La proposta di legge C. 2298 (Siani ed altri), reca: "Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e alla legge 21 aprile 2011, n. 62, in materia di tutela del rapporto tra detenute madri e figli minori" ed in particolare:
- introduce alcune modifiche alla disciplina delle misure cautelari (artt. 275 e 285-bis c.p.p.) e delle modalità esecutive delle misure cautelari (art. 293 c.p.p.), volte ad evitare l'applicazione della custodia cautelare in una struttura carceraria per le madri con prole di età inferiore ai 6 anni e prevedendo al contempo la possibilità - solo in caso di esigenze cautelari di eccezionale rilevanza - che il giudice disponga la custodia cautelare negli istituti a custodia attenuata per detenute madri (ICAM);
- interviene sull'istituto del rinvio dell'esecuzione della pena, prevedendo un più ampio ricorso a tale beneficio, attraverso l'innalzamento dei limiti di età della prole della donna condannata a pena detentiva, che legittimano il rinvio obbligatorio ed il rinvio facoltativo dell'esecuzione della pena stessa (artt. 146 e 147 c.p.);
- incide sulla disciplina delle case famiglia protette di cui alla legge n. 62 del 2011 prevedendo: l'obbligo (e non più la facoltà) per il Ministro della giustizia di stipulare con gli enti locali convenzioni volte a individuare le strutture idonee;il venir meno della clausola di invarianza finanziaria relativa all'istituzione delle stesse nonché l'obbligo per i comuni ove siano presenti case famiglie protette di adottare i necessari interventi per consentire il reinserimento sociale delle donne una volta espiata la pena detentiva.