segnalazione 12 febbraio 2020
Studi - Trasporti AGCOM: conclusa l'indagine conoscitiva sui Big data

Sono stati pubblicati il 10 febbraio 2020 i risultati dell'indagine conoscitiva interdisciplinare sui Big Datadeliberata congiuntamente dall'AGCOM (delibera n. 217/17/CONS), dall'AGCM e dal Garante per la privacy. 

A giugno 2018 era stato pubblicato un "Rapporto intermedio" dell'indagine. 

I risultati dell'indagine derivano dall'elaborazione delle risposte alle richieste di informazioni e dei contributi forniti dagli operatori ed esperti sentiti in audizione, nonché dall'acquisizione di conoscenze provenienti da altre fonti.

L'Indagine conoscitiva è articolata in 5 capitoli e un capitolo conclusivo in cui sono descritte le seguenti linee guida e raccomandazioni di policy:

1. Governo e Parlamento si interroghino sulla necessità di promuovere un appropriato quadro normativo che affronti la questione della piena ed effettiva trasparenza nell'uso delle informazioni personali (nei confronti dei singoli e della collettività);
2.  Rafforzare la cooperazione internazionale sul disegno di policy per il governo dei Big Data;
3. Promuovere una policy unica e trasparente circa l'estrazione, l'accessibilità e l'utilizzo dei dati pubblici al fine della determinazione di politiche pubbliche a vantaggio di imprese e cittadini. Sarà necessario un coordinamento tra tale policy e le strategie europee già esistenti per la costituzione di un mercato unico digitale;
4.  Ridurre le asimmetrie informative tra utenti e operatori digitali, nella fase di raccolta dei dati, nonché tra le grandi piattaforme digitali e gli altri operatori che di tali piattaforme si avvalgono;
5. Prima delle operazioni di trattamento dei dati, identificare la loro natura e proprietà e valutare la possibilità d'identificazione della persona a partire da dati ‘anonimizzati';
6. Introdurre nuovi strumenti per la promozione del pluralismo on-line, la trasparenza nella selezione dei contenuti nonché la consapevolezza degli utenti circa i contenuti e le informazioni ricevute on-line;
7. Perseguire l'obiettivo di tutela del benessere del consumatore con l'ausilio degli strumenti propri del diritto antitrust, estendendoli anche alla valutazione di obiettivi relativi alla qualità dei servizi, all'innovazione e all'equità;
8.  Riformare il controllo delle operazioni di concentrazioni al fine di aumentare l'efficacia dell'intervento delle autorità di concorrenza;
9. Agevolare la portabilità e la mobilità di dati tra diverse piattaforme, tramite l'adozione di standard aperti e interoperabili;
10.  Rafforzare i poteri di acquisizione delle informazioni da parte di AGCM ed AGCom al di fuori dei procedimenti istruttori e aumento del massimo edittale per le sanzioni al fine di garantire un efficace effetto deterrente delle norme a tutela del consumatore;
11. Istituzione di un " coordinamento permanente" tra le tre Autorità.
Per approfondimenti si può consultare il volume completo dell' Indagine conoscitiva.