Trasporti e reti

Disposizioni relative a specifiche concessioni

Il comma 2 dell'art. 16 del D.L. 109/2018   ha previsto una rimodulazione temporale dell'autorizzazione di spesa disposta a favore della società concessionaria Strada dei Parchi S.p.A., al fine di consentire l'immediata esecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza sulla tratta autostradale A24 e A25 che si sono resi necessari in conseguenza degli eventi sismici del 2009, del 2016 e del 2017. L'articolo 9-tricies semel del D.L. 123/2019   ha poi disposto la sospensione dell'incremento delle tariffe di pedaggio delle Autostrade A24 e A25 nelle more della rinegoziazione con la società concessionaria delle condizioni della concessione (sospensione poi prorogata fino al 31 dicembre 2021 dall'art. 2, comma 2-bis, del D.L. 121/2021  ).

Successivamente, l'art. 206 del D.L. 34/2020   ha previsto la nomina di un Commissario straordinario per l'espletamento delle attività finalizzate ad accelerare la messa in sicurezza antisismica e il ripristino della funzionalità delle Autostrade A24 e A25.

In attuazione di tale disposizione, con il  D.P.C.M. 23 marzo 2022   si è provveduto alla nomina di Marco Corsini a Commissario straordinario per la sicurezza antisismica e il ripristino della funzionalità delle citate autostrade.

Si ricorda inoltre che con la sezione II della legge di bilancio 2022 (L. 234/2021) è stato operato il rifinanziamento di opere di ripristino e messa in sicurezza delle tratte autostradali A24 e A25 per 1 miliardo di euro dal 2024 fino al 2030.

Informazioni sull'aumento dei pedaggi e sulla messa in sicurezza delle autostrade A24 e A25 sono state fornite dal Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili nell' informativa urgente resa nella seduta dell'Assemblea della Camera del 4 maggio 2022  . Inoltre, nella seduta del 26 aprile 2022, la Commissione Ambiente della Camera ha svolto audizioni sul procedimento di definizione del piano economico finanziario delle tratte autostradali A24 e A25, nel corso delle quali è stata acquisita la  documentazione depositata dal Ministero delle infrastrutture   e la  documentazione depositata da    Strada dei Parchi S.p.A.  

Ulteriori disposizioni sono previste dall'art. 7-ter del D.L. 68/2022  , che reca disposizioni finalizzate a garantire - a seguito della risoluzione della convenzione del 18 novembre 2009 sottoscritta tra Anas S.p.A. e Strada dei Parchi S.p.A., per la gestione in concessione della rete autostradale costituita dall'autostrada A24 e A25 - la continuità e la sicurezza della circolazione lungo dette autostrade, nonché la realizzazione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza, anche antisismica, sulle medesime autostrade.

Elementi di informazione sono stati forniti in risposta all' interrogazione 3/03079  .

Numerosi interventi di modifica e integrazione sono stati apportati, nel corso della XVIII legislatura, alla disciplina recata dall'art. 13-bis del D.L. 148/2017 in relazione alle infrastrutture autostradali A22 Brennero-Modena e A4 Venezia-Trieste, A28 Portogruaro-Pordenone e raccordo Villesse-Gorizia.

Al riguardo, si rinvia all'articolata ricostruzione contenuta nel  commento ai commi 721-722 della legge di bilancio 2021   (L. 178/2020), facendo notare che dopo tale disposizione è intervenuto l'art. 29 -quater del D.L. 41/2021 che, in considerazione delle difficoltà operative determinate dal protrarsi della crisi pandemica da COVID-19, ha ulteriormente prorogato (fino al 31 luglio 2021) il termine fissato dal citato comma 722. Si fa altresì notare che, oltre alle norme finora richiamate, ha inciso sulla disciplina recata dall'art. 13- bis del D.L. 148/2017 anche l'art. 21- ter del D.L. 119/2018, che ha introdotto puntualmente il termine "concessionari" per definire il ruolo delle Regioni e degli enti locali nella stipula con il Ministero delle infrastrutture delle convenzioni di concessione per le infrastrutture autostradali A22 Brennero-Modena e A4 Venezia-Trieste, A28 Portogruaro-Pordenone e per il raccordo Villesse Gorizia. Ulteriori novelle alla disciplina recata dall'art. 13- bis del D.L. 148/2017 sono recate dai commi 1- bis e 1- ter dell'art. 2 del D.L. 121/2022 (si rinvia in proposito al  commento all'art. 2 del D.L. 121/2021  ).
In relazione alle citate autostrade A4 e A28 e al raccordo Villesse-Gorizia si segnala che con la  delibera CIPESS 22 dicembre 2021, n. 76   è stato  approvato l'aggiornamento dell'Accordo di cooperazione tra il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e il concessionario Società Autostrade Alto Adriatico S.p.a. come regolato dall'art. 13-bis, comma 4, del decreto-legge 16 ottobre 2017, n. 148, per l'affidamento in concessione delle tratte autostradali A4 Venezia-Trieste, A23 Palmanova-Udine, A28 Portogruaro-Conegliano, A57 Tangenziale di Mestre per la quota parte e A34 Raccordo Villesse-Gorizia.

Il comma 1-ter dell'articolo 35 del D.L. 162/2019   (come integrato dall'art. 44, comma 8-quater, del D.L. 77/2021) ha disposto l'abrogazione della norma che ha autorizzato la SAT (Società Autostrada Tirrenica) S.p.A. a realizzare l'autostrada A12 Livorno-Grosseto-Civitavecchia e ha previsto che, fino al 31 ottobre 2028, la SAT provvede esclusivamente alla gestione delle sole tratte aperte al traffico della medesima autostrada. Viene altresì previsto che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e la SAT S.p.A. procedono alla revisione della convenzione unica vigente.

L'art. 44, comma 8-bis, del D.L. 77/2021   prevede che alla società Concessioni Autostradali Venete S.p.A. (costituita ai sensi dell'art. 2, comma 290, della L. 244/2007) possono essere affidate le attività di realizzazione e di gestione, comprese quelle di manutenzione ordinaria e straordinaria, di ulteriori tratte autostradali situate prevalentemente nel territorio della regione Veneto nonché, previa intesa tra le regioni interessate, nel territorio delle regioni limitrofe, nei limiti e secondo le modalità previsti dal comma 8-ter dell'art. 178 del d.lgs. 50/2016.

Tale comma 8-ter dispone che le concessioni autostradali relative ad autostrade che interessano una o più regioni possono essere affidate dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti a società in house di altre amministrazioni pubbliche anche appositamente costituite. A tal fine il controllo analogo sulla predetta società in house può essere esercitato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti attraverso un comitato disciplinato da apposito accordo.

Ulteriori disposizioni sono contenute nella legge di bilancio 2022. I commi 400-402 autorizzano la spesa complessiva di 200 milioni di euro, articolati in 40 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026, a titolo di contributo pubblico per assicurare l'equilibrio del piano economico-finanziario della concessione rilasciata alla Società Autostrada Tirrenica (SAT) S.p.A., fino alla sua scadenza. Il successivo comma 403 autorizza la spesa complessiva di 200 milioni di euro, per il periodo 2022-2027, quale contributo massimo a favore della regione Emilia-Romagna per la realizzazione dell'autostrada regionale Cispadana, mentre il comma 404 disciplina le condizioni per l'erogazione del contributo.

In relazione alla SAT S.p.A. utili informazioni sono state fornite in risposta all'interrogazione 3/03017 nella seduta dell'Assemblea del Senato del 13 gennaio 2022  .