segnalazione 16 giugno 2020
Studi - Istituzioni On line il report del Ministero dell'interno sull'emersione del lavoro irregolare

Al 15 giugno sono state presentate dai datori di lavoro al portale del Ministero dell'Interno circa 32.000 domande di regolarizzazione dei rapporti di lavoro. La procedura di emersione è stata introdotta dall'articolo 103, comma 1, del decreto legge n.34 del 19 maggio 2020 per i settori dell'agricoltura, del lavoro domestico e di cura della persona. I dati sono contenuti nel primo report pubblicato sul sito del Ministero dell'interno.

Per quanto riguarda i diversi settori interessati, il lavoro domestico e di assistenza alla persona rappresenta il 91% delle domande già perfezionate (21.695) e il 76% di quella in lavorazione (5.906).

Nella distribuzione delle domande per regioni, la Lombardia è al primo posto per le richieste presentate per il lavoro domestico e di assistenza alla persona e la Campania per quello agricolo.

Nella distribuzione delle domande per Paese di provenienza del lavoratore, ai primi posti risultano il Marocco, l'Egitto e il Bangladesh per il lavoro domestico e di assistenza alla persona; l'India, l'Albania e il Marocco per l'agricoltura e l'allevamento. Su 23.950 datori di lavoro che hanno perfezionato la domanda di regolarizzazione 17.294 sono italiani (il 72% del totale).

Dal 1° giugno  al 13 giugno, sono 1.208 le richieste di permesso di soggiorno temporaneo presentate agli sportelli postali da cittadini stranieri ai sensi dell'articolo 103, comma 2, del decreto rilancio che riguarda i titolari di permessi di soggiorno scaduti dal 31 ottobre 2019,

Tutte le informazioni sono disponibili nel portale Emersione dei rapporti di lavoro.