segnalazione 29 dicembre 2023
Studi - Bilancio La Commissione europea eroga all'Italia la quarta rata del PNRR
In data  28 dicembre 2023, la  Commissione europea ha dato notizia dell'avvenuta  erogazione all'Italia della quarta rata di risorse europee del Recovery and Resilience Facility nell'ambito dell'attuazione del  Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
L'erogazione della quarta rata, di ammontare pari a  16,5 miliardi di euro - di cui 2 miliardi di sovvenzioni a fondo perduto e 14,5 miliardi di prestiti - segue la valutazione preliminare positiva, approvata dalla Commissione europea in data  28 novembre 2023, circa il  raggiungimento, da parte dell'Italia, dei  28 traguardi e obiettivi (21 traguardi e 7 obiettivi) da conseguire  entro il 30 giugno 2023.
Per effetto dell'erogazione della quarta rata, l' Italia ha ricevuto, dal 2021 a  oggi101,9 miliardi di euro di fondi del  Dispositivo di ripresa e resilienza, di cui 24,9 miliardi di pre-finanziamento e 77 miliardi delle prime quattro rate.
In dettaglio, le risorse finora erogate all'Italia ammontano a  60,9 miliardi di prestiti e  41 miliardi di sovvenzioni a fondo perduto.
Si ricorda che, a seguito dell'approvazione, da parte del  Consiglio Ecofin dell'8 dicembre 2023, della più ampia  revisione del PNRR italiano, le  risorse europee del  Dispositivo di ripresa e resilienza destinate all' Italia sono aumentate da 191,6 a  194,4 miliardi di euro, in ragione dei  2,8 miliardi di euro in più di contributi a fondo perduto assegnati all'Italia ai fini del finanziamento del  Capitolo REPowerEU.
Le  risorse già erogate all'Italia rappresentano, pertanto, il  52,4% delle risorse europee del  Dispositivo di ripresa e resilienza.
Il Governo italiano aveva trasmesso alla Commissione la  richiesta di esborso della quarta rata in data  22 settembre 2023, all'indomani dell' approvazione, da parte della Commissione stessa e poi del  Consiglio UE, della  decisione di esecuzione 12 settembre 2023 che, modificando la decisione di esecuzione  8 luglio 2021 di approvazione del PNRR italiano, aveva  modificato - a seguito di una proposta di modifica presentata dal Governo italiano nel mese  di luglio -  10 dei 27 traguardi e obiettivi inizialmente previsti per il primo semestre 2023.
Si ricorda, altresì, che l' importo della quarta rata, inizialmente fissato a 16 miliardi di euro, è stato, a seguito della menzionata modifica del PNRR italiano,  incrementato di ulteriori 519 milioni di euro, pari alla  decurtazione effettuata sulla precedente  terza rata (ridotta da 19 a 18,5 miliardi) in ragione della  modifica e dello  slittamento temporale di un  traguardo in materia di  alloggi universitari dal secondo semestre 2022 al primo semestre 2023.
E' in scadenza il  31 dicembre 2023, invece, il  termine per il conseguimento dei  traguardi e obiettivi connessi all'erogazione della  quinta rata del PNRR. Al riguardo, si rammenta che il  numero di traguardi e obiettivi da conseguire, pari a 69 in base al PNRR originario, è stato  ridotto a 52 in conseguenza della menzionata  revisione del Piano approvata dal Consiglio Ecofin. Conseguentemente, l' importo della quinta rata è stato ridotto da 18 a  10,6 miliardi di euro.