La legge di bilancio 2022 (L. 234/2021 ) contiene (all'art. 1) numerose disposizioni in materia di infrastrutture stradali e autostradali. Si ricordano:
- il comma 397, che autorizza la spesa complessiva di 4,55 miliardi di euro per il finanziamento del contratto di programma ANAS 2021-2025;
- i commi 400-402, che autorizzano la spesa complessiva di 200 milioni di euro, articolati in 40 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026, a titolo di contributo pubblico per assicurare l'equilibrio del piano economico-finanziario della concessione rilasciata alla società Autostrada tirrenica S.p.A., fino alla sua scadenza;
- il comma 403, che autorizza la spesa complessiva di 200 milioni di euro, per il periodo 2022-2027, quale contributo massimo a favore della regione Emilia-Romagna per la realizzazione dell'autostrada regionale Cispadana. Il successivo comma 404 disciplina le condizioni per l'erogazione del contributo;
- il comma 405, che autorizza la spesa complessiva di 3,35 miliardi di euro dal 2022 al 2036 per il finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione straordinaria ed adeguamento funzionale e resilienza ai cambiamenti climatici della viabilità stradale di competenza di regioni, province e città metropolitane. Il successivo comma 406 demanda a un apposito decreto ministeriale la definizione dei criteri e delle modalità per l'assegnazione delle risorse (in attuazione di tale disposizione è stato emanato il D.M. 9 maggio 2022 );
- i commi da 407 a 414, che prevedono l'assegnazione di contributi ai comuni, nel limite complessivo di 200 milioni di euro per l'anno 2022 e 100 milioni di euro per l'anno 2023, per investimenti finalizzati alla manutenzione straordinaria delle strade comunali, dei marciapiedi e dell'arredo urbano purché si tratti di lavori che non siano già integralmente finanziati da altri soggetti e che siano aggiuntivi rispetto a quelli previsti nella seconda e terza annualità del bilancio di previsione 2021-2023;
- il comma 415, che modifica e integra la disciplina recata dai commi 51-58 dell'art. 1 della L. 160/2019 (legge di bilancio 2020) in materia di contributi agli enti locali per spese di progettazione definitiva ed esecutiva relativa ad interventi di messa in sicurezza del territorio, prevedendo tra l'altro, l'incremento del limite delle risorse assegnabili per il biennio 2022-2023 (rispettivamente da 170 a 320 milioni di euro per il 2022 e da 200 a 350 milioni di euro per il 2023, restando fissato a 200 milioni l'importo per gli anni dal 2024 al 2031);
- il comma 418, che incrementa di 20 milioni di euro per l'anno 2023 e di 30 milioni di euro per l'anno 2024, le risorse destinate alla Strategia nazionale per le aree interne stanziate nell'ambito del Piano Nazionale Complementare (PNC) di cui al D.L. 59/2021. Tali nuove risorse vanno ad integrare lo stanziamento di complessivi 300 milioni di euro già autorizzato dal PNC (si veda in proposito il paragrafo "Le risorse per infrastrutture stradali"), in favore della Strategia Nazionale Aree interne, e destinato al finanziamento del programma per il miglioramento dell'accessibilità e della sicurezza delle strade;
- i commi 531 e 532, che prevedono l'assegnazione alle Province e alle Città metropolitane di ulteriori risorse per la messa in sicurezza dei ponti e dei viadotti esistenti e la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti con problemi strutturali di sicurezza. A tal fine è autorizzata la spesa di 100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025 e di 300 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2026 al 2029. Tali risorse sono state ripartite con il D.M. 5 maggio 2022 ;
- il comma 952, che prevede una spesa complessiva di 40 milioni di euro nel triennio 2022-2024, a favore degli interventi di messa in sicurezza e per il completamento delle tre aree di intervento attivate nell'ambito del cantiere, sito nei territori di competenza dei comuni di Lecco (località Chiuso), Vercurago e Calolziocorte, relativi alla riqualificazione della variante Lecco-Bergamo, ex S.S. 639, denominata secondo lotto funzionale "San Gerolamo";
- il comma 964, che introduce alcune disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza nel settore delle infrastrutture autostradali.
Si ricorda inoltre che con la sezione II viene operato il rifinanziamento di opere di ripristino e messa in sicurezza delle tratte autostradali A24 e A25 per 1 miliardo di euro dal 2024 fino al 2030.