Il rispetto e la tutela dei diritti fondamentali della persona hanno tradizionalmente ricevuto grande attenzione da parte del Parlamento attraverso un'attività specifica, coordinata e organica nell'ambito del lavoro delle due Camere.
Già nella XIII Legislatura il Senato della Repubblica aveva istituito un Comitato contro la pena di morte con il compito di favorire le condizioni per la progressiva abolizione della pena di morte nel mondo.
Nel 2001 è stata a sua volta istituita la Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani del Senato proprio per significare la volontà di istituzionalizzare la trattazione organica, e non occasionale, della tutela dei diritti umani a livello nazionale e internazionale.
La Commissione è stata rinnovata ad ogni legislatura dal 2001.
Il Comitato permanente sui diritti umani presso la Commissione Affari esteri della Camera è stato costituito per la prima volta nel 1980 ed è stato rinnovato nelle successive legislature.
Nella attuale legislatura si è proceduto alla costituzione sia del Comitato permanente sui diritti umani presso la Commissione Affari esteri della Camera, - dove è, altresì, in corso di svolgimento un'indagine conoscitiva per la promozione e la tutela dei diritti umani e contro le discriminazioni-, sia della Commissione straordinaria per i diritti umani presso il Senato.
Nel corso della seduta del 12 gennaio 2023 la III Commissione Affari esteri e comunitari della Camera dei Deputati ha deliberato all'unanimità, ai sensi dell'articolo 144, comma 1 del Regolamento, lo svolgimento di un'indagine conoscitiva sull'impegno dell'Italia nella Comunità internazionale per la promozione e la tutela dei diritti umani e contro le discriminazioni.
L'indagine conoscitiva, che prosegue analoghe attività di indagine svolte nelle precedenti legislature, ha per obiettivo l'approfondimento della tutela dei diritti umani e delle libertà fondamentali nel mondo, con riferimento sia al monitoraggio di concrete situazioni, sia all'azione delle organizzazioni internazionali, sia anche all'azione dispiegata dall'Italia in sede multilaterale, alle sue linee di intervento, alle eventuali criticità che possono eventualmente emergere.
Qui il programma dell'indagine (cfr. allegato n. 1 del resoconto sommario della seduta della III Commissione 12 gennaio 2023).
Lo svolgimento dell'attività di indagine sta avendo luogo all'interno dell'apposito Comitato permanente sui diritti umani nel mondo che la Commissione affari esteri della Camera ha deliberato di istituire al proprio interno nel corso della seduta del 27 luglio 2023 (Qui resoconto sommario dela seduta 27 luglio 2023 della III Commissione).
Come precisato dalla Presidente del Comitato permanente sui diritti umani nel mondo, On. Laura Boldrini, l'indagine conoscitiva per la promozione e tutela dei diritti umani e contro le discriminazioni costituisce l'asse principale di attività del Comitato e si caratterizza per il suo carattere "aperto". Essa potrà, quindi, "affrontare le grandi tematiche della tutela dei diritti delle donne e dei minori, della promozione dei diritti delle minoranze di genere, delle violazioni del diritto umanitario, dei rifugiati e dei migranti, della lotta contro le vecchie e nuove forme di schiavitù, in linea con gli obblighi assunti dall'Italia a livello internazionale in tema di salvaguardia dei diritti civili, politici, economici, sociali e culturali. Nell'ambito dell'indagine conoscitiva, sarà, inoltre, possibile dar voce a specifiche e drammatiche vicende di questa fase storica, come, ad esempio, il tema dei diritti umani in Medio Oriente, la situazione dei diritti dei cittadini e dei migranti in un'Africa settentrionale ormai destabilizzata, nonché la questione della violazione dei diritti umani nella guerra russo-ucraina e nei tanti conflitti aperti in tutto il mondo" (cfr. Qui le comunicazioni della Presidente, resoconto sommario della seduta del 27 settembre 2023).
Dal 12 al 16 gennaio 2025 si è svolta una missione in Israele e Palestina di una Delegazione del Comitato permanente sui diritti umani nel mondo della Commissione Affari esteri, composta dalla Presidente Boldrini e dal Vicepresidente Loperfido. La missione ha potuto valersi del sostegno dell'Ambasciata italiana a Tel Aviv e del Consolato italiano a Gerusalemme, in particolare per i complessi profili logistici e di sicurezza. La delegazione della Camera ha avuto l'opportunità di confrontarsi con tre diverse categorie di interlocutori: esponenti delle Istituzioni israeliane e dell'Autorità nazionale palestinese; vittime della violenza e delle violazioni dei diritti umani; rappresentanti delle associazioni israeliane e palestinesi che si occupano dei diritti dei detenuti. La delegazione ha altresì incontrato il presidente della Commissione Esteri e Difesa della Knesset, Yuri Edelstein. Sugli esiti della missione si veda l'allegato al resoconto della seduta del 29 gennaio 2025 e la sintesi nell'apposito paragrafo del presente dossier.
Il termine per la conclusione dell'indagine in titolo, inizialmente fissato al 31 dicembre 2023, è stato, da ultimo, prorogato al 31 dicembre 2025.
La tabella che segue riporta, oltre alle audizioni ad oggi svolte nel corso dell'indagine conoscitiva, anche le audizioni informali svolte nell'ambito dell'attività del Comitato.
In particolare si segnalano
- l'audizione informale di attivisti per i diritti umani in Argentina del 23 luglio 2024 (nel dettaglio, sono stati auditi Julio e Floriana Santucho, dell'Istituto Multimedia DerHumALC - Derechos Humanos en América Latina y Caribe e Miguel Santucho, membro del direttivo delle "Abuelas de Plaza de Mayo");
- audizione informale di rappresentanti di Breaking the Silence del 31 ottobre 2024);
- audizione informale di rappresentanti di Onborders, dell'Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione (ASGI) e di Border Forensic, sulla situazione dei diritti umani in Tunisia e Libia del 2 aprile 2025.
L'audio/video delle sopra richiamate audizioni è consultabile alla seguente pagina del sito della Camera dei deputati.
Audizioni svolte nell'ambito del Comitato per i diritti umani nella XIX Legislatura
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