Il 5 gennaio 2023 è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il D.L. n. 2/2023, recante misure per impianti di interesse strategico nazionale.
Nel corso dell'esame in prima lettura del disegno di legge di conversione, al Senato, sono state approvate alcune modifiche al testo.
Il decreto reca modifiche alla disciplina dell'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza di cui al D.Lgs. n. 270/1999 e al D.L. n. 347/2003, prevedendo l'ammissione immediata ai sensi del D.L. n. 347/2003 su iniziativa del socio pubblico con almeno il 30% delle azioni, intervenendo sulla disciplina del comitato di sorveglianza e rideterminando le modalità di liquidazione dei compensi dei commissari straordinari e dei commissari giudiziari.
Al capo II, reca alcune disposizioni volte a garantire la continuità delle attività delle imprese dichiarate di interesse strategico nazionale qualora siano contestati reati o altre violazioni di legge.
Con specifico riguardo all'ILVA, il decreto-legge precisa le operazioni per il rafforzamento patrimoniale che Invitalia è autorizzata a porre in essere e prevede che continuino ad applicarsi per tutto il periodo di vigenza del Piano Ambientale le norme secondo le quali le condotte poste in essere in base al medesimo Piano non possono dare luogo a responsabilità penale o amministrativa del commissario straordinario, dell'affittuario o acquirente e dei soggetti da questi delegati
Infine, nel corso dell'esame parlamentare sono state approvate modifiche volte a:
- posticipare i termini per il versamento all'erario dei diritti di regia da parte delle imprese del settore aeronautico che hanno beneficiato di finanziamenti pubblici per la partecipazione a progetti internazionali;
- prorogare per tutto il 2023 la concessione dell'indennità riconosciuta ai lavoratri dell aree di crisi industriale complessa in Sicilia.
Per i profili di carattere finanziario si rinvia al dossier di Verifica delle quantificazioni del Servizio Bilancio dello Stato