Il Consiglio europeo del 21-22 ottobre 2021 ha approvato conclusioni in materia di:
- COVID-19, con particolare riferimento alla situazione epidemiologica ed alle campagne di vaccinazione condotte in Europa;
- digitale, concentrandosi sull'obiettivo dell'UE di garantire la trasformazione digitale dell'Europa e sui progressi compiuti in merito all'agenda digitale e ai principali fascicoli legislativi, nonché sull'importanza della connettività digitale e dei partenariati globali;
- prezzi dell'energia, in riferimento alla recente impennata dei prezzi dell'energia e all'impatto in particolare sui cittadini vulnerabili e sulle PMI;
- migrazione, con particolare riferimento alla necessità di rendere operativi e ad attuare senza indugio i piani d'azione per i Paesi di origine e di transito, alle proposte relative al finanziamento di azioni riguardanti tutte le rotte migratorie, ai tentativi da parte di Paesi terzi di strumentalizzare i migranti a fini politici e alla necessità di garantire rimpatri efficaci e la piena attuazione degli accordi in materia di riammissione;
- commercio, avviando una discussione strategica sulla politica commerciale dell'UE;
- relazioni esterne, con particolare riferimento ai preparativi per il vertice ASEM (Asia-Europe Meeting) del 25 e 26 novembre 2021, alla strategia dell'UE per la cooperazione nella regione indo-pacifica, ai preparativi per il prossimo vertice del Partenariato orientale (che si terrà il 15 dicembre 2021), ai preparativi per la COP 26 di Glasgow (31 ottobre-12 novembre) e ai preparativi per la COP 15 sulla diversità biologica (che si terrà a Kunming, in Cina).
Il Consiglio europeo ha inoltre tenuto un dibattito sullo Stato di diritto e ha accolto con favore la strategia dell'UE sulla lotta contro l'antisemitismo e il sostegno alla vita ebraica adottata dalla Commissione europea il 5 ottobre 2021.
Nella seduta di mercoledì 20 ottobre 2021 si sono svolte alla Camera dei deputati le comunicazioni del Presidente del Consiglio in vista del Consiglio europeo del 21 e 22 ottobre, al termine delle quali la Camera ha approvato la risoluzione Davide Crippa, Molinari, Serracchiani, Barelli, Colaninno, Marin, Fornaro, Lupi, Emanuela Rossini e Magi n. 6-00197.
Per maggiori approfondimenti si rinvia al dossier a cura dell'Ufficio Rapporti con l'Unione europea.
ultimo aggiornamento: 22 ottobre 2021