Gli interventi sulla disciplina dei giochi nel corso della XVIII legislatura si sono caratterizzate per alcuni interventi connessi all'emergenza Covid-19 e per l'avvio della cosiddetta "lotteria degli scontrini".
Anche in materia di giochi sono state adottate specifiche
misure per fronteggiare l'emergenza Covid-19, tra cui (decreto-legge n. 18 del 2020) la proroga del versamento del prelievo erariale unico e del canone accessorio sugli apparecchi c.d. Amusement With Prizes (AWP o new slot) e Video Lottery Terminal (VLT), del canone per la concessione della raccolta del Bingo, nonché dei termini per l'indizione da parte dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli di una gara per una serie di concessioni in materia di apparecchi da divertimento e intrattenimento e gioco a distanza, dei termini per l'indizione di gare per le scommesse e il Bingo e del termine per la sostituzione degli apparecchi da gioco e per l'entrata in vigore del Registro unico degli operatori del gioco pubblico.
Con la pubblicazione il 30 gennaio 2021 del provvedimento congiunto dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli e dell'Agenzia delle entrate sono state fissate le regole per il funzionamento della lotteria degli scontrini. A partire dal 1° febbraio 2021 possono partecipare alla lotteria tutte le persone maggiorenni residenti in Italia che, fuori dall'esercizio di un'attività d'impresa, arte o professione, acquistano, pagando con mezzi elettronici, beni o servizi per almeno un euro di spesa presso esercenti che trasmettono telematicamente i corrispettivi. Successivamente l'articolo 18 del decreto legge n. 36 del 2022 ha modificato la disciplina prevedendo la possibilità di introdurre ulteriori lotterie degli scontrini sia istantanee, sia differite, anche differenziate per entità e numero dei premi.
L
'Agenzia delle dogane e monopoli ha pubblicato il
LIBRO BLU 2020 all'interno del quale sono consultabili i dati sul gettito complessivo del gioco legale nel 2020 in Italia anche confrontato con quello degli anni precedenti, nonché il numero delle concessioni/autorizzazioni suddivise per famiglia di gioco. Inoltre nella
sezione istituzionale del sito Agenzia delle dogane e monopoli dedicata ai giochi è possibile consultare
i dati anche suddivisi per regione e comune.
Specific measures regarding Public Gaming were introduced in decrees set up by the Government to deal with Coronavirus health emergency. Please refer to the specific web theme for further information.
The 2020 Budget Law introduced measures concerning public games: paragraph 375 lays down an allocation of EUR 23 million for 2021 and EUR 33 million for each of the years 2022 to 2035, in order to increase the share of lottery revenues to be used to preserve and restore cultural heritage goods; paragraphs 727 to 730 provide for a call for tenders, held by the Customs and Monopolies Agency, of concessions for the operation of gaming machines with cash prizes; paragraphs 731 to 735 provide for an increase of tax levy on "amusement with prizes" machines (AWP or new slots) and on other machines, alter the proportion of the played amounts destined to winnings (pay-out). The abovementioned law changes the levy on winnings and the share of winnings that goes to gamers, when the prize exceeds EUR 500.
Decree Law No 129 of 2019 postponed the time from which it is no longer possible to authorize the use of ‘old generation' amusement machines, that has been put off until the ninth month following the publication of the Ministerial Decree laying down technical rules for the production of new appliances. Article 27 of Decree Law n. 129 established the single register of public gambling operators, with the Customs and Monopolies Agency, from the financial year 2020; registration is an authorization for the exercise of activities related to public gaming and is set up (and renewed annually) by the Agency, after having verified that applicants possess specific requirements, including financial ones. Article 29 a establishes a Fund, up to EUR 100,000 per year, for control purposes on gambling by undercover agents, to prevent gambling by underage people, to prevent abusive exercise of gambling and to combat tax evasion and the use of illegal practices. Article 30 prohibits economic operators, who breached their obligations to pay taxes or social security contributions, to hold or conduct business, premises or other places where public gaming is offered.