segnalazione 22 marzo 2023
Studi - Affari sociali Fondi per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico: pubblicati i decreti del Ministero della salute per la definizione delle modalità di utilizzo

Il Ministero della salute ha definito con due distinti decreti (DM 6 febbraio 2023 per l'anno 2021 e DM 24 gennaio 2023 per l'anno 2022) i criteri e le modalità di utilizzazione dei fondi per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico per l'anno, entrambi pubblicati nella Gazzetta ufficiale del 21 marzo 2023.

 

In proposito, la legge di stabilità 2016 (art. 1, comma 401, L. n. 208/2015) ha  previsto, allo scopo di garantire l'attuazione legge n. 134 del 2015 di disciplina in materia di diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie, l'istituzione, nello stato di previsione  del  Ministero della salute, di un apposito fondo per la cura dei soggetti interessati da ripartire vista l'intesa in Conferenza unificata sul di aggiornamento delle Linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità ed appropriatezza degli interventi assistenziali nei disturbi dello spettro autistico (qui il link).

 

La legge di bilancio 2022 (art. 1, commi 183 e 184, L. n. 234/2021) integrando l'articolo 34, comma 1 del D.L. n.41/2021 (c.d. Sostegni) che ha previsto l'istituzione del Fondo per l'inclusione delle persone con disabilità, ne ha incrementato di 50 milioni di euro la dotazione per ciascuno degli anni 2022 e 2023, inserendo tra gli ambiti di intervento verso cui orientare gli specifici progetti da finanziare con le risorse del Fondo (tra i quali la promozione e la realizzazione di infrastrutture, l'inclusione lavorativa e il turismo accessibile) le iniziative dedicate alle persone con disturbo dello spettro autistico.

 

Con riferimento a quest'ultimo profilo, si ricorda che il decreto della Presidenza del Consiglio - Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità del 29 luglio 2022, ha disposto il riparto e le modalità per l'utilizzazione delle risorse del Fondo attribuendo una quota di risorse a ciascuna regione e provincia autonoma secondo il riparto in Tabella 1, calcolata sulla base della quota di popolazione regionale residente al 1° gennaio 2022, secondo i dati Istat.