segnalazione 25 ottobre 2018
Studi - Trasporti Sicurezza ferroviaria: presentato il Rapporto dell'Agenzia Nazionale (ANSF)

E' stato presentato il 25 ottobre 2018 presso il MIT il Rapporto annuale 2017 sulla sicurezza delle ferrovie, redatto dall'Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie (ANSF) e previsto dall'art. 7 del D.Lgs. n. 162/2007. L'Agenzia è stata istituita nel 2008 recependo una direttiva comunitaria che imponeva un'autorità terza per la regolazione e il controllo della sicurezza delle reti. 

I dati del Rapporto per il 2017 evidenziano che sull'incidentalità ferroviaria l'Italia si colloca tra i Paesi con i valori più bassi di incidenti nell'UE, pur mostrando possibili margini di miglioramento in particolare sul fronte della manutenzione e degli investimenti dei pedoni.

Nel 2017 si sono verificati 104 incidenti ferroviari significativi: 99 sulla rete gestita da RFI e 5 sulle reti di competenza dei gestori regionali. I morti e i feriti gravi, diminuiscono nel 2017 rispetto al 2016: i decessi passano da 85 a 55 e i feriti gravi da 42 a 37, tenendo conto peraltro che il dato del 2016 è stato sensibilmente influenzato dalle conseguenze dell'incidente avvenuto tra Andria e Corato. La quota maggiore di incidenti nel 2017 è costituita dall'indebito attraversamento della sede ferroviaria da parte di pedoni ( pari al 73% degli incidenti significativi ed  all'85% delle vittime, con 49 morti e 29 feriti gravi), rispetto ai quali il Rapporto sottolinea che oltre ai comportamenti individuali impropri, sui quali è necessario incrementare la consapevolezza degli utenti, permane l'importanza dell'adozione di sistemi tecnici e tecnologici per impedire il manifestarsi del fenomeno. In aumento anche il numero degli incidenti significativi riconducibili ad aspetti più strettamente tecnici, per problematiche manutentive sui veicoli o sull'infrastruttura. Nel 2017 sulla rete RFI sono avvenuti 4 deragliamenti senza vittime (il grave incidente di Pioltello è avvenuto il 25 gennaio 2018 e non è quindi incluso in questo Rapporto). L'ANSF ha inviato il 15 gennaio 2018 una raccomandazione a tutti gli operatori ferroviari, chiedendo un riesame complessivo dei processi interni per garantire un efficace presidio della manutenzione. Successivamente, seguito dell'incidente di Pioltello, l'ANSF ha impartito ulteriori disposizioni nei confronti del gestore dell'infrastruttura RFI, definendo azioni immediate a breve e a lungo termine per un riesame complessivo dei processi interni per garantire un efficace presidio della manutenzione. 

L'ambito di giurisdizione dell'ANSF è costituito dalla rete gestita da RFI e dalle reti regionali interconnesse, elencate nell'Allegato A al Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del 05/08/2016. Le reti isolate, non connesse funzionalmente con il resto del sistema ferroviario nazionale, ricadranno sotto la competenza dell'Agenzia a partire dal 1° luglio 2019. Si ricorda che il D.L. n. 109/2018 prevede (art. 12) l'istituzione dal 1° gennaio 2019 della nuova Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (ANSFISA), che succederà a titolo universale all'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie (ANSF).

Si vedano per approfondimenti le slide di presentazione ed il testo completo del Rapporto ANSF 2017.