il Teatro Petrarca di Arezzo;

170) il Nuovo Teatro comunale di Bagno a Ripoli (Firenze);

171) il Teatro Regina Margherita a Barberino Val d'Elsa nel comune di Barberino Tavarnelle (Firenze);

172) il Teatro Società Filarmonica Giuseppe Verdi a Tavarnelle Val di Pesa nel comune di Barberino Tavarnelle (Firenze);

173) il Teatro dei Dovizi di Bibbiena (Arezzo);

174) il Teatro comunale Cristoforo Colombo a Valdottavo nel comune di Borgo a Mozzano (Lucca);

175) il Teatro Giotto di Borgo San Lorenzo (Firenze);

176) il Teatro della Società filodrammatica di Bucine (Arezzo);

177) il Teatro Francesco di Bartolo di Buti (Pisa);

178) il Teatro Manzoni di Calenzano (Firenze);

179) il Teatro Argentina di Camaiore (Lucca);

180) il Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio (Firenze);

181) il Teatro dei Concordi di Campiglia Marittima (Livorno);

182) il Teatro degli Animosi di Carrara;

183) il Teatro del Popolo di Castelfiorentino (Firenze);

184) il Teatro comunale Wanda Capodaglio a Castelfranco di Sopra nel comune di Castelfranco Piandiscò

(Arezzo);

185) il Teatro Comunale Vittorio Alfieri di Castelnuovo di Garfagnana (Lucca);

186) il Teatro comunale di Castiglion Fiorentino (Arezzo);

187) il Teatro del Popolo di Colle di Val d'Elsa (Siena);

188) il Teatro dei Varii di Colle di Val d'Elsa (Siena);

189) il Teatro Signorelli di Cortona;

190) il Teatro Garibaldi di Figline Valdarno (Firenze);

191) il Teatro dell'Affratellamento di Firenze;

192) il Teatro di Cestello di Firenze;

193) il Teatro Goldoni di Firenze;

194) il Teatro Niccolini di Firenze;

195) il Teatro della Pergola di Firenze;

196) il Teatro di Rifredi di Firenze;

197) il Teatro Verdi di Firenze;

198) il Teatro degli Industri di Grosseto;

199) il Teatro Marchionneschi di Guardistallo (Pisa);

200) il Teatro comunale di Lajatico (Pisa);

201) il Teatro Carlo Goldoni di Livorno;

202) il Teatro comunale del Giglio di Lucca;

203) il Teatro degli Animosi di Marradi (Firenze);

204) il Teatro Guglielmi di Massa;

205) il Teatro Yves Montand di Monsummano Terme (Pistoia);

206) il Teatro degli Astrusi di Montalcino (Siena);

207) il Teatro della Grancia a Montisi nel comune di Montalcino (Siena);

208) il Teatro dei Rassicurati di Montecarlo (Lucca);

209) il Teatro Poliziano di Montepulciano (Siena);

210) il Teatro della Società dei Concordi di Montepulciano (Siena);

211) il Teatrino di Vetriano a Vetriano nel comune di Pescaglia (Lucca);

212) il Teatro comunale di Pietrasanta (Lucca);

213) il Piccolo Teatro della Soffitta di Pisa;

214) il Teatro Verdi di Pisa;

215) il Teatro Mauro Bolognini di Pistoia;

216) il Teatro Manzoni di Pistoia;

217) il Teatrino della Villa Medicea di Poggio a Caiano (Prato);

218) il Teatro dei Coraggiosi di Pomarance (Pisa);

219) il Teatro De Larderel di Pomarance (Pisa);

220) il Teatro della Rosa di Pontremoli (Massa e Carrara);

221) il Teatro dei Vigilanti di Portoferraio (Livorno);

222) il Teatro Metastasio di Prato;

223) il Teatro Politeama di Prato;

224) il Teatro del Popolo di Rapolano Terme (Siena);

225) il Teatro dei Concordi di Roccastrada (Grosseto);

226) il Teatro Solvay di Rosignano Marittimo (Livorno);

227) il Teatro Niccolini di San Casciano in Val di Pesa (Firenze);

228) il Teatro Mascagni a Popiglio nel comune di San Marcello Piteglio (Pistoia);

229) il Teatro Castagnoli di Scansano (Grosseto);

230) il Teatro dei Rinnovati di Siena;

231) il Teatro comunale Ciro Pinsuti di Sinalunga (Siena);

232) il Teatro comunale degli Oscuri di Torrita di Siena (Siena);

233) il Teatro Politeama di Viareggio (Lucca);

234) il Teatro della Misericordia di Vinci (Firenze);

235) il Teatro Persio Flacco di Volterra (Pisa);

236) il Teatro La Fenice di Amandola (Fermo);

237) il Teatro delle Muse di Ancona;

238) il Teatro Giovanni Mestica di Apiro (Macerata);

239) il Teatro Misa di Arcevia (Ancona);

240) il Teatro dei Filarmonici di Ascoli Piceno;

241) il Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno;

242) il Teatro comunale di Cagli (Pesaro e Urbino);

243) il Teatro comunale di Caldarola (Macerata);

244) il Teatro Filippo Marchetti di Camerino (Macerata);

245) il Teatro del Trionfo di Cartoceto (Pesaro e Urbino);

246) il Teatro comunale di Chiaravalle (Ancona);

247) il Teatro Annibal Caro di Civitanova Marche (Macerata);

248) il Teatro Carlo Goldoni di Corinaldo (Ancona);

249) il Teatro Giovanni Battista Velluti di Corridonia (Macerata);

250) il Teatro Gentile da Fabriano di Fabriano (Ancona);

251) il Teatro della Fortuna di Fano (Pesaro e Urbino);

252) il Teatro dell'Aquila di Fermo;

253) il Teatro Ermete Novelli di Grottazzolina (Fermo);

254) il Teatro Giovanni Battista Pergolesi di Jesi (Ancona);

255) lo Sferisterio di Macerata;

256) il Teatro Lauro Rossi di Macerata;

257) il Teatro Battelli di Macerata Feltria (Pesaro e Urbino);

258) il Teatro Giuseppe Piermarini di Matelica (Macerata);

259) il Teatro Apollo di Mogliano (Macerata);

260) il Teatro Apollo di Mondavio (Pesaro e Urbino);

261) il Teatro condominiale La Fortuna di Monte San Vito (Ancona);

262) il Teatro comunale di Montecarotto (Ancona);

263) il Teatro comunale di Montecosaro (Macerata);

264) il Teatro La Rondinella di Montefano (Macerata);

265) il Teatro Alaleona di Montegiorgio (Fermo);

266) il Teatro Nicola degli Angeli di Montelupone (Macerata);

267) il Teatro Vittorio Alfieri di Montemarciano (Ancona);

268) il Teatro Beniamino Gigli di Monteroberto (Ancona);

269) il Teatro Vincenzo Pagani di Monterubbiano (Fermo);

270) il Teatro Serpente Aureo di Offida (Ascoli Piceno);

271) il Teatro la nuova Fenice di Osimo (Ancona);

272) il Teatro La Vittoria di Ostra (Ancona);

273) il Teatro Flora di Penna San Giovanni (Macerata);

274) il Teatro «Angel dal Foco» di Pergola (Pesaro e Urbino);

275) l'Auditorium «Pedrotti» di Pesaro;

276) il Teatro Rossini di Pesaro;

277) il Teatro dell'Iride di Petritoli (Fermo);

278) il Teatro Giuseppe Verdi di Pollenza (Macerata);

279) il Teatro comunale di Porto San Giorgio (Fermo);

280) il Teatro Bruno Mugellini di Potenza Picena (Macerata);

281) il Teatro Giuseppe Persiani di Recanati (Macerata);

282) il Teatro Luigi Mercantini di Ripatransone (Ascoli Piceno);

283) il Teatro della Concordia di San Costanzo (Pesaro e Urbino);

284) il Teatro comunale Giacomo Leopardi di San Ginesio (Macerata);

285) il Teatro Mario Tiberini di San Lorenzo in Campo (Pesaro e Urbino);

286) il Teatro Ferrari di San Marcello (Ancona);

287) il Teatro Feronia di San Severino Marche (Macerata);

288) il Teatro Nicola Antonio Angeletti di Sant'Angelo in Pontano (Macerata);

289) il Teatro del Leone di Santa Vittoria in Matenano (Fermo);

290) il Teatro della Vittoria di Sarnano (Macerata);

291) il Teatrino della Rocca di Sassocorvaro Auditore (Pesaro e Urbino);

292) il Teatro Cortesi di Sirolo (Ancona);

293) il Teatro Nicola Vaccaj di Tolentino (Macerata);

294) il Teatro comunale di Treia (Macerata);

295) il Teatro Bramante di Urbania (Pesaro e Urbino);

296) il Teatro Sanzio di Urbino;

297) il Teatro Excelsior di Bettona (Perugia);

298) il Teatro degli Illuminati di Città di Castello (Perugia);

299) il Teatro della Filarmonica di Corciano (Perugia);

300) il Teatro Don Bosco di Gualdo Tadino (Perugia);

301) il Teatro comunale Luca Ronconi di Gubbio (Perugia);

302) il Teatro Mengoni di Magione (Perugia);

303) il Teatro Concordia di Marsciano (Perugia);

304) il Teatro comunale Giuseppe Manini di Narni (Terni);

305) il Teatro Caporali di Panicale (Perugia);

306) il Teatro Morlacchi di Perugia;

307) il Teatro Caio Melisso di Spoleto;

308) il Teatro comunale di Todi (Perugia);

309) il Teatro Traiano di Civitavecchia (Roma);

310) il Teatro Flavio Vespasiano di Rieti;

311) il Teatro Ambra Jovinelli di Roma;

312) il Teatro Argentina di Roma;

313) il Teatro Costanzi di Roma;

314) il Teatro Brancaccio di Roma;

315) il Teatro Eliseo di Roma;

316) il Teatro Quirino di Roma;

317) il Teatro Rossini di Roma;

318) il Teatro Sala Umberto di Roma;

319) il Teatro Salone Margherita di Roma;

320) il Teatro Torlonia di Roma;

321) il Teatro Valle di Roma;

322) il Teatro dell'Unione di Viterbo;

323) il Teatro comunale «Nazzareno De Angelis» dell'Aquila;

324) il Teatro A. Di Iorio di Atessa (Chieti);

325) il Teatro comunale di Atri (Teramo);

326) il Teatro Marrucino di Chieti;

327) il Teatro comunale «Fedele Fenaroli» di Lanciano (Chieti);

328) il Teatro Francesco Paolo Tosti di Ortona (Chieti);

329) il Teatro dell'Aventino di Palena (Chieti);

330) il Teatro Maria Caniglia di Sulmona (L'Aquila);

331) il Teatro Cimarosa di Aversa (Caserta);

332) il Teatro comunale Vittorio Emanuele di Benevento;

333) il Teatro Ricciardi di Capua (Caserta);

334) il Teatro comunale Costantino Parravano di Caserta;

335) il Teatro di Corte della Reggia di Caserta;

336) il Teatro Mercadante di Napoli;

337) il Teatro di San Carlo di Napoli;

338) il Teatro San Ferdinando di Napoli;

339) il Teatro municipale «Giuseppe Verdi» di Salerno;

340) il Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere (Caserta);

341) il Teatro Petruzzelli di Bari;

342) il Teatro comunale «Niccolò Piccinni» di Bari;

343) il Teatro Curci di Barletta;

344) il Teatro Apollo di Lecce;

345) il Teatro Politeama di Lecce;

346) il Teatro Francesco Stabile di Potenza;

347) il Teatro comunale «Alfonso Rendano» di Cosenza;

348) il Teatro greco di Agira (Enna);

349) il Teatro Luigi Pirandello di Agrigento;

350) il Teatro «Cielo d'Alcamo» di Alcamo (Trapani);

351) il Teatro di Segesta nel comune di Calatafimi Segesta (Trapani);

352) il Cineteatro Politeama di Caltagirone (Catania);

353) il Teatro comunale Regina Margherita di Caltanissetta;

354) il Teatro Rosso di San Secondo di Caltanissetta;

355) il Teatro Sociale di Canicattì (Agrigento);

356) il Teatro Selinus di Castelvetrano (Trapani);

357) l'Arena Pacini di Catania;

358) il Teatro Coppola di Catania;

359) il Teatro Machiavelli di Catania;

360) il Teatro Massimo «Vincenzo Bellini» di Catania;

361) il Teatro Sangiorgi di Catania;

362) il Teatro comunale «Salvatore Cicero» di Cefalù (Palermo);

363) il Teatro Naselli di Comiso (Ragusa);

364) il Teatro comunale Garibaldi di Enna;

365) il Teatro Francesco Paolo Neglia di Enna;

366) il Teatro comunale Eschilo di Gela (Caltanissetta);

367) il Teatro Re Grillo di Licata (Agrigento);

368) il Teatro Eliodoro Sollima di Marsala (Trapani);

369) il Teatro Garibaldi di Mazara del Vallo (Trapani);

370) il Teatro del Mare di Menfi (Agrigento);

371) il Palazzo della cultura di Messina;

372) il Teatro Vittorio Emanuele II di Messina;

373) il Teatro Trifiletti di Milazzo (Messina);

374) il Teatro Garibaldi di Modica (Ragusa);

375) il Teatro Bellini di Palermo;

376) il Teatro Biondo di Palermo;

377) il Teatro Garibaldi di Palermo;

378) il Teatro Massimo Vittorio Emanuele di Palermo;

379) il Teatro Politeama di Palermo;

380) il Teatro Santa Cecilia di Palermo;

381) il Teatro di Verdura di Palermo;

382) il Teatro dell'Opera dei Pupi di Argento di Palermo;

383) il Teatro dell'Opera dei Pupi di Cuticchio di Palermo;

384) il Teatro dell'Opera dei Pupi di Mancuso di Palermo;

385) il Teatro greco di Tindari nel comune di Patti (Messina);

386) il Teatro Garibaldi di Piazza Armerina (Enna);

387) il Teatro di Hippana nel comune di Prizzi (Palermo);

388) il Teatro Regina Margherita di Racalmuto (Agrigento);

389) il Teatro della Concordia di Ragusa;

390) il Teatro Donnafugata di Ragusa;

391) il Teatro comunale L'Idea di Sambuca di Sicilia (Agrigento);

392) il Teatro Sant'Alessandro di Santa Margherita di Belice (Agrigento);

393) il Teatro comunale di Siracusa;

394) il Teatro greco di Siracusa;

395) il Teatro comunale Vittoria Colonna di Vittoria (Ragusa);

396) il Teatro civico di Alghero (Sassari);

397) l'Auditorium comunale di Cagliari;

398) il Teatro civico di Cagliari;

399) il Cineteatro Giuseppe Cavallera di Carloforte (Sulcis Iglesiente);

400) il Teatro civico di Sassari;

401) il Teatro Verdi di Sassari.

ultimo aggiornamento: 13 marzo 2024
 
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