segnalazione 19 settembre 2023
Studi - Bilancio Il Consiglio dell'Unione europea ha approvato le modifiche ad alcuni traguardi e obiettivi relativi alla quarta rata del PNRR italiano

Il Consiglio UE ha comunicato, in data 19 settembre 2023, di aver adottato una decisione di esecuzione che approva modifiche al PNRR dell'Italia relative ad alcuni traguardiobiettivi da raggiungere entro il 30 giugno 2023 per l'ottenimento della quarta rata da 16,5 miliardi di euro.

Con l'approvazione di tale decisione di esecuzione del Consiglio, potrà essere avviato l'iter finalizzato alla trasmissione alla Commissione europea della richiesta di pagamento della quarta rata e alla preliminare valutazione del raggiungimento dei traguardi e obiettivi previsti per il primo semestre 2023.

Sui traguardi e obiettivi al 30 giugno 2023 e sul monitoraggio della loro attuazione, si rinvia al dossier del Servizio Studi della Camera, 

Al riguardo, si ricorda che il Governo italiano aveva trasmesso le proposte di modifica di 10 dei 27 traguardi e obiettivi relativi alla quarta rata in data 11 luglio 2023, in considerazione del fatto che parte del Piano non potesse essere più realizzato a causa di circostanze oggettive. In particolare, le 10 modifiche riguardano gli interventi di efficienza energetica (Superbonus), l'ampliamento dei posti negli asili nido, lo sviluppo dell'industria satellitare e di Cinecittà, le colonnine di ricarica elettrica, il settore ferroviario, il sostegno finanziario alle imprese guidate da donne e la promozione del settore non profit nelle regioni meridionali. Sono previste inoltre correzioni ad errori materiali.

Agli originari 27 traguardi e obiettivi da raggiungere per l'ottenimento della quarta rata è aggiunto un nuovo traguardo riguardante gli alloggi universitari, mutuato da un diverso obiettivo precedentemente previsto ai fini dell'ottenimento della terza rata ed escluso da quest'ultima per effetto della decisione di esecuzione del Consiglio. Di conseguenza alla quarta rata sono aggiunti 519,5 milioni di euro, decurtati per un identico importo dalla terza rata. L'importo della quarta rata ammonta, in tal modo, a 16,5 miliardi, in luogo dei precedenti 16 miliardi.

Si rammenta, al riguardo, che a seguito della valutazione preliminare positiva, da parte della Commissione europea, sul raggiungimento di 54 dei 55 traguardi e obiettivi previsti per il secondo semestre 2022 (28 luglio 2023), e del successivo parere favorevole espresso dal Comitato economico e finanziario (10 settembre 2023), la terza rata, di importo pari a 18,5 miliardi a seguito della suddetta decurtazione, sta per essere erogata all'Italia.

Si ricorda, infine, che a seguito della relativa approvazione da parte della Cabina di regia PNRR del 27 luglio 2023, il Governo italiano, in data 7 agosto 2023, ha presentato alla Commissione europea una richiesta di modifica complessiva del PNRR italiano, la quale prevede la revisione di 144 tra investimenti e riforme, nonché l'inserimento di un capitolo riguardante l'attuazione dell'iniziativa RePowerEU.

Al fine di rinvenire le risorse volte a finanziare i nuovi investimenti previsti dal capitolo REPowerEU, il Governo ha proposto, tra le altre iniziative di modifica, di definanziare dal PNRR 9 investimenti, finanziati per un importo pari a 15,9 miliardi, provvedendo alla relativa copertura con altre fonti di finanziamento, come il Piano nazionale complementare al PNRR e i fondi europei e nazionali delle politiche di coesione. Si segnala al riguardo il dossier del Servizio Studi della Camera dei deputati del 31 luglio 2023.