segnalazione 4 maggio 2020
Studi - Finanze Credito  d'imposta  su commissioni pagamenti elettronici-Provvedimento Banca d'Italia

Con un provvedimento la Banca d'Italia da' attuazione  alle  previsioni contenute nell'art. 22 del decreto fiscale 2020 in materia di credito di imposta

(pari al 30% delle commissioni addebitate) riconosciuto agli esercenti attività  d'impresa,  arte  e professioni per le commissioni pagate in relazione
a transazioni effettuate da  consumatori  con  strumenti  di  pagamento elettronici tracciabili. 
In particolare, la Banca d'Italia  individua  le  modalita'  e  i criteri con cui i prestatori  di  servizi  di  pagamento,  che  hanno stipulato un contratto di
convenzionamento con gli esercenti,  devono trasmettere agli stessi mensilmente e per via  telematica  l'elenco delle  transazioni  effettuate  e  le 
informazioni   relative   alle commissioni corrisposte.

In particolare la disposizione prevede che il prestatore di  servizi  di pagamento  è tenuto a trasmettere agli esercenti

  •  l'elenco  delle  operazioni  di  pagamento  effettuate  nel periodo di riferimento;
  • il numero e il valore totale delle operazioni  di  pagamento effettuate nel periodo di riferimento;
  • il numero e il valore totale delle operazioni  di  pagamento effettuate da consumatori finali nel periodo di riferimento;
  • un  prospetto  descrittivo  delle  commissioni   addebitate  all'esercente nel mese di addebito che illustri:
    1) l'ammontare  delle  commissioni  totali;
    2) l'ammontare delle commissioni addebitate sul transatto per le operazioni di pagamento effettuate da consumatori finali;
    3) l'ammontare dei costi fissi periodici che ricomprendono un numero variabile di operazioni in franchigia anche  se  includono 
    il canone per la fornitura del servizio di accettazione