segnalazione 14 aprile 2020
Studi - Finanze Raccomandazioni della Banca d'Italia al sistema bancario e finanziario sulle misure di sostegno economico predisposte dal Governo.

La Banca d'Italia sul proprio sito istituzionale ha pubblicato alcune Raccomandazioni  inviate al sistema bancario e finanziario volte ad assicurare che le misure adottate o in via di adozione da parte del Governo per l'emergenza pandemica producano gli effetti attesi a sostegno del sistema economico e produttivo italiano. In particolare l'Istituto ha fornito agli operatori le prime indicazioni in tema di rapporti con la clientela. Nell'occasione, è stata richiamata la necessità di pubblicizzare, attraverso ogni strumento d'informazione disponibile, le soluzioni che i singoli intermediari hanno adottato per gestire l'emergenza, valutando, inoltre, l'opportunità di potenziare i canali di comunicazione telefonica, anche mediante la creazione di un numero dedicato, al fine di ridurre al minimo i disagi per la clientela. A tal fine l'Istituto segnala che potrà essere necessario potenziare (o approntare) i sistemi di assistenza da remoto (telefonica o via web) affinché eventuali quesiti della clientela siano trattati tempestivamente e in maniera esaustiva, favorendo scelte consapevoli e coerenti con le esigenze del cliente.

Fermo restando che gli intermediari dovranno continuare a sottoporre la clientela a tutti gli obblighi previsti dalla disciplina in materia di antiriciclaggio, la Banca d'Italia ricorda che per quanto concerne in particolare i finanziamenti alle imprese garantiti dallo Stato, essi dovranno essenzialmente mirare a fornire alle imprese la provvista necessaria per far fronte ai costi di funzionamento o di realizzazione di verificabili piani di ristrutturazione industriale e produttiva.

Si segnala, inoltre, che sul sito dell'IVASS è consultabile un focus che  raccoglie le comunicazioni agli operatori, i provvedimenti e le informazioni di servizio per l'utenza che l'Istituto ha adottato seguito dell'emergenza COVID-19. Sono compresi anche gli interventi del Governo Italiano e degli organismi internazionali EIOPA (European Insurance and Occupational Pensions Authority) e IAIS (International Association of Insurance Supervisors).