La XVIII legislatura si è aperta con la parziale attuazione delle deleghe per la riforma dell'ordinamento penitenziario, contenute nella legge n. 103 del 2017. I decreti legislativi approvati concernono, oltre al complesso dell'ordinamento penitenziario, il lavoro dei detenuti e l'esecuzione penale minorile.
Gli istituti penitenziari e la popolazione detenuta sono stati oggetto di diverse specifiche misure adottate in relazione all'emergenza Covid, con particolare riguardo alla possibilità di svolgere colloqui a distanza, alla durata delle licenze al condannato ammesso al regime di semilibertà, alla concessione di permessi premio nonché alla possibilità di eseguire presso il domicilio la pena detentiva non superiore a 18 mesi.
Il tema dell'accesso ai benefici penitenziari e alla liberazione condizionale da parte di detenuti condannati per specifici reati, particolarmente gravi, e ritenuti tali da precludere l'accesso ai benefici stessi in assenza di collaborazione con la giustizia (c.d. reati ostativi) – oggetto di intervento da parte della Corte costituzionale che ha indirizzato al legislatore un monito a provvedere – è stato affrontato dalla Camera con l'approvazione di una proposta di legge che non ha concluso però l'iter parlamentare.
The XVIII legislature opened with the partial implementation of the powers for the reform of the penitentiary system, contained in law no. 103 of 2017. The legislative decrees approved concern, in addition to the penitentiary system as a whole, penitentiary work and juvenile penal execution. The penitentiary system and in particular the prisons and the prison population, have been the subject of various specific measures adopted in relation to the Covid emergency with particular regard to the possibility of carrying out remote interviews, the duration of the licenses to the condemned person admitted to the semi-liberty, the granting of premium permits as well as the possibility of executing a prison sentence not exceeding 18 months at the domicile. The issue of access to penitentiary benefits and conditional release by prisoners convicted of specific crimes, particularly serious, and deemed such as to preclude access to the benefits themselves in the absence of collaboration with the courts (so-called impedimental crimes) - subject to intervention by the Constitutional Court which addressed a warning to the legislator to provide - was addressed by the House with the approval of a bill which, however, did not conclude the parliamentary process.