segnalazione 6 agosto 2020
Studi - Finanze Determinazione e relazione della Corte dei conti sulla InvImIt SGR S.p.a.

Preliminarmente la relazione della Corte dei conti ricorda che la "Investimenti Immobiliari Italiani Società di gestione del Risparmio Società per Azioni" (InvImIt SGR S.p.a.) è stata costituita (art. 33, comma 1, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98) con la finalità di gestire, valorizzare e dismettere l'ampio patrimonio immobiliare pubblico, anche allo scopo di pervenire ad una riduzione del debito pubblico, nonché del debito delle regioni e degli enti locali. L'oggetto sociale è quindi rappresentato dalla prestazione del servizio di gestione collettiva del risparmio attraverso la promozione e gestione di fondi comuni di investimento immobiliare chiusi, la gestione del patrimonio di fondi comuni di investimento di propria o altrui istituzione, e di altri organismi di investimento collettivo, nonché la gestione di fondi immobiliari per la valorizzazione, trasformazione, gestione e dismissione del patrimonio immobiliare di proprietà dello Stato, delle regioni nonché degli enti locali.

Sinteticamente i risultati del bilancio 2018 evidenziano un'ulteriore crescita rispetto al 2017 dell'utile di esercizio che passa da euro 1.443.160 ad euro 1.875.539, grazie a un incremento delle commissioni di gestione, pari a euro 7.191.838 (+ 18.44% rispetto al 2017), a fronte di un minore incremento dei costi di struttura pari ad euro 4.392.040 (+ 12,3% rispetto al 2017). Nel corso del 2018 è stato distribuito all'azionista un dividendo di euro 969.000 relativo all'utile 2017.

A fine 2018, il patrimonio netto della Società risulta pari a euro 8.245.941, in aumento del 12,42 per cento rispetto al precedente esercizio.