tema 17 aprile 2025
Studi - Osservatorio legislativo e parlamentare La produzione normativa: cifre e caratteristiche

Al 13 marzo 2025, nella XIX Legislatura sono state approvate 192 leggi (74 sono leggi di conversione di decreti-legge), sono stati inoltre emanati 87 decreti-legge e pubblicati 103 decreti legislativi e 5 regolamenti di delegificazione.

Per una panoramica più ampia si rinvia al Rapporto sulla legislazione 2024-2025.

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 Nella XIX Legislatura (13 ottobre 2022 - 13 marzo 2025) sono state approvate 192 leggi: 1 legge di revisione costituzionale di iniziativa parlamentare (la legge costituzionale n. 1 del 2023, per l'inserimento dello sport tra i valori costituzionalmente tutelati) e 191 leggi ordinarie (74 leggi di conversione di decreti-legge e 117 altre leggi ordinarie). Delle 117 altre leggi ordinarie, 68 sono di iniziativa governativa, 47 di iniziativa parlamentare e 3 di iniziativa mista: una governativa e parlamentare (ratifica di accordi Italia/Svizzera), una parlamentare e CNEL (introduzione del cosiddetto oblio oncologico) e la terza di iniziativa parlamentare e regionale (modifica dell'accesso ai corsi di laurea).

 Sono stati inoltre emanati 87 decreti-legge (1 deliberato dal Governo Draghi, i restanti dal Governo Meloni), e pubblicati 103 decreti legislativi e 5 regolamenti di delegificazione.

 Nel periodo considerato, quindi, delle 192 leggi complessivamente approvate, 142 sono di iniziativa governativa (il 74%), 47 di iniziativa parlamentare (il 24,5%) e 3 di iniziativa mista (1,6%).


    Per l'approvazione di 48 delle 191 leggi ordinarie il Governo ha fatto ricorso, in almeno un ramo del Parlamento, alla posizione della questione di fiducia (in 34 casi la fiducia è stata posta in entrambe le Camere).

 Seguono alcuni grafici sulle leggi approvate al 13 marzo 2025 ed un focus sui tempi di approvazione delle leggi.

Focus sui tempi di approvazione delle leggi

Nella tabella, disponibile al seguente link, è consultabile un prospetto recante l'indicazione dei tempi d'esame di tutti gli atti approvati (suddivisi in base all'iniziativa di presentazione).

Tempi di approvazione delle leggi (tabella)

ultimo aggiornamento: 17 aprile 2025

  Nella XIX Legislatura (periodo 13 ottobre 2022 – 13 marzo 2025) sono stati approvati - oltre ai 74 disegni di legge di conversione di decreti-legge - altri 68 disegni di legge di iniziativa governativa, tra i quali tre leggi di bilancio per il 2023 (la n. 197 del 2022), per il 2024 (legge n.213 del 2023) e per il 2025 (la n. 207 del 2024).

  Complessivamente le 68 leggi di iniziativa governativa sono composte di 4.129 commi e di 469.477 parole (di questi, 1.017 commi e 105.128 parole sono della legge di bilancio per il 2023, 677 commi e 71.351 parole sono della legge di bilancio per il 2024 e 1.025 commi e 106.448 parole sono della legge di bilancio per il 2025); le leggi di iniziativa Governativa hanno registrato nel corso dell'iter un aumento medio, rispetto al testo base, di 20 commi e di 2.286 parole (valori arrotondati all'unità). In termini percentuali i testi sono 'cresciuti' del 48,7% con riferimento al numero dei commi e del 49,5% con riferimento al numero delle parole.

 Non considerando i dati delle tre leggi annuali di bilancio, le altre 65 leggi governative hanno registrato un incremento medio di 4 commi e 730 parole (rispettivamente 24,9 e 34,1 in percentuale).

 Le leggi di bilancio per il 2023 e per il 2025 sono state approvate ponendo la questione di fiducia in entrambi i rami del Parlamento; per l'approvazione della legge di bilancio per il 2024 il Governo ha posto la questione di fiducia solo nel corso dell'iter presso il Senato.

 Nei due grafici che seguono è rappresentato l'incremento subito dai testi nel corso dell'esame parlamentare, prendendo in considerazione, al 13 marzo 2025, sia i commi sia le parole.

  Il tempo di esame medio è stato di 191 giorni (90 giorni in prima lettura e 82 giorni in seconda lettura; si prendono in considerazione i tempi dall'inizio dell'esame in Commissione all'approvazione; non sono considerati i tempi di trasmissione tra le due Camere).

  I 68 disegni di legge di iniziativa governativa sono stati esaminati in sede referente in 63 casi, 1 in sede legislativa e 4 in sede redigente, e hanno richiesto in 3 casi tre letture parlamentari, mentre per 65 provvedimenti è stato sufficiente un esame in ciascuno dei rami del Parlamento.

  Al 13 marzo 2025, complessivamente, nel corso dell'esame delle leggi di iniziativa governativa (escluse le leggi di conversione) sono stati approvati 1.260 emendamenti (1.207 in prima lettura, 53 in seconda lettura). In Commissione sono stati approvati 1.169 emendamenti, in Assemblea 91.

  Nel grafico sottostante, la ripartizione degli emendamenti in base al presentatore:

Dettaglio delle leggi di iniziativa governativa

Dettaglio degli emendamenti approvati alle leggi di iniziativa governativa

ultimo aggiornamento: 17 aprile 2025

  Nella XIX Legislatura (periodo 13 ottobre 2022 – 13 marzo 2025) sono state approvate 47 leggi di iniziativa parlamentare (46 ordinarie e 1 costituzionale).

 

  Per 37 delle 47 proposte di legge di iniziativa parlamentare, è stato sufficiente un solo passaggio in ciascuno dei due rami del Parlamento; per l'approvazione di 9 proposte di legge si è resa necessaria una seconda lettura da parte del primo ramo di esame. Sono invece serviti i 4 passaggi parlamentari costituzionalmente previsti per l'approvazione della legge costituzionale n. 1 del 2023, che ha inserito lo sport tra i valori tutelati dalla Carta fondamentale.

  Complessivamente, le 47 leggi di iniziativa parlamentare (26 esaminate in sede redigente, 5 in sede legislativa, 16 in sede referente) sono composte di 578 commi e di 51.536 parole e nel corso dell'iter il loro testo ha registrato una diminuzione media, rispetto al testo base di 0,1 commi, mentre le parole sono cresciute in media di 202 unità. In termini percentuali, i testi si sono 'ridotti' dello 0,5% con riferimento al numero complessivo dei commi mentre sono 'cresciuti' del 22,6% in relazione al numero delle parole.

 Nel grafico seguente è rappresentato l'incremento in termini di parole dei testi approvati al 13 marzo 2025. Il numero di commi dei testi originari (581) è invece diminuito di 3 unità in valori assoluti.

  Il tempo di esame medio è stato di 299 giorni (136 giorni in prima lettura e 86 giorni in seconda lettura). Si prendono in considerazione i tempi dall'inizio dell'esame in Commissione all'approvazione; non sono considerati i tempi di trasmissione tra le due Camere.

 

  Al 13 marzo 2025, nel corso dell'esame delle leggi di iniziativa parlamentare sono stati approvati 442 emendamenti, di cui 324 in Commissione e 118 in Assemblea. 406 emendamenti sono stati approvati nel primo ramo di esame, 36 nel secondo.

  Nel grafico sottostante la suddivisione degli emendamenti in base al presentatore.

 

 

Dettaglio delle leggi di iniziativa parlamentare.

Dettaglio degli emendamenti approvati alle leggi di iniziativa parlamentare.

ultimo aggiornamento: 17 aprile 2025

Nella XIX Legislatura (periodo 13 ottobre 2022 – 13 marzo 2025) sono state approvate 3 leggi di iniziativa mista.

Si tratta delle seguenti proposte di legge: una di iniziativa governativa e parlamentare, recante la ratifica di Accordi tra la Repubblica italiana e la Confederazione svizzera in materia di lavoratori frontalieri e di fisco (ha richiesto 3 passaggi parlamentari), una di iniziativa parlamentare e del CNEL, che ha introdotto il cosiddetto oblio per i malati oncologici (approvata con 2 letture in Parlamento) ed infine una di iniziativa parlamentare e regionale, che ha modificato le disposizioni per l'acesso ai corsi di laurea in medicina e odontoiatria (ha avuto 2 letture parlamentari).

 

Le leggi di iniziativa mista, complessivamente composte da 57 commi e da 6.288 parole, hanno registrato, nel corso dell'iter, un aumento medio, rispetto al testo base, di 4 commi e di 928 parole (valori arrotondati all'unità). In termini percentuali, il loro testo è 'cresciuto' del 26,7% con riferimento al numero di commi e del 79,5% con riferimento al numero di parole.

Nei due grafici che seguono è rappresentato l'incremento dei testi, prendendo in considerazione sia i commi sia le parole.

 

Il tempo di esame medio è stato di 292 giorni (177 giorni in prima lettura e 58 giorni in seconda lettura; si prendono in considerazione i tempi dall'inizio dell'esame in Commissione all'approvazione; non sono considerati i tempi di trasmissione tra le due Camere).

 

Nel corso dell'esame delle tre leggi di iniziativa mista approvate al 13 marzo 2025, sono state recepite 33 proposte emendative, di cui 27 in Commissione e 6 in Assemblea. 32 emendamenti sono stati approvati nel primo ramo di esame e 1 nel secondo. L'esame si è svolto in sede referente in due casi e in sede redigente nell'altro.

Nel grafico sottostante si rappresenta la suddivisione in base al presentatore degli emendamenti approvati.

Dettaglio delle leggi di iniziativa mista.

Dettaglio degli emendamenti approvati alle leggi di iniziativa mista.

ultimo aggiornamento: 17 aprile 2025

Nella XIX Legislatura (periodo 13 ottobre 2022 – 13 marzo 2025) sono stati emanati 87 decreti-legge (1 deliberato dal governo Draghi, i restanti dal governo Meloni); di questi, 73 sono stati convertiti in legge. Sono decaduti 11 decreti-legge perché sono stati abrogati; il contenuto di questi decreti-legge è però confluito, con emendamenti approvati nel corso dell'iter parlamentare, in altri provvedimenti.

Il totale dei decreti-legge convertiti nel periodo considerato risulta però essere pari a 74, va considerata infatti fra le leggi di conversione anche quella relativa al DL n.144 (Aiuti-ter) emanato nella XVIII legislatura.

Per tutti i decreti-legge convertiti è stata sufficiente una sola lettura in ciascun ramo del Parlamento. Per 45 dei 74 decreti-legge convertiti il Governo ha fatto ricorso alla posizione, in almeno uno dei rami del Parlamento, della questione di fiducia. In 32 di questi casi la questione di fiducia è stata posta in entrambi i rami del Parlamento.

I testi dei decreti-legge coordinati e delle leggi di conversione sono complessivamente composti da 6.478 commi e da 807.913 parole. Nel corso dell'iter di conversione, i testi dei decreti-legge hanno registrato un aumento medio, rispetto al testo base, di 33 commi e di 4.240 parole (valori arrotondati all'unità). In termini percentuali i testi sono 'cresciuti' del 59,2% con riferimento al numero complessivo di commi e del 63,5% con riferimento al numero complessivo di parole.

I grafici che seguono comprendono l'andamento dei commi e delle parole dei testi coordinati e delle relative leggi di conversione.

Il tempo di esame medio è stato di 43 giorni (34 giorni in prima lettura e 6 giorni in seconda lettura - si prendono in considerazione i tempi dall'inizio dell'esame in Commissione all'approvazione; non sono considerati itempi di trasmissione tra le due Camere).

 

Al 13 marzo 2025, nel corso della conversione dei decreti-legge sono stati complessivamente approvati 2.283 emendamenti, di cui 2.169 in Commissione e 114 in Assemblea. Tutti gli emendamenti sono stati approvati in prima lettura.

Nel grafico sottostante, la ripartizione degli emendamenti in base al presentatore.


 

Dettaglio delle leggi di conversione di decreti-legge.

Dettaglio degli emendamenti approvati nel corso della conversione di decreti-legge.

risorse web
ultimo aggiornamento: 17 aprile 2025

 Nel corso della XIX Legislatura, durante l'iter parlamentare dei provvedimenti approvati definitivamente (al 13 marzo 2025) sono stati complessivamente approvati  4.018 emendamenti, 3.928 in prima lettura e 90 in seconda lettura. 3.689 emendamenti sono stati approvati in Commissione e 329 in Assemblea.

 Nel grafico sottostante un riepilogo degli emendamenti approvati, suddivisi in base al presentatore.

 

ultimo aggiornamento: 17 aprile 2025

Nella XIX Legislatura (periodo 13 ottobre 2022 - 13 marzo 2025) sono stati pubblicati nella 'Gazzetta Ufficiale' 103 decreti legislativi.

In 59 casi si è trattato di decreti legislativi di recepimento della normativa dell'Unione europea.

 

Seguono alcuni grafici sulla natura e sull'ambito di intervento dei decreti legislativi pubblicati nel periodo considerato.

 

 

 

NOTA:

Nel totale delle leggi di bilancio sono incluse, oltre alla legge annuale di bilancio, anche le leggi recanti il rendiconto generale e l'assestamento di bilancio.

I dati prendono in considerazione l'esame svoltosi sia alla Camera sia al Senato. Ai fini della classificazione, in caso di esame in sede diversa tra Camera e Senato, la sede redigente "prevale" sulla legislativa e sulla referente; la sede legislativa "prevale" sulla referente.

Con "2 passaggi parlamentari" sono indicate le leggi per le quali è stato sufficiente un solo passaggio in ciascuna delle due Camere, per un totale appunto di due passaggi complessivi; con "3 passaggi parlamentari" sono indicate le leggi per le quali è stato necessario un secondo passaggio nel primo ramo di esame, per un totale appunto di tre passaggi complessivi e così via.

La rilevazione delle proposte emendative approvate è realizzata sulla base dei fascicoli e dei report relativi ai lavori di Commissione e Assemblea pubblicati on line rispettivamente da Camera e Senato. Per convenzione, gli identici emendamenti, votati congiuntamente in quanto tali, sono conteggiati come un'unica proposta emendativa approvata; conseguentemente, nel calcolo delle proposte emendative condivise rientrano, oltre alle singole proposte fra i cui firmatari vi sono parlamentari appartenenti a gruppi di maggioranza e opposizione, anche gli emendamenti identici i cui primi firmatari appartengono sia a gruppi di maggioranza sia a gruppi delle opposizioni.

 

ultimo aggiornamento: 17 aprile 2025
 
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