segnalazione 28 novembre 2022
Studi - Ambiente Gli esiti della COP27

Al fine di sintetizzare i risultati della COP27, il Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica (comunicato stampa del 20 novembre 2022) ha evidenziato, tra l'altro, che "sul fronte cruciale delle azioni di mitigazione ... si è probabilmente persa un'occasione importante per incrementare l'ambizione nel campo delle politiche di mitigazione".

La Presidente della Commissione europea ha dichiarato, in merito ai risultati della Conferenza, che "la COP27 ha confermato che il mondo non farà passi indietro rispetto all'accordo di Parigi e rappresenta una tappa importante verso la giustizia climatica. Tuttavia, i dati scientifici indicano senza ambiguità che è necessario fare molto di più per mantenere vivibile il nostro pianeta" (v. comunicato stampa del 21 novembre 2022).

Tra i punti salienti del "piano di attuazione di Sharm el-Sheikh" vi è il riconoscimento del fatto che limitare il riscaldamento globale a 1.5º C richiede riduzioni rapide, profonde e durature delle emissioni globali di gas a effetto serra del 43% entro il 2030 rispetto ai livelli del 2019, l'invito alle parti ad accelerare lo sviluppo e la diffusione di tecnologie e l'adozione di politiche per la transizione verso sistemi energetici a basse emissioni, nonché l'invito alle parti a prendere in considerazione ulteriori azioni per ridurre entro il 2030 le emissioni di gas a effetto serra diverse dal carbonio, compreso il metano.

Per saperne di più, leggi il dossier predisposto dal Servizio studi della Camera.