Tra i più recenti interventi riguardanti gli organismi sportivi si ricordano quelli adottati per fronteggiare l'emergenza sanitaria Coronavirus (COVID-19). Si veda anche l'apposito tema.
Ulteriori, principali, novità della legislatura in corso hanno riguardato la modifica della denominazione della "CONI Servizi spa" in "Sport e Salute spa", di cui è stata anche ridefinita la governance, in particolare attribuendo a vari esponenti del Governo, previo parere delle Commissioni parlamentari, il compito di nominare il presidente e gli altri membri del consiglio di amministrazione.
Alla stessa "Sport e Salute spa" è stato inoltre attributo il compito di provvedere al sostegno degli organismi sportivi – in precedenza assicurato dal CONI – stabilendo, tuttavia, che ciò avviene anche sulla base degli indirizzi generali adottati dallo stesso CONI.
Da ultimo, però, è stato previsto che il CONI, per l'espletamento dei compiti relativi al proprio funzionamento e alle proprie attività istituzionali, è munito di una propria dotazione organica di personale e di beni strumentali, e non si avvale più della "Sport e Salute" spa.
Con ulteriori interventi è stata disciplinata la figura del lavoratore sportivo ed è stato operato il riordino della disciplina in materia di enti sportivi professionistici e dilettantistici e di quella in materia di rapporti di rappresentanza di atleti e di società sportive e di accesso ed esercizio della professione di agente sportivo. E' stato, altresì, disposto che negli atti costitutivi delle società sportive professionistiche deve essere previsto un organo consultivo che provvede, con pareri obbligatori ma non vincolanti, alla tutela degli interessi specifici dei tifosi.
Precedentemente, era stato stabilizzato il finanziamento del Comitato italiano paralimpico (CIP) e il medesimo Comitato era stato trasformato in ente autonomo di diritto pubblico.