Tra i più recenti interventi riguardanti gli studenti delle scuole vi sono quelli adottati per fronteggiare l'emergenza sanitaria Coronavirus (COVID-19). Si veda anche l'apposito tema.
Ulteriori interventi della XVIII legislatura hanno riguardato: la previsione in base alla quale, a partire dall'anno scolastico 2020/2021, la valutazione degli apprendimenti degli alunni della scuola primaria è espressa attraverso un giudizio descrittivo (e non più in decimi); la sostituzione dei percorsi di alternanza scuola-lavoro con i percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento e, al contempo, l'introduzione di misure volte a rafforzare l'apprendimento delle competenze professionali richieste dal mercato del lavoro; l'incremento delle risorse per il sistema integrato di istruzione e formazione dalla nascita a 6 anni; l'introduzione, dall'a.s. 2020/2021, dell'insegnamento dell'educazione civica nel primo e nel secondo ciclo di istruzione; l'istituzione di fondi per il finanziamento di iniziative in materia di educazione ambientale e di sviluppo sostenibile; la previsione di contributi a favore delle scuole statali e paritarie e di alcune categorie di studenti per l'acquisto di abbonamenti a quotidiani, periodici e riviste scientifiche e di settore; la possibilità di azzerare o ridurre la quota corrisposta dalle famiglie per il servizio di trasporto scolastico; l'incremento delle risorse e la modifica della disciplina per l'inclusione scolastica degli studenti con disabilità.