segnalazione 7 aprile 2022
Studi - Affari sociali Lingua dei segni (LIS) e lingua dei segni tattile (LIST): pubblicato il decreto della Presidenza del consiglio sulle professioni di interprete

Il decreto 10 gennaio 2022 della Presidenza del Consiglio dei ministri - Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità attua quanto previsto dall'art. 34-ter del DL. 41/2021 (cd. Sostegni, L. 69/2021, qui l'approfondimento normativo) che ha introdotto specifiche misure per il riconoscimento della lingua dei segni italiana e l'inclusione delle persone con disabilità uditiva ed in particolare per la definizione dei percorsi formativi per l'accesso alle professioni di interprete in LIS e di interprete in LIST, per la quale è stato acquisito il concerto del Ministro dell'universita' e della ricerca.

Introduce la definizione delle professioni di interprete di lingua dei segni italiana (LIS) e lingua dei segni italiana tattile (LIST), stabilendo che l'interprete svolge la funzione di interazione linguistico-comunicativa tra soggetti che ne condividono la conoscenza mediante la traduzione in modalita' linguistico-gestuale codificata delle espressioni utilizzate nella lingua verbale o in altre lingue dei segni e lingue dei segni tattili.

Istituisce inoltre corso di laurea sperimentale ad orientamento professionale in interprete in LIS e LIST e, dal 1° gennaio 2024, presso la Presidenza del Consiglio, l'elenco denominato «Elenco degli interpreti in lingua dei segni italiana».

In proposito si segnala che alla Camera è stato avviato l'iter di discussione delle proposte di legge abbinate (qui il Dossier del 28 luglio 2020 e le diverse proposte) per il riconoscimento della lingua dei segni italiana e norme di tutela delle persone sorse e dei loro figli. L'ultima seduta della Commissione XII al riguardo è del 26 ottobre 2021 nella quale è stato rinviato il seguito della discussione e nominato un apposito Comitato ristretto.