Il Consiglio europeo del 26 e 27 giugno 2025, in base all'ordine del giorno e al progetto di conclusioni, dovrebbe discutere di:
- Ucraina, facendo il punto, anche sulla base di un possibile scambio di opinioni con il Presidente Zelensky, sugli ultimi sviluppi della guerra ed esaminando tutti gli aspetti della risposta dell'UE nonché il mantenimento del suo sostegno al Paese e alla sua popolazione;
- Medio Oriente, occupandosi in particolare della situazione e degli ultimi sviluppi a Gaza, in Siria, in Libano e probabilmente in Iran;
- Difesa e sicurezza europee, chiedendo tra l'altro di continuare a incrementare considerevolmente la spesa per la sicurezza e la difesa dell'Europa;
- L'UE nel mondo, trattando i preparativi per i prossimi vertici con i paesi terzi e le relazioni con i partner;
- Competitività, discutendo, tra l'altro, di prospettive economiche, mercato unico, semplificazione, ruolo internazionale dell'euro;
- Migrazione, facendo il punto sui progressi compiuti e sugli ulteriori lavori da intraprendere tra l'altro in tema di dimensione esterna, prevenzione e contrasto della migrazione irregolare, rimpatri e concetti di paesi terzi sicuri e paesi di origine sicuri;
- Repubblica di Moldova, ribadendo tra l'altro il fermo sostegno alla sovranità, all'integrità territoriale, alla resilienza e allo sviluppo economico del Paese;
- Balcani Occidentali, procedendo a uno scambio di opinioni sulla situazione;
- Sicurezza interna, invitando in particolare le istituzioni dell'UE e gli Stati membri a contrastare la criminalità organizzata e le altre forme gravi di criminalità, il terrorismo, la radicalizzazione e l'estremismo violento nonché le minacce ibride;
- Preparazione, incoraggiando a proseguire i lavori per potenziare la resilienza, la preparazione nonché la capacità di prevenzione delle crisi e di risposta alle stesse dell'UE e dei suoi Stati membri;
- Altri temi, quali l'ordine internazionale basato su regole, il Mar Nero, le relazioni esterne e, probabilmente, la sicurezza sanitaria globale.
Il Consiglio europeo dovrebbe anche celebrare il 40º anniversario della firma dell'accordo di Schengen, sottolineando come lo spazio Schengen sia uno dei risultati fondamentali dell'Europa, che è alla base della libertà di circolazione, rafforza la sicurezza e promuove la vita transfrontaliera e il mercato unico.
Il progetto di conclusioni del Consiglio europeo potrebbe subire variazioni significative nelle parti relative ai temi relativi alla situazione geopolitica e alle relazioni dell'UE con Paesi terzi alla luce della
riunione del Consiglio esteri che si svolgerà il prossimo 23 giugno nonché, più in generale, in occasione del
Consiglio affari generali del 24 giugno.
ultimo aggiornamento: 20 giugno 2025