dossier 7 febbraio 2022
Studi - Affari esteri Accordo con il Centro internazionale per l’ingegneria genetica e la biotecnologia (ICGEB) relativo alle attività del Centro e alla sua sede situata in Italia, con Allegato, fatto a Roma il 21 giugno 2021

Il Centro internazionale di ingegneria genetica e biotecnologia ICGEB ha iniziato le attività sperimentali di laboratorio nel 1987 come progetto dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale (UNIDO) e opera come centro autonomo nel sistema comune delle Nazioni Unite dal 1994, quando fu raggiunto il prescritto numero di ratifiche dello statuto del Centro, siglato inizialmente da 25 Paesi, fatto a Madrid il 13 settembre 1983; il protocollo sulla istituzione del Centro stesso è stato adottato dalla riunione dei plenipotenziari a Vienna il 4 aprile 1984 ed è stato ratificato dall'Italia con legge 15 marzo 1986, n.103.

Si tratta di un'organizzazione internazionale intergovernativa sostenuta da 65 Paesi che opera nel campo della genetica molecolare e delle biotecnologie sviluppando ricerche innovative in ambito biomedico, farmaceutico e ambientale.

Il Centro ha tre sedi; inizialmente, su proposta italiana, il Centro aveva quelle di Trieste e di New Delhi (come dal supra citato Protocollo di Vienna del 1984), alle quali si aggiunse, con Protocollo fatto a Trieste il 24 ottobre 2007, quella di Città del Capo. La sede centrale dell'ICGEB è quella di Trieste, situata all'interno dell'Area Science Park di Padriciano, ente pubblico nazionale di ricerca vigilato dal Ministero dell'università e della ricerca. L'Accordo in oggetto riguarda appunto la ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e l'ICGEB relativo alle attività del Centro e alla sua sede situata in Italia, con Allegato contenente le planimetrie degli edifici della sede, fatto a Roma il 21 giugno 2021.

Le attività del Centro e delle sue sedi, sono guidate da un Consiglio dei Governatori composto da rappresentanti nominati dai Governi dei Paesi membri, mentre un Consiglio scientifico internazionale, composto a rotazione da scienziati degli stessi Paesi, ne dirige le attività scientifiche.

L'Italia contribuisce all'organizzazione con un finanziamento annuale a carico del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale di 10.169.961 euro. L'Italia inoltre mette gratuitamente a disposizione del Centro la sede di Trieste e i rapporti tra l'ICGEB e l'ente Area Science Park sono finora stati via via regolati da una convenzione bilaterale rinnovata più volte fino alla fine del 2017, quando ci fu un aumento dei costi di manutenzione straordinaria degli edifici richiesti dal suddetto ente al Centro (che fino ad allora erano sempre stati concessi nominalmente a titolo gratuito escluse le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria).

Come specificato infra, l'Accordo in oggetto individua con esattezza le strutture dove è ospitato il Centro e ne dichiara la disponibilità a titolo gratuito, ripartendo i costi di manutenzione specificando che quella ordinaria sia a carico dell'ICGEB e quella straordinaria a carico dello Stato italiano, attraverso apposito stanziamento per Area Science Park, come previsto all'articolo 3 del disegno di legge di ratifica.

Il testo, in linea con quanto generalmente previsto da simili accordi di sede di organizzazioni internazionali firmati dall'Italia, regola la personalità giuridica del Centro sul territorio italiano, ne definisce le responsabilità e accorda ai funzionari e agli esperti dell'ICGEB il regime di privilegi previsto per le agenzie delle Nazioni Unite in Italia, chiarendo così punti precedentemente controversi.

  • atto camera 3440 S. 2341. - "Ratifica ed esecuzione dell’Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Centro internazionale per l’ingegneria genetica e la biotecnologia (ICGEB) relativo alle attività del Centro e alla sua sede situata in Italia, con Allegato, fatto a Roma il 21 giugno 2021" (3440)
    iter vedi su camera.it
    • 12 01 2022 Da assegnare
    • 14 01 2022 Assegnato
    • 08 02 2022 In corso di esame in Commissione
    • 22 03 2022 Concluso l'esame da parte della Commissione. In stato di relazione
    • 02 05 2022 In discussione
    • 05 05 2022 Approvato definitivamente, non ancora pubblicato
    • 19 05 2022 Approvato definitivamente. Legge
 
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