tema 30 settembre 2022
Studi - Giustizia
Protezione dei dati personali

La nuova normativa sulla protezione dei dati personali risultdalle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati  (c.d. GDPR), nonché dalle disposizioni del Codice della privacy così come riformato, nella XVIII legislatura, dal d.lgs. n. 101/2018, recante disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del GDPR. Ulteriori modifiche al Codice sono state successivamente apportate attraverso il decreto-legge n. 139 del 2021 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 205 del 2021.

Il decreto legislativo n. 101 del 2018 è andato ad aggiungersi al decreto legislativo n. 51 del 2018, con il quale l'ordinamento italiano ha attuato la direttiva 2016/680, relativa alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali da parte delle autorità competenti a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati, completando il recepimento del c.d. pacchetto protezione dati dell'Unione europea.

Lo sviluppo dell'intelligenza artificiale e dei big data ha inoltre stimolato ulteriori interventi normativi a livello sovranazionale, al fine di assicurare il diritto alla protezione dei dati personali (e non). 

Infine, numerosi sono stati gli interventi normativi volti a fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid-19 che incidono sulle tematiche inerenti alla protezione dei dati personali, alcuni dei quali sono rimasti in vigore anche dopo la cessazione dello stato di emergenza.