tema 22 settembre 2022
Studi - Bilancio
Le risorse nazionali e gli interventi per la politica di coesione

Attraverso la politica di sviluppo regionale, l'Unione europea mira a raggiungere la coesione economica, sociale e territoriale riducendo le disparità fra le diverse regioni degli Stati membri. Per il raggiungimento di tali obiettivi, l'Unione europea assegna specifiche risorse finanziarie a cui si aggiungono, per il principio della addizionalità, le risorse nazionali messe a disposizione dai medesimi Stati Membri. Le risorse nazionali destinate al cofinanziamento degli interventi comunitari sono iscritte nel Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie.

Nel Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) sono iscritte le risorse finanziarie aggiuntive nazionali destinate ad attuare l'obiettivo costituzionale di "rimuovere gli squilibri economici e sociali" tra le diverse aree del Paese.  E' lo strumento finanziario nazionale attraverso il quale vengono attuate le politiche nazionali per lo sviluppo orientate alla coesione economica, sociale e territoriale e alla rimozione degli squilibri economici e sociali, in attuazione dell'articolo 119, comma 5, della Costituzione.

Da ultimo, si ricorda che alla finalità del riequilibrio territoriale sono destinati molti degli interventi del  Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) , il quale prevede l'assegnazione di almeno il 40 per cento circa delle sue risorse complessive al Mezzogiorno, per un importo stimato pari a circa 86 miliardi, a testimonianza dell'attenzione al principio della coesione sociale e territoriale, che costituisce uno dei pilastri del PNRR.