Sulla Gazzetta ufficiale del 31 luglio 2024 è stata pubblicata la legge di conversione del D.L. n. 73/2024 recante misure urgenti per la riduzione dei tempi delle liste di attesa delle prestazioni sanitarie (L. n. 107 del 2024).
La questione del governo e del recupero delle liste d'attesa per l'assistenza specialistica ambulatoriale e per l'assistenza ospedaliera è un tema di notevole attualità e rilievo, considerato peraltro che è stato oggetto anche di appositi finanziamenti nell'ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza - PNRR (qui il Dossier Studi sul testo approvato in prima lettura al Senato e rimasto non modificato in seconda lettura alla Camera).
Le misure hanno riguardato, in primo luogo, l'istituzione presso l'AGENAS - autorizzata conseguentemente al trattamento dei dati personali - della Piattaforma nazionale delle liste di attesa che, in coerenza con l'obiettivo «Potenziamento del Portale della Trasparenza" (sub-investimento 1.2.2.5, Missione 6-Salute, componente 1) - è finalizzata a realizzare l'interoperabilità con le piattaforme per le liste di attesa relative a ciascuna regione e provincia autonoma, realizzando uno strumento di cui si avvale anche il Ministero della salute.
Inoltre al fine di rafforzare le attività di controllo del Sistema nazionale di verifica e controllo sull'assistenza sanitaria (SiVeAS), istituisce presso il Ministero della salute l'Organismo di verifica e controllo sull'assistenza sanitaria, destinato a operare alle dirette dipendenze del Ministro della salute che svolge tutte le funzioni già attribuite al predetto Sistema; dispone il potenziamento dell'offerta assistenziale, estendendo ai giorni di sabato e domenica, con possibile prolungamento della fascia oraria, le visite mediche e specialistiche; il superamento del tetto di spesa per l'assuzione di personale sanitario, fino al 15% dell'incremento del fondo sanitario fissato a livello regionale; e la programmazione del'assunzione di dirigenti sanitari da parte delle aziende ospedaliero-universitarie, mediante ricorso a contratti di lavoro a tempo determinato con personale medico o sanitario laureato, da assumere con le modalità previste per il corrispondente personale del Servizio sanitario nazionale.
Inoltre, nell'ambito del citato decreto legge, norme urgenti sono state approvate con riferimento all'adeguamento del sistema di prenotazione delle prestazioni sanitarie, con l'obbligo per gli erogatori pubblici e privati accreditati ospedalieri e ambulatoriali di afferire al Centro unico di prenotazione (CUP) regionale o infra-regionale, e per l'istituzione.