Con la delibera n. 266/18/CONS l'AGCOM ha fissato le nuove tariffe base dei servizi postali universali per l'editoria, applicabili dal 1° luglio 2018 per gli invii di più di 2.000 copie a spedizione. In base al decreto legislativo n. 261 del 1999 infatti, gli invii di libri, cataloghi, giornali, periodici e similari rientrano nel servizio postale universale. Le nuove tariffe, che erano invariate da quindici anni, sono state aggiornate con aumenti tra il 20 ed il 25%, sulla base della richiesta di Poste Italiane in relazione all'andamento del settore, che ha registrato nel triennio 2014-2016 una riduzione dei volumi del 20%, con una riduzione dei ricavi del 28%. Nel periodo 2016-2019 si prevede un'ulteriore riduzione dei volumi del 25% circa, che non sarebbe sostenibile da Poste Italiane. L'adeguamento è stato ritenuto ragionevole dall'AGCOM in quanto risulta di molto inferiore all'aumento delle tariffe degli altri prodotti del servizio universale e all'aumento subito nello stesso arco temporale dagli indici generali dei prezzi al consumo. E' stata invece disposta la sospensione, chiedendo a Poste Italiane un ulteriore approfondimento, per lo scaglione di operatori che spediscono meno di 2.000 copie, i quali sono tenuti a corrispondere una tariffa pari a quella base secondo il decreto ministeriale 21 ottobre 2010 e che pertanto risulterebbero eccessivamente penalizzati dagli aumenti.
L'aumento delle tariffe che è stato deliberato si riferisce infatti alle tariffe base per la spedizione di prodotti editoriali, ossia alle tariffe utilizzate come riferimento per il calcolo delle compensazioni. Restano ferme le tariffe postali agevolate degli editori, cui accedono i soggetti iscritti al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) che spediscono più di 2.000 copie e i soggetti no profit, le quali rientrano nella competenza del Dipartimento per l'editoria della presidenza del Consiglio dei Ministri. Per queste la legge 27 febbraio 2017, n. 19 (di conversione del decreto legge di proroga termini ) ha previsto un regime temporaneo per il triennio 2017-2019, valido fino all'adozione di nuove tariffe agevolate postali, reintroducendo la compensazione statale per le tariffe postali agevolate offerte a imprese editrici e organizzazioni senza scopo di lucro e prorogando il regime tariffario fissato dal decreto ministeriale 21 ottobre 2010. I fondi stanziati per finanziare il sistema delle agevolazioni per il triennio 2017-2019, in base alle previsioni delle leggi di Stabilità 2017 e 2018, ammontano, rispettivamente a 57,5, 59,3 e 57,5 milioni di euro.
Nell'Allegato A alla delibera AGCOM sono indicati i prodotti oggetto della manovra tariffaria e le condizioni economiche.