segnalazione 31 marzo 2021
Studi - Cultura Presentato il Libro bianco sulla lettura e i consumi culturali in Italia (2020-2021)

Si è svolto oggi, 31 marzo 2021, l'evento di presentazione online del Libro bianco sulla lettura e i consumi culturali in Italia (2020-2021), realizzato dal Centro per il libro e la lettura, in collaborazione con AIE e Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.

In particolare, come evidenzia il comunicato stampa del Centro per il libro e la lettura, la ricerca del Libro bianco, avviata a maggio del 2020 e conclusasi a gennaio del 2021, prende in esame il settore editoriale e del libro in Italia, analizzando i consumi dei lettori durante le diverse fasi della pandemia, le misure di sostegno adottate dal Governo e dal Parlamento, il modo in cui gli editori hanno reagito di fronte all'emergenza e fornendo così una serie di elementi utili allo sviluppo di nuove strategie per la promozione della lettura.

Il primo dato importante che emerge dallo studio è la capacità di resistenza del settore: sia dal punto di vista dei dati di mercato che da quello del valore che viene attribuito al libro e alla lettura dai cittadini. Gli indicatori rivelano che dopo una contrazione della lettura durante i mesi del primo lockdown (più sensibile se si considerano solo i libri a stampa, più limitata se si tiene conto anche degli e-book), gli italiani sono tornati a leggere con un'intensità ancora maggiore rispetto al periodo precedente alla pandemia. In valori assoluti e considerando la lettura nel suo complesso (libri, e-book, audiolibri), la popolazione dei lettori in Italia è cresciuta dai 26,3 milioni di individui dell'ottobre 2019 ai 27,6 milioni dell'ottobre 2020. Anche il fatturato complessivo del settore ha fatto registrare un dato positivo: +2,3 a fine 2020, con una tendenza in crescita anche nelle prime otto settimane del 2021 (+25% nei libri a stampa).