È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il dpcm che determina i criteri di formazione e di riparto del Fondo di solidarietà comunale 2020. Sinteticamente, il decreto prevede che il Fondo, che è ripartito sulla base del gettito effettivo dell'IMU e della TASI, è stabilito nel complessivo importo di 6.199.513.364,88 euro integrato di 332.031.465,41 euro derivanti dall'ulteriore quota dell'IMU di spettanza dei comuni. Per l'anno 2020, il Ministero dell'interno provvederà a erogare a ciascun comune quanto attribuito dal Fondo in due rate da corrispondere entro i mesi di maggio e ottobre 2020 (di cui la prima pari al 66 per cento dell'importo complessivo). Nella determinazione della quota del Fondo di solidarietà per il 2020 relativa ai singoli comuni, il dpcm fissa, tra i vari criteri, un limite massimo di euro 5.500.000 annui per i comuni fino a 5.000 abitanti.