tema 26 settembre 2022
Studi - Istituzioni
Modifiche alla disciplina degli enti locali e status degli amministratori locali

Il 6 luglio 2020 si è insediato un gruppo di studio per la modifica dell'ordinamento degli enti locali nominato dal Ministro dell'Interno per la elaborazione di uno specifico disegno di legge delega in materia.

Alcune modifiche in materia sono state introdotte dalla legge 12 aprile 2022, n. 35, originata da proposte di legge di legge di iniziativa parlamentare che interviene sul testo unico degli enti locali in materia di terzo mandato dei sindaci (il divieto di terzo mandato scatta per i comuni al di sopra di 5.000 abitanti e non più fino a 3.000) e di controllo di gestione dei piccoli comuni. Si interviene, inoltre, in materia di inconferibilità di incarichi negli enti privati in controllo pubblico.

Nel corso della legislatura sono state apportate altre modifiche alla disciplina degli enti locali. In particolare, la legge di bilancio 2022 ha previsto l'incremento dell'indennità di funzione dei sindaci metropolitani e dei sindaci dei comuni delle regioni a statuto ordinario. Esse sono parametrate al trattamento economico complessivo dei presidenti delle regioni. Sempre con la legge di bilancio 2022 è stato istituito nello stato di previsione del Ministero dell'interno un Fondo con una dotazione finanziaria pari a 5 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2024, per l'adozione di iniziative degli enti locali per la promozione della legalità, nonché di misure di ristoro del patrimonio dell'ente o in favore degli amministratori locali vittime di atti intimidatori. 

Nel corso della legislatura, inoltre, sono state esaminate dal Parlamento alcune proposte di legge in materia di:

  • computo dei votanti per la validità delle elezioni comunali e numero delle sottoscrizioni per la presentazione dei candidati;
  • circoscrizioni di decentramento comunale;
  • scioglimento dei consigli degli enti locali per infiltrazioni mafiose.