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Il 30 agosto 2023 è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale (entrando quindi in vigore il giorno successivo) la legge n. 117 del 31 luglio 2023: "Ratifica ed esecuzione dell'Accordo sulla protezione degli investimenti tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica socialista del Vietnam, dall'altra, fatto ad Hanoi il 30 giugno 2019". Il provvedimento era stato approvato in via definitiva dalla Camera il 26 luglio 2023 (A.C. 1039).
Il disegno di legge di autorizzazione alla ratifica è composto da 4 articoli.
I primi due contengono rispettivamente l'autorizzazione alla ratifica e l'ordine di esecuzione.
L'articolo 3 contiene la clausola di invarianza finanziaria, riguardo alla quale la relazione tecnica che accompagna il disegno di legge sottolinea che l'Accordo non comporta nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato in quanto gli oneri previsti gravano esclusivamente sul bilancio dell'Unione, con riferimento sia al Comitato di cui all'art. 4.1 (al cui funzionamento partecipano funzionari Ue), sia alle spese per il meccanismo di risoluzione delle controversie (quantificati nel 2019 in 700 mila euro, con riserva dell'entrata in vigore). Sempre riguardo al suddetto meccanismo di risoluzione delle controversie, l'analisi tecnico - normativa rileva l'insussistenza di profili di incompatibilità con i principi costituzionali e con gli obblighi internazionali assunti dall'Italia, ricordando che con il parere n.1/17 del 2019, la Corte di Giustizia, seppure con riferimento a un diverso atto internazionale, ha stabilito che tale procedura è compatibile con il diritto dell'Unione, perché esso non osta alla creazione di tribunali che abbiano la competenza di interpretare e applicare, alla luce del diritto internazionale, le norme di accordi di cui l'Ue sia parte.
L'articolo 4 stabilisce l'entrata in vigore della legge di autorizzazione alla ratifica il giorno successivo a quello di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
