segnalazione 12 febbraio 2021
Studi - Cultura Risoluzione del Parlamento europeo sull'impatto del COVID-19 sui giovani e sullo sport

Lo scorso 10 febbraio il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione (con 592 voti favorevoli, 42 contrari e 57 astensioni) con la quale esorta Commissione e Stati membri ad intensificare gli sforzi per evitare che l'emergenza sanitaria legata alla pandemia da COVID-19 abbia effetti negativi duraturi sui giovani e sul settore sportivo.

Sono devastanti le stime in negativo dell'impatto economico e sociale che la pandemia sta avendo sul settore sportivo che rappresenta il 2,12% del PIL europeo e il 2,72% dell'occupazione totale UE, con circa 5,67 milioni di posti di lavoro.

Destano grande preoccupazione i possibili danni permanenti agli sport professionistici e di base e, di conseguenza, alla salute pubblica in generale. Lo sport di base, in particolare, riveste un ruolo fondamentale nella promozione dell'inclusione sociale delle persone con minori opportunità e con disabilità e i deputati europei chiedono di fornire maggiore sostegno alle famiglie a basso reddito al fine di consentire una partecipazione costante alle attività sportive e ricreative.

Misure di sostegno e recupero per il settore sportivo vanno incluse nei piani nazionali di ripresa e resilienza e anche a livello europeo vanno individuate azioni mirate nell'ambito del piano di lavoro dell'UE per lo sport per prevenire conseguenze a lungo termine e potenziali danni irreversibili.

Qui il comunicato del Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei ministri.