Nel testo del disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022 approvato in sede referente dalla 9ª Commissione permanente del Senato (Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare), sono presenti le seguenti disposizioni in materia di ambiente e paesaggio.
Adeguamento limiti elettrosmog
L'articolo 10, introdotto in sede referente, – al fine di potenziare la rete mobile e garantire a utenti e imprese l'offerta di servizi di connettività di elevata qualità, senza pregiudizio per la salute pubblica – prevede e disciplina l'adeguamento, alla luce delle più recenti e accreditate evidenze scientifiche, entro 120 giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, dei parametri attualmente vigenti (limiti di esposizione, valori di attenzione e obiettivi di qualità) per la protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici - CEM (comma 1). Scaduto il citato termine, viene previsto l'utilizzo, in via provvisoria e cautelativa, di nuovi valori di attenzione e obiettivi di qualità pari a più del doppio di quelli attualmente vigenti (comma 2). Sono inoltre apportate modifiche alla legge quadro n. 36/2001, in particolare al fine di prevedere il coinvolgimento del Ministero delle imprese e del made in Italy nelle funzioni in materia di CEM (comma 3).
Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)
L'articolo 6, introdotto nel corso dell'esame in sede referente, reca alcune modifiche al testo dell'articolo 8 del decreto legislativo n. 49 del 2014, in materia di smaltimento di RAEE. La diposizione in esame ha come obiettivo principale quello di migliorare la trasparenza e la pubblicità in materia di smaltimento di RAEE e mira, inoltre, a razionalizzare la disciplina in materia di contributi corrisposti in occasione dell'acquisto di apparecchiature elettriche ed elettroniche, al fine di poter sostenere le successive spese di smaltimento.
L'articolo 7, inserito durante l'esame in sede referente, reca una precisazione in merito alle funzioni di vigilanza e controllo sul rispetto degli obblighi derivanti dalla responsabilità estesa del produttore affidate al Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica (comma 1) e modifica la quota minima di mercato che deve essere rappresentata da ciascun sistema collettivo di gestione dei RAEE, nonché la disciplina del Centro di coordinamento RAEE (comma 2).
Autorizzazione paesaggistica
L'articolo 21, introdotto nel corso dell'esame in sede referente, proroga da 6 a 24 mesi il termine (decorrente dalla data di entrata in vigore della legge n. 118 del 2022) entro il quale poter modificare il D.P.R. n. 31/2017 al fine di semplificare la normativa relativa alle procedure per favorire la costruzione degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili con particolare riguardo alle strutture o al riammodernamento degli impianti stessi.
Per saperne di più sui contenuti ddl concorrenza 2002, ora all'esame dell'Assemblea del Senato (atto Senato n. 795-A), leggi il dossier.