Sul sito istituzionale della Banca d'Italia è consultabile la Relazione annuale 2018. Nella sintesi che accompagna la relazione, tra l'altro, si legge che il credito bancario ha continuato ad aumentare in misura sostenuta per le famiglie mentre quello alle imprese ha registrato un'espansione elevata nella prima parte dell'anno.
Inoltre il tasso di deterioramento dei prestiti è sceso su livelli inferiori a quelli del biennio 2006-07. La consistenza dei crediti deteriorati si è notevolmente ridotta sia in termini assoluti sia in rapporto al totale dei finanziamenti grazie a rilevanti operazioni di cessione. Anche i tempi di recupero delle posizioni classificate in sofferenza stanno gradualmente diminuendo. Inoltre é proseguita la riorganizzazione della rete distributiva: il numero degli addetti e quello degli sportelli è diminuito, favorendo il contenimento dei costi operativi. Il processo ha interessato soprattutto i cinque maggiori gruppi. Nei primi mesi del 2019 la struttura del settore si è modificata in maniera rilevante a seguito della riforma del credito cooperativo: il numero di banche non appartenenti a gruppi si è ridotto di oltre due terzi.