segnalazione 29 ottobre 2019
Studi - Trasporti AGCOM: Focus sui bilanci 2014-2018 nei servizi postali e di corriere espresso

L'AGCOM ha pubblicato un focus contenente le principali evidenze contabili delle maggiori società del settore dei servizi postali ottenute analizzando i bilanci di esercizio dal 2014 al 2018. Il Focus analizza l'andamento dei ricavi e dell'occupazione, la redditività, il livello di patrimonializzazione e degli investimenti.

Il documento evidenzia che i ricavi delle principali imprese del settore postale sono aumentati progressivamente (con una crescita media annua del +3,1%,) passando da un valore complessivo di circa 7,5 mld. a circa 8,5 mld. di €. Nonostante la crescita dello 0,9% registrata nell'ultimo anno, i ricavi del Gruppo Poste Italiane (Poste Italiane+ SDA) diminuiscono ad un tasso medio annuo dell'1,5%, passando dal rappresentare oltre il 48% dei ricavi complessivi del settore nel 2014 (3,66 Mld €) al 40% circa nel 2019 (3,44 Mld €). I ricavi delle altre imprese analizzate, nello stesso arco di tempo, passano da 3,89 Mld € a 5,07 Mld €, con una crescita media annua del 6,8%.

Il peso dei servizi postali tradizionali diminuisce drasticamente, passando dal 59% del 2010 al 39% del 2018, a fronte dell'aumento dei volumi dei pacchi spediti dai servizi di corriere espresso e dei relativi ricavi che registrano un aumento medio dei ricavi annui del 5%.

Circa l'occupazione, nel periodo 2014-2018 gli addetti diretti delle maggiori imprese del settore si sono ridotti complessivamente di circa 14.600 unità (da 148.500 addetti nel 2014 a 133.900 nel 2018), con un tasso medio annuo di riduzione del -2,6%.

In termini di redditività, i margini operativi sono positivi nel quinquennio, con il gruppo Poste Italiane che presenta margini mediamente più elevati (Ebit 5,5% a fronte dell'1,7% delle altre imprese).

Il livello di patrimonializzazione (rapporto tra patrimonio netto e passività complessive) ha mostrato una progressiva riduzione fino a raggiungere un valore pari al 7,4% delle passività complessive (6,8% per Poste Italiane e 28,5% per le altre imprese).

Gli investimenti dei principali operatori di settore, a livello aggregato, oscillano intorno ad un valore medio di periodo del 3,3% dei ricavi (Poste Italiane 4,1% a fronte di una media dell'1,6% delle altre imprese), che nel 2018 sono cresciuti del 10% circa, raggiungendo i 550 milioni di €.

Le imprese oggetto di analisi del Focus sono: Asendia Italy, BRT, Citypost, Cityposte, DHL Express (Italy), Elleci Service, FedEx Express Italy, Fulmine Group, GLS Italy, Hermes Italia, Mail Express Poste Private, Nexive, Poste Italiane, Postel, Rotomail Italia, SDA Express Courier, Selecta, Swiss Post Solutions, TNT Global Express, United Parcel Service Italia.