Di fonte all'emergenza determinata dal diffondersi dell'epidemia Covid 19, diversi sono gli interventi normativi adottati, in via di urgenza, in materia di giustizia. Tali interventi, nella prima fase di emergenza erano prevalentemente volti a sospendere o rinviare tutte le attività processuali, allo scopo di ridurre al minimo le forme di contatto personale che favoriscono il propagarsi dell'epidemia. Successivamente, nella seconda fase dell'emergenza, il legislatore ha potenziato gli strumenti del processo telematico e consentito le attività giudiziarie da remoto, così da ridurre gli effetti negativi che il differimento delle attività processuali può avere sulla tutela dei diritti per effetto del potenziale decorso dei termini processuali. Tali misure saranno operative fino al 31 dicembre 2022. Specifiche disposizioni sono state dettate per prevenire la diffusione del virus negli istituti penitenziari.